Il test isocinetico: come e perchè

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Il test isocinetico è utilizzato in ambito sportivo e riabilitativo e consente di misurare la forza espressa da un arto durante un determinato movimento. Generalmente ha come oggetto di indagine il ginocchio che, attraverso un’apposita macchina simile ad una leg extension, viene steso e flesso più volte contro resistenza, misurando così quanta potenza viene erogata dai muscoli flessori ed estensori.

Questo test è in grado di fornire indicazioni utili allo svolgimento di un programma riabilitativo, ma anche a stabilire il grado di rischio di lesione dei muscoli suddetti e del legamento crociato anteriore (LCA). Inoltre, la macchina per eseguire il test isocinetico può fungere da strumento di allenamento funzionale per riacquistare una condizione muscolare adeguata. Il test isocinetico di ginocchio, come accennato, è quello più frequentemente utilizzato e viene effettuato con una procedura precisa. Il soggetto esegue il riscaldamento muscolare su un cicloergometro e successivamente esegue esercizi di stretching specifici per i gruppi muscolari interessati nel test. Successivamente, viene posizionato sulla macchina isocinetica dove si testa un arto alla volta: il test prevede diverse serie di ripetizioni di estensione e flessione del ginocchio, eseguite a velocità angolari differenti. Confrontando i valori dei due arti è possibile notare eventuali differenze di forza o di resistenza muscolare. Studiando l’elaborazione del computer si possono anche evidenziare dei difetti nella azione muscolare che possono essere messi in relazione con particolari patologie dell’articolazione in esame.

I test isocinetici sono molto utili anche a livello medico legale perché forniscono un dato quantitativo dell’eventuale danno subito da parte di un’articolazione. Oltre al ginocchio, è possibile testare altri distretti corporei con macchine specifiche per spalla, caviglia, anca e schiena. L’isocinetica, in generale, è una metodica al servizio dello sportivo, che occorre sapere utilizzare in che modo preciso per impiegare al massimo tutte le sue potenzialità. Ciò è possibile in presenza di operatori e medici sportivi adeguatamente preparati, come avviene presso il Centro di Medicina dello Sport Sant’Alessandro.

Il test isocinetico fornisce un’ampia serie di parametri che permettono allo specialista di esplorare la funzionalità muscolare e una serie di curve che meglio consentono di studiare la contrazione muscolare lungo l’intero arco di movimento. Nessun’altro sistema consente di verificare con ricchezza di dati la presenza di eventuali deficit di un gruppo muscolare rispetto al controlaterale e quindi di programmare una rieducazione mirata al completo e definitivo recupero adottando la stessa strumentazione. La strumentazione isocinetica permette inoltre di effettuare test ed esercizi muscolari a una velocità costante durante tutto l’angolo di movimento: al variare della forza muscolare durante il movimento varierà anche la resistenza.

Centro di Medicina dello Sport S.Alessandro

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