Pompelmo: amaro, ma ricco di proprietà

Pompelmo amaro, ma ricco di proprietà

In inglese pompelmo si traduce con grapefruit poiché cresce a grappoli come l’uva, quindi in inglese è chiamato “frutto uva”.

Viene dalle Barbados, pare essere un ibrido fra l’arancia e il pomelo, quest’ultimo è un agrume originario dell’Indonesia. Ha poche calorie, è ricco in bioflavonoidi, che ricordiamo sono molecole simili alla vitamina C, contiene anche vitamina C, acido folico, potassio e fibre idrosolubili (pectina). Contiene, inoltre, licopene, limonene, glucarati.

Proprietà

La pectina contenuta nel pompelmo abbatte il colesterolo nel sangue.

Il pompelmo aiuta anche a regolarizzare la quantità di globuli rossi, sia che l’ematocrito sia troppo alto sia che sia troppo basso. Se l’ematocrito è troppo alto significa disidratazione (il sangue diventa più denso e può portare a malattie cardiovascolari), se è troppo basso significa anemia.

Bioflavonoidi

Fra i bioflavonoidi presenti troviamo la naringina, che aiuta l’eliminazione dei globuli rossi invecchiati. Il pompelmo rosa è inoltre ricco di licopene, utile a combattere cancro e degenerazione maculare nell’occhio. Il limonene contrasta l’insorgenza di tumori, lavorando sulla sintesi di glutatione nel fegato. I glucarati contribuiscono a prevenire il cancro al seno, aiutando a tenere bassi i livelli di estrogeni.

Controindicazioni

Le controindicazioni sono legate alla naringina, che può alterare il metabolismo dei farmaci, ad esempio antipertensivi, statine, sedative, e la ciclosporina. Poiché la naringina inibisce gli enzimi che metabolizzano tali farmaci nel fegato, tali principi attivi restano nel sangue in concentrazioni così elevate da diventare tossiche. Per questa ragione, occorre sospendere il consumo di pompelmo (e del relativo succo) in caso di assunzione di farmaci. 

Dott.ssa Valeria Cantarelli biologa nutrizionista

Dott.ssa Valeria Cantarelli

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