Ginseng: antistress naturale contro la stanchezza

Ginseng antistress naturale contro la stanchezza
Ginseng: antistress naturale contro la stanchezza

Il Panax Ginseng è originario dell’Asia Tropicale, il suo frutto è una drupa, ossia un frutto carnoso, ricco di succo, dalla buccia spessa, membranosa, simile all’albicocca, con un nocciolo centrale avente un solo seme.

Il frutto non ha particolari proprietà, al contrario della radice che stuzzica l’interesse dell’uomo da tempi immemori.  Scopriamo le tante proprietà ed azioni che caratterizzano il ginseng.

Ginseng: l’azione dei ginsenoidi

I costituenti di interesse terapeutico sono le saponine triterpeniche, chiamate ginsenosidi, e i glicani. Contiene, inoltre, bioflavonoidi, acidi grassi interessanti ed una miscela di aminoacidi, vitamine e minerali particolari. I ginsenosidi hanno un largo spettro di azione.

Alcuni possono alzare la pressione arteriosa, mentre altri la abbassano, alcuni stimolano il sistema nervoso centrale, altri hanno azione opposta, depressiva, possono inoltre avere effetto ipoglicemizzante, ossia abbassare la glicemia nel sangue. È quindi una pianta dalle proprietà complesse.

La ricerca scientifica ha dimostrato che la radice del Ginseng ha due effetti principali: aumenta in modo aspecifico le energie verso gli agenti stressanti (quindi è un potente adattogeno) e migliora in modo impressionante la performance fisica e mentale, ma può dare ansia

Ginseng: azione adattogena e non solo…

L’azione adattogena è legata ad un effetto del Ginseng sull’asse ipotalamo-ipofisi-surrene che porta ad un miglior controllo dell’omeostasi, alzando i livelli di ACTH e corticosterone. Ha azione vasodilatatoria, migliorando l’apporto di sangue al cervello ed alla massa magra.

Ha inoltre azione antiossidante e antinvecchiamento. L’estratto possiede attività immunomodulatoria, aumentando la capacità di azione di cellule NK, T-helper e linfociti Citotossici.

Cellule NK

Le cellule NK eliminano le cellule dei tessuti infettate da virus o diventate tumorali.

T-helper

 I T-helper aiutano l’esplicarsi delle varie risposte immunologiche e favorendo la produzione di anticorpi, attivano quindi altre componenti della risposta immunitaria.

Citotossici

 I Citotossici attaccano anch’essi le cellule infettate da virus, ma esplicano la loro azione anche nelle intolleranze alimentari.

Ginseng: stop a stress e fatica

Il Ginseng normalizza il rapporto DHA/Cortisolo, laddove lo stress cronico lo abbia alterato. Pertanto, è una pianta utile nell’astenia fisica e mentale, nelle sindromi da fatica cronica, nelle depressioni, soprattutto nella perdita di concentrazione, nel diabete, nell’ipotensione arteriosa, nell’impotenza sessuale ed è protettiva in caso di radiazioni e chemioterapia.

Dott.ssa Valeria Cantarelli Biologa Nutrizionista a Milano

Dott.ssa Valeria Cantarelli

Condividi su