Polidatina: le 8 nuove evidenze

La polidatina è una molecola naturale estratta dalle radici della Fallopia japonica, una pianta originaria della Cina e del nord-est asiatico.

Ha elevatissime proprietà:

  • antiossidanti
  • anti radicali liberi
  • antinfiammatorie

Il suo totale assorbimento le permette di raggiungere, in concentrazioni elevate e molto attive, tutti i tessuti e le cellule consentendole l’elevata efficacia per cui è nota.

Polidatina: caratteristiche

Era già noto che la Polidatina, principale ingrediente della linea POLIDAL:

  • Fosse un super resveratrolo (sostanza naturalmente prodotta da varie piante che rientra nell’elenco del Ministero della Salute “Altri nutrienti e altre sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico”) grazie alla sua capacità di penetrare facilmente barriere mucose e pareti cellulari per arrivare ai mitocondri dove manifesta molte delle sue azioni.
  • Avesse un’azione che si mostra maggiormente a livello cutaneo, mucoso, e del sistema nervoso

(tutte linee cellulari che partono dallo stesso foglietto embrionale presente nei primi giorni di vita).

  • Fosse in grado di inibire la produzione di ROS (i radicali liberi), e di molecole associate ai fenomeni infiammatori (citochine, prostaglandine etc.)
  • Limitasse lo svilupparsi di forme neoplastiche indotte in laboratorio, in particolare delle linee di

osteosarcoma o di tumore al seno; o di forme infiammatorie particolarmente aggressive come Lupus, Artrite reumatoide, dermatiti atopiche, lesioni da esposizione al sole e da radiazioni iatrogene.

  • Fosse in grado di moderare la sintomatologia da disturbi acuti come Sindrome premestruale, sindrome del colon irritabile, ma anche da condizioni croniche come Sindrome di Down, M. di Crohn, epatopatie croniche anche quando esse mantengono una condizione di infiammazione latente e talora sub clinica.
  • Si fosse dimostrata capace di modulare le risposte flogistiche nella prima SARS e nella MERS (due infezioni da coronavirus che avevano fatto in passato il salto di specie).

Inoltre supponevamo che la Polidatina potesse avere un ruolo di protezione nella patogenesi della comparsa     e della sintomatologia più grave dell’infezione da COVID 19.

Polidatina: le  nuove evidenze

Oggi, grazie alla notevole mole di studi che la molecola ha di recente suscitato per le caratteristiche peculiari e multifattoriali di cui sopra, abbiamo anche alcune importanti nuove evidenze:

  1. La minor produzione di ROS è dovuta in parte ad una azione inibente esercitata sui linfociti neutrofili.
  2. La polidatina ha caratteristiche stechiometriche (la forma della molecola) che ne fa un candidato a fermare l’aggancio fra recettore ACE 2 e proteina Spike del virus COVID 19.
  3. La polidatina agisce positivamente su molti precursori della flogosi neurale frequente nelle fasi acute di SARS da COVID 19.
  4. Uno dei principali fattori dello stress ossidativo nel COVID 19 risulta essere l’enzima G6PD i cui livelli si associano allo stress infiammatorio e alla polmonite acuta; lo stesso enzima e co-responsabile di altre patologie come il diabete, etc.
  5. Queste caratteristiche fanno si che il danno a livello di DNA cellulare sia minore o nullo.
  6. Inoltre la polidatina limita la morte delle cellule sane e favorisce il declino delle linee cellulari tumorali.
  7. Nell’osteosarcoma si è ipotizzato un effetto potenziante all’azione della radioterapia.
  8. Analogo effetto potenziante lo ottiene per alcuni chemioterapici come il Sunitinib (nel carcinoma renale)
  9. o l’Afatinib (nel carcinoma polmonare) facendo si che il loro effetto pro-infiammatorio (e di conseguenza sintomatico) venga a ridursi notevolmente.

I principali ambiti di impiego di POLIDAL

Nella tabella che segue riassumiamo i principali ambiti di impiego di POLIDAL, patologia, sintomatologia e posologia del prodotto.

Patologia / SintomatologiaPosologia consigliata (sempre da sottoporre al proprio medico di fiducia)
Prurito per fatti infiammatori (non da infezione cutanea o punture di insetti)POLIDAL BODY due volte al giorno
Prevenzione dopo esposizione ai raggi solari POLIDAL BODY due volte al giorno
Irritazione cutanea persistente con prurito o eritemaPOLIDAL CREMA 2 volte al giorno e POLIDAL 75 compresse 2 al giorno 1 mattina e 1 sera
Sindrome premestrualePOLIDAL 75 compresse 2 al giorno per una settimana precedente la mestruazione
Dermatite atopicaPOLIDAL CREMA 2 volte al giorno e POLIDAL compresse 2 al giorno, 1 mattina e 1 sera; POLIDAL DETERGENTE              al posto di acqua e sapone
Malattie infiammatorie croniche (Crohn, AR, psoriasi, etc.)A discrezione del medico di fiducia
Prevenzione forme infiammatorie graviPOLIDAL 75 compresse 2 al giorno, 1 mattina e 1 sera
Prevenzione per danni da esposizione a chemioterapiaA discrezione del medico di fiducia
Prevenzione per danni da esposizione a radioterapiaPOLIDAL CREMA 2 volte al giorno e POLIDAL 75 compresse 2 al giorno, 1 mattina e 1 sera; cominciando una settimana prima della esposizione

Conclusioni

A tutt’oggi possiamo affermare che ovunque si realizzi una condizione di forte stress ossidativo, ma in particolare a livello di cute, delle mucose, del sistema nervoso del sistema gastro intestinale, accompagnata con sintomi che possono variare dal prurito (grave) alla infiammazione acuta grave o cronica, l’azione della polidatina per via orale POLIDAL 75 compresse x 2/4 al giorno e per via topica POLIDAL BODY 2 volte al giorno, risulta efficace a limitarne le conseguenze.

Sinergy Pharma Srl – Pharmaceutical Company

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