Le sette regole base per prevenire i tumori

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Come è noto e scientificamente provato, sviluppare un tumore può dipendere anche dalla predisposizione genetica e/o dalla familiarità/ereditarietà. Ciò premesso, non deve esserci spazio per il fatalismo perché alcune semplici regole, facilmente applicabili nella vita quotidiana, sono in grado realmente di fare la differenza. Vediamo quali sono:

NO AL TABACCO

Il fumo è senza ombra di dubbio correlato allo sviluppo di numerosi tumori, non solo al polmone ma anche al cavo orale, faringe, laringe, pancreas, vescica, rene. Eliminare il tabacco, senza se e senza ma, è dunque fondamentale in un’ottica di prevenzione.

DIETA SANA

Adottare una dieta sana, da intendersi come regime alimentare abituale, significa sostanzialmente incrementare il consumo di vegetali, cereali integrali a chicco, legumi, pesce; ridurre l’assunzione di “cibo spazzatura”, prodotti industriali, grassi idrogenati, zuccheri raffinati, cibi in scatola affumicati  o sotto sale; moderare l’assunzione di alcool; limitare il consumo di carni rosse e/o lavorate. Un’alimentazione corretta è alla base di una buona prevenzione e può ridurre significativamente il rischio di sviluppare numerose patologie, tumorali e non.

EQULIBRIO PSICO-FISICO

Mantenere un buon equilibrio psico-fisico passa necessariamente da un’attenzione rivolta alla forma fisica e alla qualità della vita. Avvicinarsi al peso forma può ridurre il rischio di numerose tipologie di cancro (mammella, prostata, colon), per cui una buona e costante attività fisica contribuisce senz’altro a una riduzione del rischio oncologico e a un miglior controllo dello stress (che agisce come co-fattore nello sviluppo di alcuni tipi di tumori, alterando in particolare i meccanismi di controllo immunitario).

PROTEGGERSI DAL SOLE

I tumori della pelle, incluso il temibile melanoma, sono tra i tumori più frequenti, ma anche più prevenibili, a partire dall’infanzia. In particolare, basterebbe evitare l’esposizione solare tra le 10 e le 16 o quantomeno proteggersi il più possibile (ad esempio, con occhiali da sole e cappello) cercando di limitare la pelle esposta alla luce del sole, utilizzare creme con filtri solari riapplicandole spesso, non ricorrere alle lampade UV. La tintarella piace, ma la salute dovrebbe essere privilegiata.

VACCINARSI

Molti non lo sanno, ma alcune infezioni croniche costituiscono un fattore di rischio spesso determinante nello sviluppo di determinati tumori; alcune di queste infezioni ora sono evitabili ricorrendo alla vaccinazione, ad esempio, per l’Epatite B, che può causare cirrosi ed epatocarcinoma,  e per l’HPV (papillomavirus), di cui certi sottotipi sono alla base dello sviluppo del carcinoma della cervice uterina.

COMPORTAMENTI SICURI

Un’efficace tattica preventiva non può escludere la massima attenzione verso quei comportamenti personali che incrementano i fattori di rischio, soprattutto in ambito sessuale (rischio di contagio per HIV, papilloma, epatite, eccetera).

NON TRASCURARE I CONTROLLI

Numerosi programmi di screening (ad esempio mammografia, pap-test, ricerca sangue occulto feci), sempre più spesso offerti gratuitamente dal SSN ad alcune fasce di pazienti, consentono in molti casi una diagnostica precoce e tempestiva. Non considerarli e non approfittare di quelli gratuiti significa davvero farsi del male.

Dott.ssa Elisabetta Pontiggia

 

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