Cannella: spezia natalizia dalle innumerevoli proprietà

Cannella: spezia natalizia dalle innumerevoli proprietà

Nota per le proprietà legate al suo effetto riscaldante e adatta al periodo invernale per la preparazione di dolci o tisane, la cannella vanta una storia millenaria.

Cannella proprietà: origini

La diffusione nel mediterraneo risale al II millennio a.C., quando i Nabatei, un popolo nomade di commercianti e grandi viaggiatori del nord dell’Arabia, aprirono la prima strada carovaniera chiamata “la Via dell’Incenso” arrivando fino in India e in Cina. Il suo uso, soprattutto nel campo medico, è attestato già nel 2700 a.C. ed è il motivo per il quale fu denominata poi dagli arabi Kin Anomon, ovvero pianta profumata della Cina. Usata dagli antichi Egizi per le imbalsamazioni, viene pure citata nella Bibbia, nel libro dell’Esodo, quando Dio ordina a Mosè di consacrare il Tempio con un misto di sostanze aromatiche.

Uso e simbolismo

Questa spezia fu da sempre considerata per le sue proprietà terapeutiche e curative anche dalle popolazioni del mediterraneo. Nel Medioevo, la cannella divenne il simbolo del potere di nobili e aristocratici. Addirittura, durante i banchetti, la quantità di cannella utilizzata era proporzionale all’importanza degli ospiti. Adoperata come dono per re e regine, la cannella fu alla base del potere commerciale di Venezia, crocevia e luogo di incontro tra l’economia europea e quella d’oriente.

Le 4 spezie base

Fino a tutto il Cinquecento si pensava a questa spezia come ad un afrodisiaco, poi nei secoli questo aspetto passò in secondo piano rispetto alle qualità aromatiche della pianta. Nell’Ottocento, divenne poi una delle quattro spezie automaticamente considerate nei libri di cucina quando si parlava di “un pizzico di spezie o di droghe” (le altre erano noce moscata, chiodi di garofano e pepe).

Cannella proprietà: potere digestivo e anti nausea

Oggi la cannella è nota per essere un potente battericida e antimicotico, inibendo il proliferare di funghi come la Candida o batteri come l’Helicobacter pylori. Favorisce la digestione e rallenta la velocità di svuotamento dello stomaco dopo un pasto. Regola la glicemia e riduce gli attacchi di fame nervosa, dovuta a picchi e cadute dei livelli di zucchero nel sangue.

Cannella proprietà: utile nel periodo natalizio

Ecco perché la cannella è molto utile nel periodo natalizio, quando è facile eccedere con dolci e pietanze a base di carboidrati. Inoltre, il suo potere digestivo si esplica anche in un’azione lenitiva nel caso di infiammazioni di tutto l’apparato gastroenterico. Quindi, può essere utilizzata come rimedio in caso di nausea e indigestioni, oppure presa prima dei pasti, semplicemente per favorire la digestione.

Poca in gravidanza e ricca di antiossidanti

In gravidanza è bene però limitarne il consumo, poiché potrebbe determinare contrazioni uterine non desiderate. Un recente studio ritiene basti una soluzione di acqua e cannella per ridurre significativamente il rischio di sviluppare malattie cardiache o il diabete di tipo 2. Il merito di ciò andrebbe agli antiossidanti presenti nella spezia.

Proprietà antitumorali

Oltre agli effetti fisiologici sopra descritti, questa spezia non smette di stupire gli scienziati. Gli ultimi studi, infatti, suggeriscono l’applicazione di questa spezia o dei suoi composti attivi per ostacolare efficacemente il processo di sviluppo del cancro in diversi stadi, dai processi iniziali alla metastasi, effettuando una stimolazione dei geni che regolano la risposta antiossidante e antinfiammatoria. 

Dei tre oli fondamentali contenuti in questa spezia (cinnamaldeide, acido cinnamico e cinnamato), solo la cinnamaldeide è il composto che conferisce alla cannella il suo caratteristico sapore e odore, ma è anche un potente inibitore naturale efficace contro il cancro del colon-retto.

Lo studio sui topi

Lo studio effettuato dai ricercatori della University of Arizona College of Pharmacy e del UA Cancer Center ha dimostrato che con l’aggiunta di questa spezia nella dieta di alcuni topi si è riusciti a proteggerli dall’insorgenza del tumore. Infatti, in risposta al cinnamaldeide, le cellule degli animali avevano acquisito la capacità di proteggersi contro l’esposizione ad agenti cancerogeni attraverso la disintossicazione e la riparazione.

La spiegazione è che la cinnamaldeide, nelle cellule epiteliali del colon, aumenta l’espressione di alcuni geni, in particolare del fattore di trascrizione redox-sensibile Nrf2 (fattore che regola la risposta antiossidante), conferendo maggiore citoprotezione e sopprimendo la carcinogenesi infiammatoria del colon.

Cannella da regalare

Se si volesse regalare, in commercio si può trovare sotto forma di cannelli (piccoli cilindri), oppure ridotta in polvere. Per preservarne al meglio l’aroma e le proprietà, è preferibile scegliere i cannelli da sbriciolare al momento dell’utilizzo, conservandoli in vasetti di vetro chiusi ermeticamente e riposti in una dispensa, priva di umidità, lontano da fonti di luce e calore.

Emanuele Rondina Biologo Nutrizionista a Bologna
Dott. Emanuele Rondina Biologo Nutrizionista a Bologna

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