Epilazione e depilazione: differenze, pregi e difetti

Liberarsi dai peli superflui è da sempre un assillo per ogni donna e, oggi, per moltissimi uomini e la tecnologia oggi offre molti metodi per perseguire questo obiettivo permettendo di eliminare i peli del corpo in maniera definitiva, rapida ed indolore. 

Mettiamo a confronto i vari metodi.

Epilazione e depilazione: i trattamenti

E’ oggi un’esigenza sia per uomini che per donne, quella di avere una pelle liscia, senza peluria.

Tra le tipologie per eliminare i peli superflui vi sono la depilazione e l’epilazione.

La depilazione è una pratica estetica mediante la quale i peli vengono ridotti in termini di lunghezza, quindi si rimuove solo il fusto del pelo.

Il pelo viene rimosso nella sua parte visibile cioè sulla superficie della pelle.

I metodi di depilazione più comuni sono:

• il rasoio a lama o elettrico.

• Prodotti cosmetici (creme depilatorie, depilatori chimici) aventi azione cheratolitica, agiscono spezzando i ponti disolfuro, cioè la base dei peli.

Questi cadranno con un lavaggio o lo sfregamento.

• carte o spugne abrasive (il dischetto apposito va ruotato in senso rotatorio ed il pelo si sgretola)

Con il termine epilazione invece, si intende quella tecnica estetica attraverso cui avviene l’eliminazione del pelo dalla radice.

L’epliazione prevede che si rimuova il pelo estraendone anche il bulbo, avendo così una pelle liscia per lungo tempo.

I vari tipi di epliazione sono:

• epilatori elettrici (silk-epil)
• pinzette (per zone circoscritte)
• ceretta a caldo o freddo  (avviene attraverso lo strappo con la cera o altri prodotti)

ed i metodi di depilazione definitiva tra cui :

• laser
• luce pulsata

Epilazione e depilazione: pregi e difetti

Epilazione e depilazione sono metodi molto diffusi, ma presentano difetti e pregi.

L’epilazione provvisoria, ad esempio, consente di avere la pelle liscia, ma per poco tempo (3 settimane).

La ricrescita del pelo è morbida, il pelo risulta meno ispido.

I metodi di epilazione a strappo, come la ceretta o silk epil, sono dolorosi e possono causare:

• peli incarniti (quando i peli crescono in maniera anomala, i peli vengono intrappolati sottopelle)

• follicolite (la follicolite è un’infezione dei follicoli piliferi, dovuta a sfregamento)

L’epilazione definitiva, invece,non arreca né danni né dolore, avviene con la perdita graduale dei peli e tende a migliorare la pelle.

La depilazione (con le lamette o creme depilatorie) non è dolorosa ed è più economica dell’epilazione ma causa:

• la crescita di peli ispidi e pungenti
• una crescita più veloce del pelo
• pelle stressata
• tagli, abrasioni e sfoghi

E’ opportuno avere delle accortezze nell’utilizzo di lame e creme depilatorie quali:

• utilizzare un rasoio nuovo in zone delicate (ascelle ed inguine) per ridurre tagli ed infezioni

• rispettare i tempi di posa della crema depilatoria utilizzata come riportato sulla confezione

Questi eventi avvengono poiché sia rasoio che creme non agiscono solo sul pelo ma anche nella zona dei tessuti circostanti, è consigliabile quindi utilizzare creme lenitive sia prima che dopo il trattamento.

La scelta delle due tipologie di rimozione di peli dipende dal tipo di pelle che si ha, dalla soglia del dolore, dal tipo di pelo e dal tempo a disposizione.

Il metodo più duraturo nella rimozione dei peli superflui è invece l’epilazione definitiva, a laser o luce pulsata.

Epilazione laser o luce pulsata: quale scegliere e perché?

L’epilazione laser è una tecnica definitiva di rimozione dei peli, racchiude gli aspetti positivi della depilazione tradizionale con effetti non paragonabili.

Attraverso questa tecnica, il pelo non viene strappato ma, la sua radice, cioè il follicolo, viene distrutto dal raggio laser.

Il laser utilizzato va ad emettere un fascio di luce che riscalda il fusto del pelo e la radice.

Dopo ogni seduta il pelo sarà sempre più sottile e la peluria diradata, la crescita si rallenta ed è l’ideale per trattare zone delicate quali:

• inguine
• ascelle
• sopracciglia
• baffetti

I laser utilizzati possono essere svariati, quali:

• laser ad alessandrite (utilizzato per chi ha pelli chiare)
• il laser a diodo
• il laser a neodimioyag (per chi ha pelle pigmentata, persone di colore)

Questi laser hanno tutti un impatto diverso sulla pelle, sarà il medico estetico a scegliere la tipologia adatta al paziente in base alla colorazione della pelle.

L’epilazione laser è eseguibile presso studi medici di Medici estetici, il paziente dovrà sottoporsi a svariate sedute ogni mese o al massimo ogni due mesi per raggiungere un risultato definitivo.

L’epilazione a luce pulsata prevede invece, che venga utilizzata una luce plicromatica ad alta intensità, questa, a contatto con la melanina si trasforma in calore che colpisce il bulbo pilifero.

Il bulbo pilifero, a contatto con questa luce andrà a dissolversi.

La differenza sostanziale con l’epilazione laser, è che con la luce pulsata agisce sulla lunghezza d’onda unidirezionale e monocromatica.

Anche questa epilazione è adatta per zone delicate del corpo.

Le due tecniche hanno lo stesso obiettivo: interrompere il ciclo di crescita del pelo e porre nello stato silente il follicolo plifero.

Entrambi sono considerati metodi di epilazione definitiva, ma per arrivare ad una depilazione totale è necessario ripetere il trattamento.

Entrambe le tecniche possono arrecare un leggero fastidio, simile ad un pizzicore, e per entrambi i trattamenti è consigliabile non esporsi al sole per il rischio di macchie cutanee.

La Redazione