Amenorrea: nemica delle donne

L’amenorrea (uh-men-o-REE-uh) è l’assenza di mestruazioni, spesso definita come la mancanza di uno o più periodi mestruali.

L’amenorrea primaria si riferisce all’assenza di mestruazioni in una persona che non ha mai avuto un ciclo all’età di 15 anni. Le cause più comuni dell’amenorrea primaria riguardano i livelli ormonali, sebbene anche problemi anatomici possano causare l’amenorrea.

L’amenorrea secondaria si riferisce all’assenza di tre o più mestruazioni consecutive da parte di una persona che ha avuto mestruazioni in passato. La gravidanza è la causa più comune di amenorrea secondaria, sebbene anche problemi ormonali possano causare amenorrea secondaria. Il trattamento dell’amenorrea dipende dalla causa sottostante.

Indice

In questo articolo parleremo dell’amenorrea con l’aiuto della dr.ssa Nicoletta Vendola, ginecologa, in termini di:

  • Sintomi
  • Quando rivolgersi al medico
  • Cause
  • Amenorrea naturale
  • Farmaci
  • Fattori di rischio
  • Squilibrio ormonale
  • Problemi strutturali
  • Complicazioni

Amenorrea: i sintomi

A seconda della causa dell’amenorrea, oltre all’assenza di mestruazioni si possono manifestare altri segni o sintomi, come ad esempio:

  • perdite lattiginose dai capezzoli
  • Perdita di capelli
  • mal di testa
  • Cambiamenti della vista
  • Eccesso di peli sul viso
  • Dolore pelvico
  • Acne

Dr.ssa Vendola, quando bisogna rivolgersi al medico?

Consultate il vostro medico se avete perso almeno tre mestruazioni di seguito o se non avete mai avuto un ciclo mestruale e avete 15 anni o più.

In caso di anoressia, e questo è un consiglio che do anche a chi è vicino alla persona interessata dal problema, l’aiuto di uno psicologo può essere di vitale importanza.

Infatti uno dei primi sintomi dei soggetti anoressici è proprio la mancanza del ciclo… Il corpo per sopravvivere comincia a “nutrirsi di sé stesso, il cervello quindi elimina tutto ciò che non è strettamente necessario per la sopravvivenza (denti, unghie, capelli, ciclo mestruale).

Può descriverci in breve la possibile causa dell’amenorrea?

In realtà non c’è una possibile causa perché l’amenorrea può verificarsi per una serie di cause. Alcune di queste sono “naturali”, mentre altre possono essere un effetto collaterale dei farmaci o un segno di un problema medico.

Amenorrea naturale

Durante il normale corso della vita, è possibile che si verifichi un’amenorrea per motivi naturali, come ad esempio:

  • gravidanza
  • Allattamento al seno
  • Menopausa
  • Contraccettivi

Alcune persone che assumono la pillola anticoncezionale (contraccettivi orali) possono non avere le mestruazioni. Anche dopo l’interruzione della pillola anticoncezionale, può passare del tempo prima che l’ovulazione e le mestruazioni tornino regolari. Anche i contraccettivi iniettati o impiantati possono causare amenorrea, così come alcuni tipi di dispositivi intrauterini.

Farmaci

Alcuni farmaci possono causare l’interruzione delle mestruazioni, fra quali:

  • Antipsicotici
  • Chemioterapia antitumorale
  • Antidepressivi
  • Farmaci per la pressione sanguigna
  • Farmaci per le allergie
  • Fattori legati allo stile di vita

A volte anche i fattori legati allo stile di vita contribuiscono all’amenorrea, ad esempio:

Basso peso corporeo: Un peso corporeo eccessivamente basso (circa il 10% in meno del peso normale) interrompe molte funzioni ormonali dell’organismo, bloccando potenzialmente l’ovulazione. Le donne che soffrono di disturbi alimentari, come l’anoressia o la bulimia, spesso smettono di avere le mestruazioni a causa di questi cambiamenti ormonali anomali.

Esercizio fisico eccessivo. Le donne che partecipano ad attività che richiedono un allenamento rigoroso, come la danza classica, possono trovarsi con il ciclo mestruale interrotto. Diversi fattori si combinano per contribuire alla perdita delle mestruazioni nelle atlete, tra cui il basso livello di grasso corporeo, lo stress e l’elevato dispendio energetico.

Stress. Lo stress mentale può alterare temporaneamente il funzionamento dell’ipotalamo, un’area del cervello che controlla gli ormoni che regolano il ciclo mestruale. L’ovulazione e le mestruazioni possono quindi interrompersi. Le mestruazioni regolari riprendono di solito quando lo stress diminuisce.

Squilibrio ormonale

Sono da considerare anche diversi altriproblemi medici che possono causare uno squilibrio ormonale che, a sua volta, porta all’amenorrea.

Tra questi:

  • Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS). La PCOS provoca livelli di ormoni relativamente alti e costanti, anziché quelli fluttuanti del normale ciclo mestruale.
  • Malfunzionamento della tiroide. Una tiroide iperattiva (ipertiroidismo) o sottoattiva (ipotiroidismo) può causare irregolarità mestruali, compresa l’amenorrea.
  • Tumore ipofisario. Un tumore non canceroso (benigno) dell’ipofisi può interferire con la regolazione ormonale delle mestruazioni.
  • Menopausa precoce. La menopausa inizia solitamente intorno ai 50 anni. Tuttavia, per alcune donne, la riserva ovarica di ovuli diminuisce prima dei 40 anni e le mestruazioni si interrompono.

Problemi strutturali

Anche i problemi agli organi sessuali stessi possono causare amenorrea. Alcuni esempi sono:

  • Cicatrici uterine. La sindrome di Asherman, una condizione in cui il tessuto cicatriziale si accumula nel rivestimento dell’utero, può talvolta verificarsi dopo una dilatazione e curettage (D&C), un parto cesareo o un trattamento per i fibromi uterini. La cicatrizzazione uterina impedisce il normale accumulo e rilascio del rivestimento uterino.
  • Mancanza di organi riproduttivi. A volte, durante lo sviluppo fetale, si verificano problemi che portano alla mancanza di parti del sistema riproduttivo, come l’utero, la cervice o la vagina. Poiché l’apparato riproduttivo non si è sviluppato completamente, i cicli mestruali non sono possibili più tardi nella vita.

Dr.ssa Vendola, ci sono fattori di rischio per l’amenorrea?

Tra i fattori che possono sicuramente aumentare il rischio di amenorrea voglio citare:

  • Storia familiare. Se altre donne della vostra famiglia hanno sofferto di amenorrea, potreste aver ereditato una predisposizione al problema.
  • Disturbi alimentari. Se si soffre di un disturbo alimentare, come l’anoressia o la bulimia, il rischio di sviluppare l’amenorrea è maggiore.
  • Allenamento atletico. Un allenamento atletico intenso può aumentare il rischio di amenorrea.

E le complicazioni?

Infertilità e problemi di gravidanza sono senz’altro possibili complicazioni all’amenorrea.

Ma ribadisco, un regolare controllo ginecologico sin dall’adolescenza può scongiurare il problema o comunque permette un intervento tempestivo per risolverlo.

La redazione in collaborazione con la Dott.ssa Nicoletta Vendola Ginecologa a Vercelli


Le richieste saranno inoltrate al medico o professionista sanitario il quale risponderà direttamente. DossierSalute.com non è responsabile di tardive o mancate risposte.

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