Scatta l’ora legale: quali sono i benefici?

Con l’ora legale le lancette si spostano avanti di un’ora, si dorme un po’ meno, è vero, ma il guadagno è notevole.

Non solo si guadagna 1 ora in più di luce naturale ma ne beneficiano anche salute e buonumore.

Perché?

Perché la luce stimola l’epifisi (piccola ghiandola endocrina anche nota come ghiandola pineale) che stimola la secrezione dell’ormone detto melatonina, principale regolatore dei ritmi circadiani (giornalieri).

La melatonina, inoltre, contribuisce alla modulazione dei ritmi stagionali ed ha effetto sul sistema immunitario.

Di fatto, quindi, attiva l’intero organismo dando benessere, ottimismo e, in pratica, salute.

La difficoltà di adattarsi al cambiamento

Se è vero che l’organismo trova giovamento non è così semplice fare in modo che si abitui al cambiamento.

Sì, perché il passaggio da ora solare ad ora legale è repentino, non tanto il primo giorno quanto dal secondo in poi perché andremo a letto più tardi, ma con la sveglia alla solita ora.

Se invece si costringere l’organismo ad addormentarsi ad un’ora insolita, questo potrebbe innescare l’effetto contrario: insonnia.

Abituare l’organismo gradualmente, per esempio anticipando già un mese prima dell’ora X il momento del sonno 15 minuti alla volta, potrebbe essere una soluzione.

I vantaggi dell’ora legale

L’ora legale determina grandi vantaggi sulla salute e sull’ambiente,  sia nel periodo primavera-estate, che in autunno-inverno.

In primavera-estate abbiamo un’ora di luce in più per poter stare all’aria aperta (Covid permettendo).

La vita all’aria aperta, si sa ormai molto bene, è il modo migliore per scongiurare il rischio di malattie correlate alla vita sedentaria, come sovrappeso ed obesità.

Si scongiurano anche i problemi legati all’anemia.

In autunno-inverno l’ora legale ritarderebbe di un’ora le temperature fredde stimolando le persone a restare più tempo  all’aria aperta con beneficio per salute ed economia.

Ora legale o ora solare?

Diciamo le cose come stanno.

L’introduzione della divisione fra ora legale ed ora solare fu concepita in un momento storico completamente diverso.

Un momento in cui la vita lavorativa per la maggior parte iniziava all’alba, dunque fu utile (forse) introdurre l’ora solare che, di fatto, regalava un’ora di luce in più la mattina molto presto.

Il lavoro agricolo era il principale, i bambini dovevano alzarsi molto presto per raggiungere le scuole… ci sarebbe un lungo elenco.

La società moderna ha cambiato radicalmente stile di vita rispetto al lavoro, alla scuola, alla vita sociale generale.

Ricapitolando, l’ora legale scandisce il ritmo giornaliero in modo molto più naturale, dove l’organismo si allinea perfettamente con il ciclo notte/giorno, buio/luce.

L’ora solare ha aiutato le società di un tempo, ma ormai passato.

Lavinia Giganti – Redazione

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