Soffrire di allergia non è proprio piacevole, soprattutto quando quest’ultima si manifesta in maniera piuttosto spiccata durante il cambio stagione o in altri periodi dell’anno.
Bruciore agli occhi, naso che cola, pelle irritata… questi sono solo alcuni dei sintomi più comuni.
Ma come gestire questo tipo di problematica? Vediamolo insieme.
Cosa si intende per allergia
Quando si parla di allergia ci si riferisce ad un riscontro eccessivo da parte del nostro sistema immunitario nel momento in cui entriamo in contatto con una, o più, sostanze esterne. Le quali, il nostro organismo, in modo automatico, le “considera” dannose (allergene) per noi.
Quindi, il nostro corpo, a tutto ciò, reagisce in maniera piuttosto anomala. Produce anticorpi nei confronti di determinate sostanze e, di conseguenza, si scatenano tutta una serie di eventi.
Sostanze che poi, in realtà, non sono affatto dannose per noi. Anzi, le possiamo considerare del tutto innocue.
I primissimi esempi di allergia che ti possiamo fare sono anche, se vogliamo, i più comuni, ovvero: pollini e il pelo di alcuni animali specifici. Infatti, non tutte le razze di cani o gatti creano fastidi a coloro che soffrono di allergia.
Quali sono i sintomi legati alle allergie
I sintomi legati ad una allergia in corso sono svariati ma comuni.
Quest’ultimi coinvolgono i tessuti ma anche determinati organi. E questi sono:
- vie aeree inferiori,
- pelle,
- mucose nasali,
- occhi.
Questi sintomi sono causati dal rilascio, da parte ovviamente dell’organismo, di mediatori chimici (es. istamina). I mediatori chimici sono dovuti in risposta alla reazione immunitaria attuata dal nostro corpo. La quale avviene nel momento in cui si incontrano gli allergeni con i nostri anticorpi.
I sintomi più comuni sono, dunque:
- lacrimazione intensa,
- starnuti piuttosto continui,
- prurito sia agli occhi e sia al naso,
- prurito, arrossamento e desquamazione alla pelle,
- occhi rossi,
- naso che cola costantemente,
- chiusura delle mucose nasali,
- respirazione faticosa e pesante (fino all’asma),
- gonfiore delle labbra o della lingua,
Inoltre, ti ricordiamo anche che, non tutte le allergie hanno la medesima intensità.
Ci sono persone che, tutto sommato, hanno una allergia anche piuttosto gestibile e sopportabile. Altre persone invece, sono soggette a forme di allergie piuttosto gravi. Talvolta, potrebbero rivelarsi anche potenzialmente pericolose per la vita.
In casi come questi, ti raccomandiamo di consultare periodicamente il tuo medico curante.
Quali sono le cause legate all’allergia
Come abbiamo detto, ciò si manifesta perché il nostro organismo avvia una eccessiva risposta anticorpale dal sistema immunitario verso gli allergeni.
Ovvio che, non a tutte le persone succedono reazioni di questo tipo.
I fattori scatenanti legati all’allergia sono svariati e, non per forza, devono essere polline o peli di animali.
Nell’aria esistono degli allergeni che noi, purtroppo, non riusciamo a vedere e, quindi, non riusciamo a proteggerci in alcun modo. Pollini, peli di animali, acari della polvere e muffe sono alcuni degli allergeni che possiamo trovare nell’aria.
Ci sono poi degli alimenti che possono creare allergie. In questo caso però, bisogna stare molto attenti perché la pericolosità aumenta esponenzialmente mettendo in pericolo di vita il soggetto.
Attenzione quindi a:
- uova,
- latte,
- pesce,
- crostacei,
- arachidi,
- noci,
- grano,
- soia,
Questi sono alimenti molto delicati, e se si ha anche solo il minimo dubbio che possano essere dannosi per il proprio fisico, devono assolutamente essere evitati.
Attenzione anche alle punture d’insetti. Api e vespe – ma anche tanti altri – potrebbero causare forme di allergie anche piuttosto spiccate, quindi, fai sempre molta attenzione, non solo in campagna ma anche in città.
Infine, ti citiamo i farmaci. Ebbene sì, anche alcuni farmaci – o meglio, alcune sostanze contenute al loro interno – potrebbero provocarti una allergia.
È possibile evitare l’allergia?
Il primo consiglio che ti diamo è quello di fare il prick test. È un esame che ti permette di indagare e di capire quale allergene ti provoca, appunto, l’allergia.
La cute viene perforata da un ago in modo da far penetrare l’allergene. Si aspettano circa venti minuti e, se dove sei stato punto si crea una sorta di bolla rossa e calda, significa che sei sensibile a quell’allergene.
Il prick by prick invece, viene effettuato in caso di allergie alimentari.
Terminati questi due test, se necessario, ne seguiranno altri. Sempre sotto consiglio del tuo medico curante.
Una volta capito cosa ti provoca l’allergia, sarà un pochino più semplice gestirla.
Gli integratori per combattere l’allergia, funzionano?
Se soffri di allergia, utilizzare degli integratori specifici può farti davvero bene.
AllergicBen di Alchimia Benoit è, senza dubbio, un ottimo prodotto. È un integratore alimentare a base di estratti vegetali. Al suo interno troviamo tantissimi ingredienti funzionali (naturali) che agiscono sull’organismo favorendo le naturali difese.
Nigella, Ribes, Perilla, Ucaria… sono solo alcuni degli estratti che troverai all’interno della composizione di queste tavolette. Le quali vanno assunte nella misura di due pezzi per due volte al giorno .
Ottimo integratore alimentare è anche Immuno Ben, sempre di Alchimia Benoit. Sono 60 compresse a base di estratti vegetali, zinco, vitamina B12 ed acido folico. È consigliata l’assunzione di una o due tavolette al giorno. Reishi, Astragalo e Maitake favoriscono le naturali difese dell’organismo.
Se invece la tua allergia non ti permette di respirare bene e normalmente, Alchimia Benoit ti propone TuxBen. Anch’esso è un integratore alimentare a base di estratti vegetali. Saponaria ed Altea favoriscono la funzionalità delle mucose dell’apparato respiratorio; Papavero e Drosera favoriscono la fluidità delle secrezioni bronchiali La sua assunzione giornaliera prevedere un misurino da 10 ml due o tre volte al giorno; Respiro Ben contiene Piantaggine ad azione emolliente e lenitiva della mucosa orofaringea e utile per favorire il normale tono della voce. Un valido supporto per la funzionalità delle prime vie respiratorie e per quella delle mucose dell’apparato respiratorio, con Pino silvestre ad effetto balsamico.
Monica Penzo
La redazione in collaborazione con Alchimia Benoit – Impresa Etica
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