La ginnastica che tonifica il pavimento pelvico: gli esercizi di Kegel

La ginnastica che tonifica il pavimento pelvico consiste in una serie di esercizi specifici, noti come esercizi di Kegel.

Il pavimento pelvico è l’apparato muscolare che sostiene utero, vescica e retto e, in quanto tale, deve essere tonico per poter svolgere il proprio compito.

I muscoli

Il nostro corpo è composto da molti apparati, tra cui l’apparato muscolare, un sistema composto da 600 o 800 muscoli tutti con un compito ben preciso.

Alcuni di questi muscoli li vediamo in azione ad occhio nudo, per esempio i muscoli facciali, quelli delle gambe, delle braccia e del torace.

Sono muscoli facili da distinguere perché di dimensioni più grandi rispetto ad altri come i muscoli orripilatori ed erettori  (i quali hanno il compito di sollevare peli e capelli).

I muscoli del nostro corpo funzionano in maniera impeccabile, se un muscolo non viene impiegato nel modo corretto, però, può perdere di elasticità e causare danni alla struttura su cui lavorano.

I muscoli infatti lavorano in simultanea con tanti altri apparati del nostro corpo, anche nell’effettuare piccoli movimenti quotidiani.

Si coordinano con altri apparati per compiere azioni apparentemente facili, per esempio nel prendere una pallina il nostro corpo mette in moto il sistema nervoso centrale, quello periferico, l’apparato scheletrico ed i muscoli.

Un movimento apparentemente piccolo in realtà mette in moto una vera e propria macchina, il nostro corpo.

Per rafforzare la muscolatura di alcune zone del nostro corpo, vi sono oggi svariati esercizi da poter fare.

La ginnastica per il pavimento pelvico: gli esercizi di Kegel

Per problematiche legate al pavimento pelvico, per esempio, sono molto utili gli esercizi di Kegel, per il rafforzamento di questa zona muscolare, sono esercizi spesso consigliati per chi soffre di incontinenza urinaria.

L’ideatore di questi esercizi di irrobustimento fu un medico, Arnold Kegel, il quale puntò la sua formazione sul manometro perineale e la tonicità del pavimento pelvico.

E’ necessario esaminare tecnicamente la zona in questione per poter capire come effettuare gli esercizi in questione:

Il Perineo è dunque quella zona tra la vagina e l’ano nella donna e nell’uomo sono i muscoli tra il pube e l’ano.

Per area pelvica si intende la zona tra il bacino e il sistema di legamenti che sostiene gli organi dell’apparato urinario e riproduttivo.

I muscoli che si trovano tra l’osso pubico ed il coccige, sostenendo ano, vescica ed uretra stanno a formare il Pavimento pelvico.

Le funzioni di queste zone sono, per il perineo quella di controllare la fuoriuscita di urina e feci, ed è fondamentale il ruolo che ha in gravidanza, infatti il perineo sostiene il feto.

Gli esercizi di Kegel sono rilevanti nel caso di incontinenza urinaria, in uomini e donne.

Sono eseguiti maggiormente dalle donne dopo il parto e aiutano gli uomini che soffrono di eiaculazione precoce.

Per far sì che gli esercizi siano efficaci vanno eseguiti con l’aiuto di un professionista che saprà spiegare la modalità di esecuzione e vanno ripetuti durante la giornata per diversi mesi.

Gli esercizi di Kegel si possono poi eseguire in autonomia a casa, mentre si è a lavoro o si guida, senza doversi recare in palestra, come per altri esercizi di ginnastica.

E’ da sottolineare che, dedicando maggior tempo quotidianamente a questi esercizi, sdraiati su di un materassino con l’ausilio di una palla o di un cuscino, si avranno benefici maggiori.

Le problematiche si risolveranno in meno tempo se si sceglie di dedicare dai 15 ai 20 minuti di tempo a questo tipo di ginnastica.

Pavimento pelvico: i fattori di rischio dell’indebolimento

Tra i fattori di rischio di una muscolatura pelvica indebolita vi sono:

  • l’obesità ed il peso in eccesso
  • una cattiva alimentazione
  • assunzione di antidepressivi
  • sollevare pesi in modo errato
  • interventi chirurgici alla prostata

Anche il tipo di posizione che assumiamo maggiormente è un elemento che incide sullo spossamento di questi muscoli come:

  • stare troppo tempo in piedi (poiché causa uno sforzo eccessivo da parte dei muscoli per sostenere il peso)
  • passare molte ore della giornata seduti in posizione sbagliate (causando anche atrofie)

E’ bene inoltre eseguire questi esercizi a prescindere dall’aver riscontrato un problema al pavimento pelvico, svolgerli nella quotidianità per prevenire l’insorgenza di disturbi, mantenendo la muscolatura elastica e sempre tonica.

La Redazione

Corrado Vaschetto – operatore olistico -massofisioterapista

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