“Le buone abitudini partono dalla tavola”.
Questa affermazione potrà anche sembrare banale ma altro non è che semplice verità. Una buona alimentazione è in grado di farci vivere nettamente meglio e più a lungo.
Inoltre, mangiare sano è anche sinonimo di prevenzione cardiovascolare.
Quando sentiamo un medico sensibilizzare il paziente sull’importanza di una sana alimentazione, non dobbiamo interpretarlo come un rimprovero, anzi. Dobbiamo, piuttosto, comprendere l’importanza del suggerimento dato e cercare di migliorare le nostre abitudini.
Perché è importante mangiare sano?
Mangiare sano non è solamente sinonimo di “magrezza” e quindi di “un bel corpo”.
All’interno di questo approfondimento ci focalizzeremo sull’importanza di un buon regime alimentare solo ed esclusivamente per una questione di salute. Il lato estetico, in questo contesto, viene meno.
Una buona alimentazione ci permette intanto di fare prevenzione, ovvero, cercare di tenere a bada eventuali insorgenze di patologie, quali: diabete, colesterolo e carenze di svariate vitamine.
Ma oltre a tutto questo, una dieta equilibrata e sana ci aiuta a prevenire anche tutta una serie di patologie cardiovascolari.
Non dimentichiamoci che, ancora oggi nel mondo occidentale, le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di mortalità. E questo non è un dato confortante: dal canto nostro, però, possiamo agire e fare tesoro della sensibilizzazione che sentiamo ripetere spesso dai medici.
È necessario provvedere precocemente. E dunque, già in età scolare, spiegare ai bambini perché è meglio mangiare della sana frutta piuttosto che delle patatine fritte, diventa una necessità impellente. Un concetto complesso da insegnare ad un bambino, ce ne rendiamo conto, ma è molto importante farlo quanto prima.
Infine, ma non meno importante, è necessario spronare non solo i bimbi ma anche noi stessi a praticare della sana e costante attività fisica. Non serve andare in palestra tutti i giorni per ore ed ore, è sufficiente anche una passeggiata al giorno per procurare beneficio al corpo.
Le ultime indicazioni ci raccomandano circa 150 minuti di attività fisica moderata alla settimana, ovvero mezz’ora al giorno. Oppure, se preferisci, 75 minuti di attività fisica intensa alla settimana.
Cosa ci dicono gli studi scientifici
Tutto quello che ti abbiamo detto finora, è chiaramente dimostrabile con diversi studi scientifici. Quest’ultimi sostengono che la dieta mediterranea ci aiuta a migliorare tutta una serie di parametri clinici, così come i rischi legati alle complicanze relative alle patologie cardio-metaboliche.
E dunque com’è possibile tutto questo? I cibi previsti da questo regime alimentare sano ci permettono di introdurre all’interno del nostro organismo:
- un elevato quantitativo di fibre,
- un basso contenuto di grassi saturi (presenti all’interno di moltissimi cibi),
- proprietà nutraceutiche,
Un alimento su tutti che ti citiamo è l’olio extravergine di oliva. È una materia prima che ogni regime alimentare – nelle corrette quantità ovviamente – dovrebbe prevedere. Ottimo per condire tantissimi alimenti, quali: insalate, pesce, pasta, riso e carne.
I suoi benefici sul sistema cardiovascolare sono davvero molti.
La pressione arteriosa deve essere tenuta sempre sotto controllo
La pressione arteriosa svolge un ruolo molto importante e sarà bene controllarla costantemente. I valori della pressione sono così consigliati:
- sotto i 140 per la massima,
- sotto i 90 per la minima,
Come raggiungere questi valori? Attuare uno stile di vita sano è un primo passo in avanti. Dopodiché va aggiunta una sana alimentazione, attività fisica e la minor quantità di stress possibile.
Il colesterolo e il suo ruolo
Una patologia legata al sistema cardiovascolare è proprio il colesterolo. È un fattore di rischio importante, non lo dobbiamo negare.
Non bisogna soffermarsi solo ed esclusivamente al numero legato al colesterolo totale, ma dobbiamo focalizzarci soprattutto sul colesterolo cattivo LDL.
Ogni valore va sì contestualizzato al quadro clinico del paziente, ma generalmente è consigliato mantenere i valori di colesterolo LDL al di sotto di 130-115. Questo però non vale nel caso in cui il soggetto presenti un alto rischio cardiovascolare, in questo caso dovrà mantenere tale valore al di sotto di 70.
Questo è un obiettivo raggiungibile con una sana dieta e, se ne necessario, mediante l’aiuto dei farmaci.
La dieta mediterranea e il suo grande potere
La dieta mediterranea è un modello alimentare da seguire in totale sicurezza. È appurato il suo importantissimo ruolo nella prevenzione di malattie cardiovascolari, neurodegenerative e oncologiche.
Questo regime alimentare non è una dieta. È sbagliato pensare che per star bene è necessario passare la propria vita a dieta e subire continue restrizioni a tavola.
Piuttosto, ti diciamo che la dieta mediterranea deve essere concepita come uno stile di vita sano. Non è utile solo ed esclusivamente al fine di dimagrire, piuttosto è importante comprendere che l’organismo ha la necessità di ricevere al suo interno cibi sani e di qualità.
In caso contrario, con il tempo, sarà possibile riscontrare l’insorgere di patologie.
Fai molta attenzione ai grassi saturi
Lo sappiamo, più un cibo è grasso e condito e più risulta appetibile e gustoso. Pensiamo ad esempio ai fast food: i loro cibi sono invitanti e ci attirano anche semplicemente per quello che vediamo nei loro cartelloni pubblicitari. Ma ci farà bene mangiare i cibi che ci propongono?
Se questo cibo lo mangiamo una volta ogni tanto non è un problema. Uno sfizio è giusto concederselo. Il problema si manifesta quando un regime alimentare si basa solo ed esclusivamente su questi prodotti. In questo caso, bisogna intervenire quanto prima al fine di preservare la salute.
È importante prediligere gli acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi che troviamo naturalmente, ad esempio, all’interno di: olio d’oliva, pesce e frutta secca.
Evita un abuso di grassi saturi perché, oltre a non far bene all’organismo, sono correlati all’insorgenza di malattie cardiovascolari.
Mai dimenticarsi della frutta, della verdura e dei cerali
La frutta, così come la verdura e i cereali, sono dei nostri grandi alleati, non lo dobbiamo mai scordare!
Soprattutto la frutta e la verdura vanno consumati giornalmente nelle corrette dosi. Prediligere quelle di stagione è altrettanto consigliato.
Inoltre, aiutano l’organismo a depurarsi naturalmente senza il bisogno di optare per aiuti esterni.
Cosa dobbiamo limitare?
Dobbiamo assolutamente limitare il consumo di alimenti derivati da farine raffinate, prodotti con zuccheri aggiunti, bevande zuccherate e tutte le tipologie di merendine che troviamo al supermercato. Non ci fanno affatto bene.
Questa scelta ci servirà al fine di prevenire lo sviluppo di diabete e insulino-resistenza.
Ma, ovviamente, dobbiamo anche limitare l’alcool ed eliminare completamente il vizio del fumo.
La Redazione – Monica Penzo
La Redazione in collaborazione con la Dr.ssa Francesca Zuffada – cardiologa
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