La rinoplastica non chirurgica, o rinofiller, è il trattamento di medicina estetica utilizzato per modificare la forma del naso senza interventi chirurgici e incisioni, evitando l’anestesia generale, la sedazione cosciente e, nel 99% dei casi, anche l’anestesia locale.
Questo tipo di nose-job conservativo, non chirurgico, ha indicazioni limitate e specifiche, quindi non può risolvere tutti i problemi estetici del naso, ma, senza interventi invasivi, in 15-30 minuti, può modellare il naso in molti casi di asimmetrie, protuberanze, punta cadente, depressioni.
La rinoplastica non chirurgica o medica è una tecnica estetica che utilizza HA (acido ialuronico), filler riassorbibili e, in alcune circostanze, anche tossina botulinica.
La creazione di volume con i filler HA permette di rimodellare il naso e, in un’ottica “artistica”, di creare, se necessario, un’illusione di naso più piccolo.
Vantaggi della tecnica del rinofiller
La tecnica del rinofiller, o rinoplastica non chirurgica presenta diversi vantaggi, e tutti molto importanti. Quali? Ecco una lidl non esaustiva dei benefici che derivano da questo tipo di trattamento:
- È poco invasiva, non necessita di ricovero;
- Nessun intervento traumatico;
- Post operatorio quasi privo di preoccupazioni, nessun rimodellamento osseo o frattura, nessun gesso, nessun impacco nasale, nessuna incisione chirurgica, nessun taglio, nessuna sutura, nessun punto di sutura;
- I miglioramenti possono essere fatti a piccoli passi, uno alla volta in diverse sessioni, facendo dei ritocchi per raggiungere progressivamente il risultato desiderato;
- Il lavoro al naso è reversibile, ma i risultati possono essere stabili fino a due anni.
La rinoplastica non chirurgica con filler viene utilizzata anche per capire e vedere in anteprima l’aspetto che potrebbe avere sul viso una futura rinoplastica chirurgica classica.
Quando è consigliata la rinoplastica non chirurgica
La rinoplastica non chirurgica è consigliata in tutti quei casi in cui sono presenti imperfezioni a cui si vuole porre rimedio. Una lista non esauriente di quando effettuare un trattamento con rinofiller è la seguente:
- Presenza di imperfezioni dovute a precedenti interventi di rinoplastica;
- Presenza di avvallamenti e/o aree irregolari;
- Difetti alla punta del naso;
- Presenza di gibbo (la “gobba”);
- Difetti alla radice o alla piramide nasale;
- Presenza di cicatrici e/o esiti di traumi.
Quali prodotti si usano per eseguire un rinofiller?
I prodotti utilizzati sono dei filler riassorbibili a base di acido ialuronico. La tipologia deve essere necessariamente del tipo volumizzante, così da avere la sicurezza che una volta iniettato il prodotto, questo permessa al risultato finale di rimanere tale e quale anche nel corso del tempo.
Il più grande vantaggio dell’utilizzo di prodotti a base di acido ialuronico più “compatti”, è che i tempi di riassorbimento del trattamento si presentano più lunghi, e si stimano in modo approssimativo intono ai 12-18 mesi
FAQ
Effetti collaterali della rinoplastica non chirurgica
La zona trattata potrebbe presentare lividi, soprattutto se si beve quotidianamente Tè verde, se si utilizzano anticoagulanti (anche aspirina o altri farmaci anti-infiammatori), o se si hanno le mestruazioni mensili; Tornerà alla normalità in pochi giorni.
Come si esegue la rinoplastica non chirurgica (o rinosettoplastica)?
Pulizia e disinfezione della pelle, analisi dell’intero viso e del naso per pianificare il trattamento, anestesia topica e infine applicazione del filler HA.
Quali sono le precauzioni per la cura successiva?
Nei primissimi giorni dopo la rinoplastica non chirurgica ( o rinofiller ):
- non disturbare l’HA filler, evitando ad esempio il peso degli occhiali
- applicare una protezione solare 50+ con copertura UVA
- evitare l’esposizione al sole o al lettino per 3 o 4 giorni
- evitare la sauna o il bagno turco per 3 o 4 giorni.
La Redazione
La redazione in collaborazione con il Dr. Luigi Quarto – Medico Estetico
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