Microneedling: efficacia e funzionalità della tecnica che ringiovanisce il viso

Il microneedling è una procedura minimamente invasiva che utilizza aghi sottili. La procedura può aiutare a ridurre l’aspetto di problemi della pelle come cicatrici da acne, smagliature o rughe. La maggior parte delle persone si sottopone al microneedling a scopo estetico, ma può essere utile anche per alcune condizioni mediche.

Vi parlerò in questo articolo di:

  • Che cos’è il microneedling?
  • Microneedling vs. microdermoabrasione: Qual è la differenza?
  • Chi si sottopone al microneedling?
  • Cosa succede prima del microneedling?
  • Cosa succede durante il microneedling?
  • Cosa succede dopo il microneedling?
  • Quali sono i rischi e i benefici del microneedling?
  • Cosa posso aspettarmi dopo il microneedlining?

Che cos’è il microneedling?

Il microneedling è una procedura minimamente invasiva per la pelle. L’operatore sanitario utilizza aghi sottili per praticare piccoli fori nello strato superiore della pelle. Il danno stimola il processo di guarigione della pelle, che produce più collagene ed elastina. Queste proteine mantengono la pelle soda e liscia. La maggior parte delle persone si sottopone al microneedling sul viso, ma è possibile farlo anche su gambe, schiena, collo o altre aree in cui si nota una pelle danneggiata o invecchiata. Probabilmente saranno necessari più trattamenti per ottenere i risultati desiderati.

Microneedling vs. microdermoabrasione: Qual è la differenza?

Il microneedling e la microdermoabrasione sono entrambe procedure per migliorare l’aspetto e la consistenza della pelle. Ma la microdermoabrasione non utilizza aghi. Al contrario, un operatore sanitario utilizza un dispositivo con un bordo ruvido, come la carta vetrata, per esfoliare lo strato più superficiale della pelle. Il microneedling penetra più in profondità nella pelle rispetto alla microdermoabrasione, quindi potrebbe funzionare meglio per i problemi sotto la superficie, come le cicatrici da acne.

Chi si sottopone al microneedling?

Il microneedling ha usi cosmetici e medici. Si può prendere in considerazione il microneedling se si è preoccupati di:

  • Pori dilatati.
  • Linee sottili o rughe.
  • Pelle lassa o crespa (sottile e rugosa).
  • Cicatrici lievi, soprattutto quelle da acne o da ustioni.
  • Decolorazione della pelle o tono della pelle non uniforme.
  • Smagliature.

La procedura può anche aiutare le persone che presentano condizioni mediche come:

  • Alopecia areata (perdita di capelli dovuta a una malattia autoimmune).
  • Iperidrosi (sudorazione eccessiva).

In alcuni casi, gli operatori sanitari utilizzano il microneedling per somministrare farmaci o vaccini direttamente nella pelle. I microneedles possono far parte di un cerotto che le persone applicano da sole invece di recarsi dal medico per le iniezioni.

Cosa succede prima del microneedling?

Prima di effettuare il microneedling, è necessario un consulto con un operatore sanitario. Un chirurgo plastico, un dermatologo o un estetista possono eseguire il microneedling. Assicuratevi che chi esegue la procedura abbia esperienza in questa tecnica.

Circa un mese prima del trattamento, il vostro medico estetico di fiducia può chiedere di applicare sulla pelle una crema alla vitamina A o C. Queste creme possono aiutare ad avviare il processo di produzione di collagene.

Cosa succede durante il microneedling?

L’operatore sanitario pulisce la pelle e applica una crema o un unguento anestetico, come il gel di lidocaina. Questa operazione viene eseguita circa 30-45 minuti prima dell’intervento, in modo che la pomata abbia il tempo di agire. Successivamente, l’operatore sanitario utilizza un rullo manuale o uno strumento elettrico per praticare le ferite sulla pelle. Il rullo è dotato di piccoli aghi. L’operatore sanitario lo fa scorrere lentamente e delicatamente sulla pelle. Se utilizza il dispositivo elettrico, gli aghi pulsano verso l’alto e verso il basso per perforare la pelle. Il medico può cambiare la lunghezza degli aghi sul dispositivo elettrico. Gli aghi più lunghi penetrano più a fondo nella pelle, il che potrebbe essere necessario in caso di cicatrici profonde o segni di acne. La lunghezza degli aghi può variare da 0,5 a 2 millimetri. Una volta iniziato il microneedling, si può avvertire una sensazione di calore o di graffio sul viso. Alcune persone provano fastidio se gli aghi sono vicini a zone ossee, come gli zigomi. Il microneedling profondo può causare un lieve sanguinamento. Una procedura di microneedling può durare da 15 minuti a qualche ora, a seconda dell’estensione dell’area da trattare.

Cosa succede dopo il microneedling?

Il microneedling è una procedura ambulatoriale, quindi si può tornare a casa una volta terminata. La pelle potrebbe essere arrossata e gonfia per un massimo di cinque giorni. Un impacco di ghiaccio può aiutare a ridurre l’irritazione e il disagio. La maggior parte delle persone può truccarsi il giorno dopo l’intervento, ma è consigliabile non esporsi al sole finché la pelle non guarisce.

Quali sono i rischi e i benefici del microneedling?

Il microneedling è una procedura sicura, ma i rischi possono essere i seguenti:

  • Ecchimosi.
  • Cicatrici.
  • Infezioni cutanee.

Quali sono i benefici del microneedling?

Il microneedling può contribuire a migliorare l’aspetto e la consistenza della pelle. Può ridurre al minimo smagliature, cicatrici, rughe e altri problemi della pelle.

Non comporta il rischio di scolorimento della pelle, a differenza di alcune procedure di ringiovanimento del viso che utilizzano calore, luce o laser. Questo rende il microneedling ideale per le persone con tonalità di pelle più scura.

Cosa posso aspettarmi dopo il microneedlining?

Nei giorni e nelle settimane successive al microneedling, si può notare che la pelle brucia o si sente tirare. Alcune persone hanno anche una pelle secca e desquamata che migliora con la crema idratante. La maggior parte delle persone necessita di più trattamenti di microneedling, di solito a distanza di circa 3-8 settimane l’uno dall’altro. Possono essere necessari da 3 a 6 mesi per vedere i risultati. In seguito, la procedura potrebbe essere necessaria una volta all’anno per il mantenimento.

La Redazione – Lavinia Giganti

La redazione in collaborazione con la Dr.ssa Barac Ala – medico estetico


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