Unghie nere: come prevenirle

Unghie nere come prevenirle

Tipiche dei podisti, ma anche di chi cammina in montagna, sono le unghie nere. E’ infatti molto frequente che, dopo una corsa o una passeggiata, soprattutto se in discesa, una o più unghie dei piedi appaiano tutt’a un tratto annerite.

Questo avviene come conseguenza di ripetuti microtraumatismi contro la punta della scarpa, che finiscono per provocare un ematoma subungueale, talvolta accompagnato da forte dolore oppure, in alcuni casi, del tutto asintomatico. L’unghia in questione presenta una macchia più o meno estesa di colore bruno-violaceo e la lamina ungueale può diventare più spessa e rugosa.

Va innanzitutto specificato che non c’è da allarmarsi qualora, tolte le scarpe, ci si trovi davanti questa sorpresa. Dal momento, però, che questo inconveniente può causare molto dolore, interferendo anche con il rendimento sportivo o con il semplice utilizzo di scarpe chiuse nella vita di tutti i giorni, è opportuno prevenirlo per quanto possibile.

Scelta della scarpa

Se si tratta di scarpe da running, sono importanti non solo l’estetica e la qualità, ma anche e soprattutto la loro dimensione: devono essere più lunghe di almeno 0,5-1 cm rispetto al dito del piede più lungo (che non sempre è l’alluce, ma potrebbe essere anche il secondo dito) e avere sufficiente altezza a livello delle dita. Questo perchè, durante la corsa, il tendine responsabile del sollevamento dell’alluce si attiva ripetutamente, causandone quindi continui scontri con la punta della scarpa.

Scarpe e scarponcini da montagna, oltre ad avere le suddette caratteristiche, è opportuno che vengano ben allacciati in modo da ridurre lo scivolamento del piede in avanti durante le discese.

In ogni caso è importante, prima di comprarle, provare entrambe le scarpe, poiché i nostri piedi hanno dimensioni o un appoggio non sempre simmetrici.

Calzini

Calzini in grado di espellere l’umidità mantenendo i piedi più asciutti ridurranno lo scivolamento in avanti all’interno della scarpa e, di conseguenza, i microtraumatismi delle unghie contro la tomaia.

Cura delle unghie

Oltre alla scelta di ciò che si indosserà ai piedi, è fondamentale mantenere le unghie corte (evitando sempre di tagliarne gli angoli in profondità), in modo che abbiano un minor contatto con la scarpa e, quindi, minor probabilità di essere danneggiate.

Rivolgersi al Podologo

Va ricordato che, qualora il problema si presentasse, la figura più preparata e indicata per trattare gli esiti di questo problema è il Podologo. Sarà importante perciò rivolgersi a lui quando prima per valutare il trattamento più idoneo, ancor meglio se entro le prime 72 ore dall’accaduto.

Dott.ssa Federica Vassallo podologa
Dott.ssa Federica Vassallo podologa

Dott.ssa Federica Vassallo

Condividi su