Tosse grassa o secca: consigli e rimedi

La tosse è uno dei sintomi più diffusi al mondo e rappresenta uno tra i motivi maggiori di consultazione medica. E’ un disturbo fastidioso e debilitante, che in questo periodo torna alla carica senza dare tregua di giorno e di notte. Interferisce con il sonno e lo svolgimento delle normali attività quotidiane. Scopriamo la tosse grassa o secca.

Meccanismo fisiologico

Nonostante il disagio che può arrecare, la tosse è un meccanismo fisiologico di difesa dell’organismo, che si attiva per espellere tutto ciò che viene ritenuto estraneo e potenzialmente dannoso. Questo avviene a difesa dei polmoni e della normale respirazione. 

Tosse grassa o secca: cause

Le cause che generano il riflesso della tosse possono essere molteplici:

  • Infiammazioni delle vie aeree superiori (laringiti, tracheiti, faringiti, bronchiti) provocate nella maggior parte dei casi da virus tipicamente invernali (raffreddore e influenza).
  • Inalazioni di agenti irritanti (fumo di sigaretta, smog, esalazioni chimiche).
  • Ingresso nell’albero respiratorio di corpi estranei (cibo, particolato atmosferico, batteri).
  • Accumulo di muco a livello dei bronchi.
  • Rinite allergica.
  • Asma.
  • Reflusso gastroesofageo: la tosse in questo caso è provocata dagli acidi gastrici che risalgono attraverso l’esofago per arrivare alla faringe e alla gola, causando irritazione.
  • Patologie respiratorie (BPCO, pertosse, tubercolosi).

Attenzione ai farmaci

Assunzione di farmaci: la tosse in questo caso può essere l’effetto indesiderato di una classe di farmaci usati nell’ipertensione, gli Ace inibitori (angiotensin-converting enzyme).

Tosse grassa o secca: tipi di tosse

Tosse grassa

La prima distinzione quando parliamo di tosse è quella tra tosse grassa e tosse secca.

La tosse grassa o produttiva (con produzione di muco) è una tosse utile, infatti la sua funzione è quella di espellere il muco che ingloba microorganismi, virus, batteri accumulati in eccesso a livello bronchiale. La tosse grassa si può diagnosticare dal semplice rumore (timbro) profondo e cavernoso.

Sintomi

I sintomi caratteristici della tosse grassa sono:

  • presenza di espettorato viscoso e denso (catarro) che viene espulso con ripetuti colpi di tosse,
  • rantoli e crepitii durante l‘inspirazione e nel colpo di tosse,
  • senso di pesantezza al petto in particolare al mattino.

Tosse secca

La tosse secca è una tosse stizzosa e insistente senza produzione di catarro.

Sintomi

I sintomi della tosse secca sono:

  • irritazione,
  • bruciore,
  • mal di gola,
  • dolore al petto,
  • insonnia (poiché la tosse si intensifica in posizione distesa).

E’ importante ricordare che tosse secca e grassa non si escludono a vicenda, infatti nel giro di pochi giorni una tosse secca può evolvere in tosse grassa o viceversa.

Quanto dura la tosse?

La convinzione comune è ritenere che la tosse dovrebbe risolversi nel giro di una settimana. In realtà diversi studi hanno dimostrato che la tosse dura in media 18 giorni. Infatti, la tosse si distingue anche in base a quanto tempo il sintomo si protrae.

Si parla così di tosse acuta se dura meno di 4 settimane, di tosse cronica (ad esempio quella del fumatore) se si va oltre, arrivando a superare anche le 8 settimane.

Consigli e Prevenzione

La tosse è uno dei veicoli principali di diffusione di virus e batteri, che possono rimanere vivi all’ interno delle particelle tossite fino a 3 ore.

Il primo consiglio per evitare il contagio è quello di lavarsi spesso le mani e, qualora non fosse possibile, utilizzare un igienizzante.

Consigli generali

Alcuni consigli generali sono:

  • Potenziare il sistema immunitario prediligendo alimenti ricchi di vitamina C (agrumi, kiwi, mirtilli, broccoli, spinaci, cavoli).
  • Evitare il consumo di bibite gassate zuccherate e cibi industriali che indeboliscono le nostre difese.
  • Bere molta acqua per mantenersi idratati. Una corretta idratazione regola la fluidità dei liquidi corporei (compreso il muco), che se è più fluido è più facilmente eliminabile.
  • Sostituire lo zucchero con il miele. Il miele è un antichissimo rimedio naturale con proprietà emollienti ed espettoranti utile contro i malanni invernali.
  • Limitare il consumo di latticini. Latte, panna, yogurt e formaggicontengono sostanze che favoriscono la produzione di muco e la sua stagnazione.

No al fumo, poco stress e attenzione a come si dorme

Evitare di fumare. Il fumo contiene diverse sostanze irritanti che provocano una forte irritazione. Si origina cosi una tosse stizzosa ed insistente, spesso cronica, nota come tosse del fumatore.

Ridurre l’ansia e lo stress. La tosse può essere provocata anche dall’eccessiva tensione mentale, questa condizione è nota come tosse somatica o nervosa.

Assumere una posizione retroclinata quando si dorme (utilizzando per esempio 1- 2 cuscini in più). Molto spesso capita che la tosse si acuisca di notte, perché la posizione supina favorisce il depositarsi del muco lungo le vie respiratorie. Ciò attiva il riflesso della tosse.

No all’antibiotico facile

Non prendere l’antibiotico senza consultare il medico. Nell’80% dei casi la tosse è di origine virale quindi risulta inutile assumere l’antibiotico, efficace solo nel caso di infezione batterica. Inoltre, l’uso improprio di antibiotici è la causa principale del fenomeno dell’antibiotico-resistenza che sta diventando una problematica sempre più seria.

Cura della tosse grassa

Come spiegato precedentemente, la tosse grassa è una tosse utile ed ha una funzione difensiva. I farmaci utilizzati per il trattamento della tosse grassa sono i mucolitici che non sopprimono la tosse,ma la modulano.

Azione

Questi farmaci possono avere un’azione diretta o indiretta sulle secrezioni (catarro):

  • Mucolitici diretti: questi principi attivi (acetilcisteina, carbocisteina) rompono i ponti di solfuro (tipo di legame chimico) delle proteine che compongono il muco rendendolo meno viscoso e più fluido. In questo modo, attraverso i colpi di tosse, la sua espulsione sarà più facile e veloce.
  • Mucolitici indiretti: questi farmaci (ambroxolo, bromexina, sobrerolo) aumentano la fluidità del muco, esercitando un’azione idratante (aumentano la componente acquosa del muco). Tale effetto provoca un aumento di volume delle secrezioni con conseguente rottura dei legami.

Effetti collaterali

Non sono state segnalate reazioni avverse, solo raramente disturbi gastrointestinali. Si ricorda che è del tutto normale che i mucolitici inizialmente possano far aumentare il riflesso della tosse.

Cura della tosse secca

Nel caso di tosse secca, i farmaci utilizzati sono i sedativi, detti anche antitussivi, che inibiscono il riflesso della tosse. I sedativi vengono distinti in centrali o periferici.

Sedativi ad azione centrale

Gli antitussivi ad azione centrale inibiscono la tosse a livello del sistema nervoso centrale, agendo sul centro di innesco della tosse che si trova nel cervello. Questo centro nervoso si attiva in risposta agli stimoli che provengono dalle vie respiratorie quando sono infiammate o irritate.

A questa classe di farmaci appartengono principi attivi derivati dell’oppio come codeina (solo su prescrizione medica) e destrometorfano.

Alle dosi utilizzate per calmare la tosse, essi sono ben tollerati. Solo ad alte dosi si possono verificare reazioni avverse (come sedazione, allucinazioni, stipsi, depressione respiratoria).

Sedativi ad azione periferica

I principi attivi di questi sedativi (levodropropizina, dropropizina) inibiscono la tosse a livello periferico (dove la tosse ha origine). Esplicano, cioè, la loro azione agendo su dei recettori che si trovano a livello tracheo-bronchiale.

Solo raramente si riscontrano disturbi gastrointestinali, palpitazioni, tachicardia.

Rimedi naturali

Oggi è particolarmente in voga l’uso di sostanze di origine naturale per contrastare la tosse. In genere, si tratta di estratti di piante come ad esempio: piantaggine, edera, altea, liquirizia, Eucalipto, Pino mugo. In commercio sono disponibili formulazioni (sciroppo, compresse, buste) che contengono un mix di queste sostanze naturali molto spesso associate con il miele.

Effetti

Le formulazioni vegetali agiscono sulla tosse sostanzialmente attraverso due effetti:

  • Effetto mucoregolatore, cioè promuovono l’idratazione e la fluidità del muco aiutandone la rimozione (attraverso la tosse).
  • Effetto mucoadesivo, cioè formano un film sulla mucosa infiammata proteggendola dal contatto con agenti irritanti. Inoltre, hanno proprietà emollienti e lenitive (come lo stesso miele)che alleviano l’irritazione. Per queste caratteristiche, l’azione sinergica dei rimedi naturali può rilevarsi utile nella terapia sintomatica della tosse secca e della tosse grassa.

Dott. Marco Pagnotta – Farmacia Colace Dr. Anna Maria

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