Sicuramente, ti sarà capitato svariate volte, di sentire parlare di olismo. Ma a cosa si riferisce, in realtà, questo termine? Te lo sei mai chiesto?
Quando si parla di olismo ci si riferisce a molte cose: concetti, filosofie, discipline ed obiettivi.
Potrebbe sembrare un mondo complesso, ma ti garantiamo, non lo è affatto.
Per cui, nei prossimi paragrafi, andremo alla scoperta di questo mondo tanto importante quanto affascinante.
Il significato di olismo
Come primissimo passo, scopriamo assieme il significato di olismo.
L’olismo, più comunemente conosciuto come medicina olistica o medicina alternativa, osserva l’essere umano nella sua totalità, quindi: mente, spirito e fisico.
La disciplina olistica, dunque, non cura solamente il corpo e le sue problematiche, bensì, mira ad una serenità globale dove, psiche e spirito, sono compresi.
L’obiettivo dell’olismo è dunque quello di aiutare coloro che ne hanno bisogno a ritrovare un nuovo e sano equilibrio di vita.
La medicina olistica
Prima di avvicinarci al mondo dell’olismo, sarà bene approfondire la filosofia che appartiene alla medicina olistica.
La medicina olistica valuta la salute del soggetto nella sua globalità. Analizza quindi non solo il problema in sé per sé, bensì l’unione di corpo, mente, ambiente e società.
Una volta analizzato ciò, si passa allo studio dei fattori biologici, psicologici e sociali che ci appartengono. Del resto, tutto questo è strettamente interconnesso. La medicina olistica valuta la totalità e non agisce per “compartimenti stagni”.
Questa disciplina, definita anche medicina alternativa, non è semplicemente interessata alla patologia che presenta una persona. Piuttosto, la medicina olistica si focalizza sulla ricerca del benessere totalitario di quest’ultima. La visione analizzata, dunque, è globale.
L’operatore olistico ascolta la persona mentre spiega quali sono i suoi sintomi, ma poi, in realtà, il focus si riversa sulla causa che ha scatenato tutto. Solo scovando qual è la causa si riesce effettivamente a capire e valutare la condizione di equilibrio o squilibrio dello stato di salute della persona assistita.
Infine, una volta compresa quest’ultima si procederà con la guarigione del disturbo semplicemente andando a stimolare il processo di auto-guarigione del corpo. Il quale, lo ricordiamo, deve essere totalmente naturale.
Non viene contemplata nessuna tipologia di cura farmacologia, ma ci si avvale di integratori o di prodotti completamente naturali. Ancora meglio se di origine biologica.
Quindi, possiamo affermare con certezza che, l’obiettivo principale della medicina olistica è quello di ristabilire il corretto equilibrio ed il corretto benessere all’individuo. Si opera nella totalità corpo-mente e si dà molta importanza anche all’ambiente circostante.
Cosa fa l’operatore olistico
L’operatore olistico, in tutto ciò, è una figura chiave. Trovare un professionista con il quale instaurare un buon feeling è la base per ottenere buoni risultati.
Quest’ultimo, come primissima cosa, inizierà ad ascoltare i tuoi bisogni, le tue difficoltà e i tuoi disagi. E non dare per scontata questa cosa: l’ascolto è molto importante, soprattutto al giorno d’oggi quando il tempo dedicato ad ascoltare chi abbiamo di fronte sembra non esiste più.
Solo dopo aver terminato l’ascolto ed il confronto, l’operatore ti suggerirà il percorso migliore per te. Ovvero, quale disciplina olistica fa maggiormente al caso tuo.
Te ne citiamo giusto qualcuna:
- fitoterapia
- alimentazione psicosomatica
- floriterapia
- counseling olistico naturopatico
- agopuntura,
- massaggio shiatsu,
- massaggio californiano,
- coppettazione,
- aromaterapia,
- riflessologia plantare,
- cromoterapia,
L’operatore olistico ti accompagnerà in un lungo viaggio. Lungo questo percorso imparerai a lavorare su te stesso, partendo proprio dalla tua intimità, dai tuoi pensieri e delle tue emozioni.
L’approccio olistico è anche, e soprattutto, questo. Un percorso che ti insegna a rispettare le tue emozioni, i tuoi stati d’animo e a superare i tuoi disagi.
Ma non solo. Il professionista che sarà al tuo fianco in questo cammino, ti insegnerà come gestire – nei migliori dei modi – la depressione ma anche i problemi legati ad eventuali attacchi d’ansia.
L’importanza di una buona relazione con il mondo esterno
Quando ci si rivolge ad un operatore olistico, si inizia un vero e proprio percorso. Al di là degli obiettivi da raggiungere, il lavoro che si andrà a fare durante queste sedute, sarà davvero intenso. Racconterai il tuo presente, ma scaverai anche nel tuo passato.
Verrà analizzata profondamente anche la tua relazione con il mondo esterno: l’ambiente dove vivi, l’ambiente dove lavori e la tua rete sociale.
L’ambiente dove viviamo (intenso non solo come abitazione, ma proprio come contesto) è molto importante. Se siamo sereni nel nostro ambiente dove viviamo, se stiamo bene con quello che ci circonda, anche noi saremo più tranquilli.
L’ambiente lavorativo, se ci fornisce stimoli costanti e ci gratifica, il nostro livello di stress non sarà poi così alto. Se invece lavoriamo in un ambiente ostile dove non abbiamo un buon rapporto con i colleghi, il nostro benessere mentale inizierà a darci qualche segnale.
Infine, la relazione con gli altri. La vita sociale per l’essere umano è fondamentale. Dialogare, confrontarsi e apprendere da altre persone, è determinante per la nostra salute mentale. Se noi rimaniamo tutto il tempo in casa, non usciamo e ci relazioniamo con gli altri, sarà poi complesso affrontare con tranquillità e con serenità il mondo.
Per cui, l’operatore olistico dovrà essere informato anche di tutto questo. Di come cioè, è strutturata la tua vita. E, in base a ciò, potrà proporti un percorso adeguato alla tua situazione attuale.
Uno stile di vita sano
Infine, anche lo stile di vita ne diviene una parte essenziale per quello che è il pensiero olistico.
Come primissima cosa, se si vuole aiutare il corpo a vivere serenamente, è importante partire già attuando delle buone abitudini. Se quest’ultime sono una costante nella tua vita, eviterai tantissimi problemi.
Mangiare sano evitando cibi eccessivamente grassi o pieni di zuccheri, garantire al proprio corpo le giuste ore di sonno, alimentare la mente facendo cose costruttive (una buona lettura ad esempio), evitare gli eccessi (fumo, alcol e droghe), praticare attività fisica…
Queste abitudini rappresentano alcuni dei punti fondamentali della nostra vita. Rispettare in primis il nostro organismo deve essere una priorità per tutti.
Monica Penzo
La Redazione in collaborazione con Agostino Gazzurelli – Iridologo – Naturopata
Immagine di rawpixel.com su Freepik