Obesità e sovrappeso: quali sono i rischi reali?

Obesità e sovrappeso sono oramai considerate a tutti gli effetti due patologie croniche e, come tali, vanno trattate nella loro totalità, considerandone le cause e i gravi rischi che comportano.

Queste malattie rappresentano un problema di salute pubblica a livello mondiale e si configurano anche come una questione sociale.

Infatti, si rileva che un terzo della popolazione mondiale è affetta da una condizione di sovrappeso e che il 10% soffre di obesità.

Il dato sembra destinato ad aumentare e, nei Paesi sviluppati, colpisce maggiormente la popolazione dei bambini e adolescenti.

Sovrappeso: cos’è?

Il termine “sovrappeso” è utilizzato quando un individuo presenta un eccesso di peso corporeo rispetto agli standard previsti dall’OMS (Organismo Superiore della Sanità).

In particolare, si considera il rapporto tra la massa corporea priva di grasso (FFM) e la massa corporea grassa (FM).

Obesità: cos’è?

La malattia dell’obesità viene diagnosticata quando l’aumento e l’accumulo di grasso corporeo diventano cronici.

Seguendo gli standard dell’indice di massa corporea (BMI), ovvero il rapporto tra il peso espresso in chilogrammi e l’altezza espressa in metri al quadrato, un paziente viene definito “obeso” quando il suo BMI è pari o superiore a 30.

A questi parametri vanno aggiunte le variabili del sesso e dell’età del paziente.

Obesità genetica e obesità acquisita

La natura dell’obesità può essere di due tipi:

• Genetica.
• Acquisita.

E’ genetica quando già alla nascita il numero delle cellule adipose è maggiore rispetto alla norma.

In questo caso, l’obesità può manifestarsi già alla nascita oppure nell’infanzia o nell’adolescenza.

L’obesità acquisita, invece, deriva principalmente da:

• scorrette abitudini alimentari
• Iperalimentazione.
• Vita sedentaria

Inoltre, distinguiamo l’obesità androide, tipica dell’uomo, che si caratterizza per l’accumulo di tessuto adiposo nel girovita, da quella ginoide, tipica della donna, con grasso localizzato nei fianchi, nei glutei e nelle gambe.

Obesità e sovrappeso: quali rischi?

Che si tratti di obesità maschile o femminile, ereditaria o acquisita, l’obesità e il sovrappeso sono patologie gravi e molto diffuse, che influenzano negativamente la vita del paziente e ne riducono significativamente le aspettative di vita.

Infatti, secondo l’OMS, il 21% delle malattie cardiovascolari e un terzo dei tumori sono collegati strettamente all’obesità, insieme ad altre patologie invalidanti o letali.

 Obesità e sovrappeso: le patologie correlate

Sono davvero tante le patologie correlate alla condizione di sovrappeso e obesità.

Il rischio di incorrervi è concreto e mostra evidenza nella casistica osservata da medici specialisti e organi di sanità.

Le malattie più frequenti:

• diabete di tipo2
• coronaropatie
• ictus e trombosi
• infarto
• apnee notturne
• difficoltà respiratorie (che possono aggravarsi in polmoniti croniche)
• osteoartriti
• sindrome metabolica

Patologie correlate a sovrappeso e obesità: diabete di tipo 2 e coronaropatie

Il diabete di tipo 2 aumenta le percentuali di glucosio nel sangue e questo, a lungo andare, è causa di:

• disturbi renali
• amputazioni
• cecità

Le coronaropatie sono patologie a carico del sistema cardiovascolare e possono consistere in aterosclerosi (restringimento dei vasi che portano sangue e ossigeno al cuore) o ictus, ovvero una paralisi del flusso di sangue e ossigeno al cervello.

Le conseguenze estreme possono essere la paralisi o la morte.

Si consideri che le coronaropatie sono la terza causa di morte nei Paesi occidentali.

Infarto, apnee notturne, osteoartriti e tumori

L’infarto è l’immobilizzazione del muscolo cardiaco a causa dell’interruzione del flusso di sangue ossigenato.

Le conseguenze sono permanenti o letali.

Le apnee notturne sono molto diffuse nei pazienti affetti da sovrappeso e obesità, a causa del grasso localizzato intorno al collo e della difficoltà a respirare agevolmente in posizione supina.

L’individuo smette di respirare per alcuni istanti o secondi durante il sonno.

Le apnee sono il primo sintomo che scompare quando il paziente perde peso.

Le osteoartriti colpiscono chi è in sovrappeso perché il peso ponderale grava sulle articolazioni e sulle cartilagini, consumandole.

Ne scaturiscono stadi dolorosi e molto dolorosi, infiammazioni e persino la immobilità permanente.

Anche i tumori sono più frequenti nei pazienti affetti da sovrappeso, soprattutto quelli di

• colon
• reni
• esofago
• utero e seno (nelle donne)

con minor esito positivo nelle cure e maggior frequenza di metastasi (proliferazione delle cellule tumorali in altre zone dell’organismo).

Patologie correlate a sovrappeso e obesità: La sindrome metabolica

La Sindrome Metabolica è una condizione clinica complessa che si accompagna quasi sempre al sovrappeso e all’obesità, avendone gli stessi sintomi e le stesse conseguenze gravi:

• trigliceridi alti.
• HDL basso (colesterolo buono).
• Ipertensione.
• Glicemia alta a digiuno.
• Ipertensione.

Tutte queste condizioni si aggravano e spesso causano danni irreversibili.

La Sindrome Metabolica vede la presenza contemporanea di diversi fattori di rischio, pericolosi per la salute, in un unico soggetto.

Tali fattori di rischio quando sono correlati tra loro, espongono il paziente ad un alto rischio di infarto, ictus e altre conseguenze gravi, tra cui la morte.

Per fortuna oggi è possibile intervenire preventivamente, scongiurando la presenza di cofattori rischiosi per la salute o scoprendoli in uno stadio iniziale in modo da bloccarne l’evoluzione quindi evitando di sconfinare in sovrappeso o obesità.

Allo stesso modo è anche possibile intervenire quando lo stato di sovrappeso o obesità è evidente modificando metodo nutrizionale e stile di vita generale.

L’intervento, in ambedue i casi, è possibile sottoponendosi al check up metabolico.

Il check up metabolico proposto da LabQuarantadue è un servizio di eccellenza multidisciplinare in quanto fornisce uno stato di salute generale del paziente prescrivendo visite ed esami diagnostici e strumentali.

Detti esami e visite servono ad identificare preventivamente la presenza anche solo di uno dei suddetti fattori di rischio, ed eventualmente intervenire.

Gli esami, diagnostici e strumentali, LabQuarantadue li fa svolgere in convenzione con la struttura Ospedaliera Fondazione Poliambulanza, eccellenza riconosciuta per la qualità reale delle cure e dell’assistenza.

Rischi del sovrappeso e dell’obesità in gravidanza

Una donna in sovrappeso o obesa che intenda pianificare una gravidanza, dovrebbe sicuramente consultare uno specialista e perdere peso prima di restare gravida.

Questo perché i rischi per la madre e per il bambino sono tutt’altro che trascurabili.

Ad esempio, la madre può incorrere in:

• diabete gestazionale.
• Preeclampsia (ipertensione gravidica associata ad eccessiva presenza di proteine nelle urine).
• Necessità di parto cesareo.
• Difficoltà a tollerare l’anestesia, nel caso di cesareo.

Anche il neonato di una donna obesa corre rischi severi:

• nascita prematura.
• Malformazioni di cervello o midollo spinale.
• Obesità genetica.
• Morte prematura.

Patologie correlate a sovrappeso e obesità: conclusioni

Alla luce di questa breve analisi dei rischi reali che sovrappeso e obesità comportano per l’individuo, appare fondamentale prevenire l’aumento ponderale attraverso uno stile di vita sano, un’alimentazione sana e controllata, l’abitudine a praticare costantemente attività fisica moderata.

Quando già la patologia risulta più grave, sicuramente il paziente dovrà ricorrere alla professionalità e alla competenza di specialisti, che guideranno la guarigione dal sovrappeso e dall’obesità con un approccio più mirato e terapie più efficaci.

Non dimentichiamo, inoltre, che sovrappeso ed obesità sono fattori di rischio degli effetti più gravi dell’infezione da covid-19.

La Redazione

LabQuarantadue – ambulatori privati per la cura di sovrappeso e obesità