Diete per dimagrire: perché personalizzarle è importante

Se in questo momento ti stai specchiando e non ti piace il tuo corpo, non ti demoralizzare. Molto probabilmente è arrivato il momento giusto per intraprendere una dieta.

Le diete per dimagrire devono essere, necessariamente, personalizzate. In caso contrario, potresti non ottenere dei buoni risultati ed accumulare solo ulteriore stress.

Per cui, una volta che hai ben compreso quali sono i tuoi obiettivi, recati da un buon nutrizionista o da un buon dietologo.

Ricordati: un percorso ipocalorico non rappresenta una rinuncia, piuttosto, quest’ultimo ti spinge ad adottare uno stile di vita sano. E per far ciò, si comincia proprio dalla tavola.

Solo così potrai raggiungere una condizione serena sia a livello fisico e sia a livello mentale.

Perché le diete standard non funzionano affatto

Svariati anni fa si tendeva a “riciclare” un po’ per tutti la stessa dieta. Una metodica, questa, profondamente sbagliata. Infatti, proporre a più persone la stessa dieta per dimagrire non produrrà alcun beneficio, ben che meno risultato.

Una dieta, per funzionare correttamente, deve essere “cucita” addosso alla persona stessa. Ognuno di noi ha degli obiettivi diversi, delle necessità diverse e uno stile vita differente.

Non tutti devono perdere perso in egual maniera. A molte persone è sufficiente perdere giusto qualche chilo per ritornare al proprio peso forma corretto. Mentre, ci sono altri soggetti che invece devono perdere parecchi chili prima di tornare a star bene.

Quindi, capirai bene che un medico deve prima di tutto ascoltare il proprio paziente e le sue volontà.

Dopodiché saranno tante le cose da prendere in considerazione:

  • età,
  • metabolismo,
  • stile di vita,
  • lavoro,
  • la quantità dei chili in eccesso,
  • il quadro clinico generale del paziente (se sono o meno presenti delle patologie ben precise come ad esempio diabete, intolleranza al glutine ecc…),
  • l’indice di massa corporea di quest’ultimo,
  • se viene già praticato dello sport,

E, solo dopo aver ricevuto tutte queste informazioni, il medico sarà in grado di stilare per te un piano alimentare adatto alle tue esigenze.

Pensare che tutte le donne o che tutti gli uomini debbano ingerire le stesse quantità di chilocalorie è profondamente sbagliato.

Diete per dimagrire, l’importanza della personalizzazione

La prima cosa da comprendere bene è che il concetto di dieta non deve spaventare. Per anni si è pensato che il termine dieta indicasse solamente “una continua rinuncia a tavola”. Non è affatto così!

Una dieta personalizzata insegna a migliorare la propria salute semplicemente imparando a mangiare sano, a mangiare bene ed ad attuare un regime alimentare stabile.

Durante il primissimo colloquio con il medico, ti verrà anche spiegata l’importanza dell’attività fisica: non solo quest’ultima ti aiuta a riattivare il corretto metabolismo, ma serve anche per lavorare sulla serenità mentale. Lo sport non deve essere concepito solo come “dimagrimento fine a se stesso”.

Lo sport racchiude in sé tantissimi poteri: la socializzazione, imparare a contare su una squadra, aiuta ad instaurare nuovi rapporti e, di conseguenza, stimola la tua vita sociale.

Quindi, regime alimentare corretto e attività fisica, ti aiutano a ritrovare sia una salute fisica ma anche, e soprattutto, una salute mentale.

E ricordati che, senza la salute mentale, non si riesce a vivere serenamente.

Una cosa è certa, i pasti non vanno mai saltati

Spesso sentiamo parlare di diete detox, diete purificanti e simili. E qui, bisogna stare molto attenti.

Detossinare il corpo va benissimo, soprattutto dopo ad esempio le festività natalizie che prevedono svariati pranzi e svariate cene piuttosto caloriche.

Ma detossinare il corpo non significa, attenzione, digiunare. Anzi, questo è profondamente sbagliato.

I pasti devono essere sempre consumati perché, in caso in contrario, oltre a percepire una fame grandissima, il tuo corpo tenderà a rallentare “per difesa” il metabolismo. Di conseguenza, farai molta più fatica a perdere i chili in eccesso.

Diete detox, depurare il corpo in modo sano

La dieta depurativa va fatta nel momento in cui senti che il tuo corpo ti richiede proprio questo. Questa tipologia di regime alimentare ha il compito di facilitare il tuo organismo nell’eliminazione delle tossine. E questo è possibile: per via urinaria, per via fecale e attraverso il sudore (attività fisica, sauna, bagno turco ecc…).

Per fare ciò, sarà bene avvalersi di tutti quei cibi considerati “diuretici” ma anche ricchi di fibre. Queste caratteristiche le ritroviamo soprattutto all’interno di cibi vegetali, nella verdura (broccoli, finocchio, sedano, carciofo, cipolla…) e in alcune tipologie di frutti (ananas, mela, prugne, frutti di bosco…).

Inoltre, la dieta detox prevede anche l’assunzione di un elevato apporto di liquidi. Quest’ultimi si possono introdurre nell’organismo mediante: acqua, centrifugati e tisane.

I cibi che invece vengono sconsigliati all’interno di una dieta detox sono:

  • uso eccessivo di sale,
  • cibi affumicati,
  • pietanze fritte,
  • salumi e insaccati,
  • cioccolato,
  • dolciumi,
  • carni grasse,
  • dolci industriali,
  • bibite zuccherate gassate.

Ovviamente, ti consigliamo di non iniziare mai una dieta di questo tipo senza prima aver consultato il tuo medico. Non sono diete pericolose, ma devono essere sostenute con criterio e solo dopo aver ascoltato un parere professionale.

La redazione – Monica Penzo

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