Il pensiero positivo

Sapete perchè pensare positivo fa bene?

E non è solo un modo di dire o perchè fa figo fare questa uscita..

Pensare positivo porta veramente dei miglioramenti a livello fisico e mentale!

Ma come?

Non vi capita mai di passare un periodo di tempo, dei giorni o addirittura dei mesi in cui va sembra che tutto vada storto? un continuo susseguirsi di eventi soggettivamente catastrofici, spigoli presi nei gomiti, eventi in calendario dimenticati, la luce a casa che salta…

Le attività che si vorrebbero fare sembrano impossibili perchè, ovviamente, prima bisogna risolvere i problemi! ma un problema genera un altro problema, il tempo per risolverli genera altri problemi.. ma vogliamo uscire da questa spirale?

Non è la volontà che manca, ma è questione di chimica

Non è sempre una questione di mancanza di volontà, ma è proprio un processo chimico che avviene dentro di noi!

Il nostro sistema nervoso, che è il cablaggio fondamentale per poter fare qualsiasi cosa, funziona principalmente grazie anche a degli elementi chiamati neurotrasmettitori i quali danno la possibilità o meno di far sì che si trasmettano determinati impulsi.

 Alcuni di questi sono:

  • Serotonina,
  • Dopamina,
  • Endorfine,
  • Ossitocina..

Parte delle loro funzioni influenzano positivamente la forza di volontà, la motivazione, l’umore, la concentrazione, la fiducia, la capacità di affrontare lo stress, ma anche la diminuzione delle sensazioni di dolore e degli stati di ansia..

I piccoli cambiamenti

Dei piccoli cambiamenti nella nostra vita, sia a livello fisico ma anche a livello di pensiero, possono influire sull’attività di questi neurotrasmettitori migliorandone la sintesi e l’efficienza!

Un esempio concreto: pensare positivo e provare delle gratificazioni attiva la produzione di serotonina che a sua volta aiuta ad aumentare la forza di volontà, quindi la motivazione e l’umore, facendo in modo di rispondere diversamente alle situazioni vissute!

Date ascolto alla vostra voglia di andare a fare una corsetta (senza esagerare, mi raccomando!): l’esercizio fisico a sua volta stimola nuove attività elettriche all’interno del nostro cervello che aiutano per esempio ad avere una maggior concentrazione o anche ad affrontare in modo meno “negativo” determinate situazioni di stress.

Ma tutto questo cosa c’entra con quello che ho scritto sopra: la luce a casa che salta?!?

Salterebbe nè più nè meno, no?

E invece c’entra! Perchè se siete in una fase di pensiero positivo, vedrete che, ad esempio, potrete riscoprire la magia della luce delle candele o ammirare il cielo che è pieno di stelle!!

Nota: il mio Shiatsu prevede sempre una intenzione e un pensiero positivo proprio perché il mio pensiero positivo possa influenzare anche te! ☺

Diego Facchinetti – Operatore Shiatsu – Studio Sinergia

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