Sindrome dell’ovaio policistico: 5 consigli per gestirla

La sindrome dell’ovaio policistico (pcos) è una condizione comune che influisce sugli ormoni. Causa periodi mestruali irregolari, crescita eccessiva di peli, acne e infertilità. il trattamento della pcos dipende dal desiderio di gravidanza.

indice:

  • sintomi e cause
  • gestione e trattamento
  • prognosi
  • quali sono i sintomi della sindrome dell’ovaio policistico?

Sintomi e cause della sindrome dell’ovaio policistico

Qual è la causa principale della sindrome dell’ovaio policistico?

La causa esatta della pcos è sconosciuta.

E’ dimostrato che la genetica svolge un ruolo importante ma anche diversi altri fattori possono contribuire a causare la pcos, quali:

  • livelli più elevati di ormoni maschili chiamati androgeni: alti livelli di androgeni impediscono alle ovaie di rilasciare gli ovuli (ovulazione), causando cicli mestruali irregolari. L’ovulazione irregolare può anche causare la formazione di piccole sacche piene di liquido nelle ovaie. Gli androgeni elevati causano anche acne e crescita eccessiva di peli nelle donne.
  • resistenza all‘insulina: l’aumento dei livelli di insulina induce le ovaie a produrre e rilasciare ormoni maschili (androgeni). L’aumento degli ormoni maschili, a sua volta, sopprime l’ovulazione e contribuisce ad altri sintomi della pcos. L’insulina aiuta l’organismo a elaborare il glucosio (zucchero) e a utilizzarlo come energia. L’insulino-resistenza significa che l’organismo non elabora correttamente l’insulina, causando livelli elevati di glucosio nel sangue. non tutti i soggetti con resistenza all’insulina hanno un glucosio elevato o il diabete, ma la resistenza all’insulina può portare al diabete. anche il sovrappeso o l’obesità possono contribuire all’insulino-resistenza. Un livello elevato di insulina, anche se la glicemia è normale, può indicare una resistenza all’insulina.
  • infiammazione di basso grado: le persone con pcos tendono ad avere un’infiammazione cronica di basso grado. Il medico può eseguire esami del sangue per misurare i livelli di proteina c-reattiva (crp) e di globuli bianchi, che possono indicare il livello di infiammazione nel corpo.

Quali sono i sintomi della sindrome dell’ovaio policistico?

I sintomi più comuni della pcos comprendono:

  • Mestruazioni irregolari: le mestruazioni anomale comportano la mancanza di mestruazioni o l’assenza di mestruazioni. può anche verificarsi un forte sanguinamento durante le mestruazioni.
  • Crescita anormale dei peli: eccesso di peli sul viso e forte crescita di peli su braccia, petto e addome (irsutismo). questo fenomeno interessa fino al 70% delle donne con pcos.
  • Acne: la pcos può causare acne, soprattutto su schiena, petto e viso. l’acne può continuare anche dopo l’adolescenza e può essere difficile da trattare.
  • Obesità: circa l’80% delle donne con pcos è in sovrappeso o in stato di obesità e ha difficoltà a perdere peso.
  • Scurimento della pelle: chiazze di pelle scura, soprattutto nelle pieghe del collo, delle ascelle, dell’inguine (tra le gambe) e sotto il seno. si tratta della cosiddetta acanthosis nigricans.
  • Cisti: molte donne con pcos presentano piccole sacche di liquido nelle ovaie.
  • Placchette cutanee: le placche cutanee sono piccoli lembi di pelle in più. nelle donne con pcos si trovano spesso sotto le ascelle o sul collo.
  • Diradamento dei capelli: le persone affette da pcos possono perdere chiazze di capelli sulla testa o iniziare a diventare calve.
  • Infertilità: la pcos è la causa più comune di infertilità femminile. la diminuzione della frequenza o la mancanza di ovulazione possono portare all’impossibilità di concepire.

Come viene trattata la sindrome dell’ovaio policistico?

Il medico stabilirà il trattamento in base ai sintomi, all’anamnesi, alle altre condizioni di salute e al desiderio di gravidanza. i trattamenti possono includere farmaci, modifiche dello stile di vita o una combinazione di entrambi.

se non si prevede una gravidanza, i trattamenti comprendono:

  • controllo ormonale della gravidanza: le opzioni includono pillole anticoncezionali, cerotti, iniezioni, un anello vaginale o un dispositivo intrauterino (iud). Gli anticoncezionali ormonali aiutano a regolare il ciclo mestruale, a migliorare l’acne e a contrastare la crescita eccessiva dei peli.
  • farmaci insulino-sensibilizzanti: la metformina è un farmaco utilizzato per il trattamento del diabete. agisce aiutando l’organismo a elaborare l’insulina. una volta gestita l’insulina, alcune persone affette da pcos vedono migliorare il proprio ciclo mestruale.
  • farmaci per bloccare gli androgeni: alcuni farmaci possono bloccare l’effetto degli androgeni. questo aiuta a controllare l’acne o la crescita dei peli causata dalla pcos.
  • cambiamenti nello stile di vita: perdere peso e seguire una dieta sana può avere un effetto positivo sui livelli di insulina.
  • interventi chirurgici: una procedura chirurgica chiamata drilling ovarico  può innescare l’ovulazione rimuovendo i tessuti delle ovaie che producono ormoni androgeni.

La sindrome dell’ovaio policistico non scompare mai?

I cambiamenti ormonali causati dalla menopausa possono far scomparire la pcos, ma non sempre. a volte lo squilibrio ormonale si protrae fino alla menopausa, il che significa che lo squilibrio non cambia con l’avanzare dell’età.

E’ stato dimostrato che la pcos comporta un rischio maggiore per diverse condizioni di salute, tra cui:

  • diabete.
  • pressione sanguigna elevata.
  • malattie cardiovascolari.
  • iperplasia endometriale.
  • cancro dell’endometrio.
  • disturbi del sonno, come l’apnea notturna.
  • depressione e ansia.

Le donne affette da pcos presentano uno squilibrio ormonale che altera il ciclo mestruale, l’ovulazione e, eventualmente, la concomitanza con il ciclo mestruale.

 Questi ormoni sono:

  • androgeni (come il testosterone e l’androstenedione).
  • ormone luteinizzante (lh).
  • ormone follicolo-stimolante (fsh).
  • estrogeni.
  • progesterone.
  • insulina.

Conclusioni

Se hai ricevuto una diagnosi di PCOS, ecco alcuni consigli che potrebbero aiutarti:

  1. Mantieni uno stile di vita sano: Una dieta equilibrata e l’esercizio fisico regolare possono aiutare a migliorare i sintomi della PCOS. Cerca di consumare cibi nutrienti, ricchi di verdure, frutta, proteine magre e carboidrati complessi. Evita gli alimenti ad alto contenuto di zuccheri raffinati e grassi saturi. L’esercizio fisico regolare può contribuire a migliorare l’insulino-resistenza e a mantenere un peso sano.
  2. Controlla il peso: Se hai un eccesso di peso, perdere anche solo il 5-10% del peso corporeo può aiutare a migliorare i sintomi della PCOS. Consulta un nutrizionista o un medico per ottenere una consulenza personalizzata sulla gestione del peso.
  3. Gestisci lo stress: Lo stress può peggiorare i sintomi della PCOS. Trova tecniche di rilassamento che funzionano per te, come lo yoga, la meditazione o l’attività fisica. Dormi a sufficienza e cerca di ridurre lo stress nella tua vita quotidiana.
  4. Tratta i sintomi specifici: Se hai sintomi specifici come acne, irsutismo (eccessiva crescita dei peli) o perdita di capelli, parlane con il tuo medico. Ci potrebbero essere trattamenti specifici disponibili per aiutarti a gestire questi sintomi.
  5. Segui le indicazioni del medico: Collabora strettamente con il tuo medico per pianificare il trattamento migliore per te. Potrebbero essere prescritti farmaci per regolare i cicli mestruali, controllare l’insulino-resistenza o affrontare altri sintomi specifici.

Ricorda che ogni caso di PCOS è unico, quindi è importante cercare il supporto di un medico specialista in endocrinologia o ginecologia per ricevere un trattamento personalizzato e adeguato alle tue esigenze.

La Redazione – Lavinia Giganti

La redazione in collaborazione con la Dott.ssa Nicoletta Vendola Ginecologa a Vercelli


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