La dieta estiva: un utile decalogo

L’estate è la stagione migliore in termini di alimenti sani e ricchi di vitamine.

Nel periodo estivo le abitudini alimentari tendono a cambiare, in quanto si cerca di mangiare cibi quanto più rinfrescanti e leggeri possibile.

Il caldo, ovviamente, non aiuta e, anzi,  altera la sensazione di appetito, riducendola al minimo.

A ogni modo è importante controllare la propria alimentazione, assumendo con regolarità cibi freschi e poco pesanti.

La dieta estiva: caldo e alimentazione

A causa della sudorazione eccessiva, il corpo è fortemente provato e tende a perdere, assieme ai liquidi, un’alta quantità di sali minerali, che devono essere reintegrati, quindi, con l’alimentazione.

In estate l’alimentazione deve basarsi principalmente su sali minerali, fibre e vitamine.

Con l’avvento dei primi caldi non devono assolutamente mancare frutta, verdura e acqua assunte in grandi quantità.

La migliore dieta da seguire è la dieta estiva mediterranea, che risulta essere molto semplice, in quanto i pasti previsti si basano tutti su prodotti stagionali.

È comunque bene ricordare che la dieta estiva non deve essere assolutamente una dieta fai da te, ma deve essere equilibrata e accuratamente studiata da nutrizionisti e dietisti in base alle caratteristiche del singolo paziente.

Il  “decalogo” della dieta estiva

In generale il regime alimentare di una dieta estiva deve tener conto di alcuni fattori fondamentali.

Infatti, come qualsiasi altro tipo di dieta, deve

  • Essere ben bilanciata in termini di assunzione dei valori nutrizionali
  • Prevedere un giusto consumo di frutta e verdura (o altri cibi freschi e leggeri)
  •  Variare quanto più possibile i cibi e gli abbinamenti
  • Non contenere pasti o condimenti pesanti (difficili da digerire)  e limitare l’uso di sale
  • Prevedere il consumo di una colazione abbondante
  • Rispettare l’orario dei singoli pasti
  • Limitare il consumo di alimenti che contengono zuccheri aggiunti
  • Preferire piatti unici, prevalentemente freddi  o insalate ricche di ingredienti freschi e colorati
  • Contemplare un abbondante consumo di acqua per una corretta idratazione (preferibile evitare bevande zuccherine e/o gassate)
  • Evitare assolutamente qualsiasi tipo di digiuno, che rischierebbe di indebolire l’organismo.

La dieta estiva: quali cibi prediligere?

Nei mesi estivi è bene scegliere cibi ricchi di vitamine e sali minerali, utili a combattere l’affaticamento dell’organismo e sostenerlo in un periodo in cui il corpo è fortemente affaticato dal caldo.

Qualsiasi tipo di frutta e verdura è ben accetta, ma ci sono alcuni migliori di altri per l’apporto vitaminico e per le funzioni svolte sul corpo.

 Gli alimenti ricchi di sostanze nutritive, in particolare di potassio,  sono:

  • Banane
  • Albicocche
  • Anguria
  • Patate
  • Semi oleosi (di girasole)

È bene anche bere frullati o centrifugati di frutta e verdura, che sono  freschi, dissentanti e  risultano essere anche un modo alternativo e creativo di assumere sostanze nutritive importanti.

Le verdure, nello specifico, da preferire nella dieta estiva sono

  • Cetrioli, rinfrescanti e diuretici
  • Finocchi, antisettici, diuretici e d’aiuto per il ciclo mestruale nelle donne (emmenagoghi)
  • Asparagi e tarassaco, ricchi di fibre, calcio fosforo e vitamine, diuretici, lassativi e disintossicanti
  • Cicorie, utili per combattere la ritenzione idrica
  • Pomodori, ricchi di vitamina C, potassio e antociani (utili al miglioramento della circolazione)
  • Patate, ricche di potassio, vitamina C e valide contro il ristagno dei liquidi.

Non di miniore importanza sono i cereali integrali, da assumere in qualsiasi momento della giornata, in qualsiasi pasto (fiocchi d’avena, per esempio, a colazione), come condimenti per insalate o alla base di piatti freddi.

L’orzo, in particolar modo, ha proprietà rinfrescanti e diuretiche, ma in alternativa si può ricorrere a riso o grano.

La dieta estiva: come organizzare i pasti?

Per evitare di appesantire l’organismo con pasti abbondanti e a più portate, si potrebbe ben pensare di preparare piatti unici quali insalate ricche (le cosiddette “insalatone”) e/o piatti freddi e leggeri quanto più possibile.

Mettere alla base delle proprie insalate la lattuga o simili è la cosa migliore.

La lattuga, così come gli altri tipi di insalata, ha un alto apporto di vitamine (in particolare B2 e E) e sali minerali (quello in maggior quantità è il potassio) e, in più, è ricchissimadi acquae fibre.

In generale, verdura e ortaggi di stagione sono necessariamente da inserire nella dieta estiva che si intende intraprendere.

Questi infatti contengono fibre e vitamine in grande quantità e restituiscono un senso di sazietà senza appesantire l’organismo.

L’alta presenza di potassio e altri sali minerali in frutta, verdura e insalate di qualsiasi genere permette di stimolare la diuresi renale, favorendo l’aumento della filtrazione a livello dei reni  sia delle tossine sia delle altre sostanze di scarto.

Per chi è indicata la dieta estiva?

La dieta estiva è una dieta equilibrata, completa e semplice.

Ciò consente che tutti siano in grado di seguirla, dagli anziani ai più giovani.

Per gli anziani, per esempio, che sono soggetti a disidratazione (in particolar modo in estate) è ideale per la presenza di elevate quantità di sali minerali e acqua portate da frutta e  verdura.

Anche per i bambini la dieta estiva è indicata, perché disseta, rinfresca e fornisce l’energia per i giochi.

I vantaggi della dieta estiva

Gli ortaggi e la frutta assunti nella dieta estiva, apportando notevoli quantità di vitamine e antiossidanti, aiutano a proteggere la pelle dalle radiazioni solari e favoriscono l’abbronzatura.

Eliminando grassi complessi e sale e assumendo cibi disintossicanti, la dieta estiva aiuta a combattere la cellulite e la ritenzione idrica.

La Redazione

Dott.ssa Giovanna Cesana-Nutrizione Clinica

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