Rinunciare alla propria giovinezza e al turgore della propria pelle non è piacevole e, molte volte, per quanto si cerchi di curare l’epidermide mediante una skincare casalinga, non è sufficiente al fine di ottenere dei risultati tangibili.
Oggi, fortunatamente, esistono svariate possibilità di scelta e la radiofrequenza è proprio una di queste.
La radiofrequenza è un trattamento non invasivo che non provoca alcun tipo di dolore e può essere svolto su qualsiasi tipologia di pelle.
Il risultato finale è davvero bello e raffinato, nulla di troppo costruito o fittizio.
La radiofrequenza, il trattamento preferito dalle star
I primi a sottoporsi alla radiofrequenza sono stati proprio loro, i divi di Hollywood. Vogliamo citarti giusto due nomi, tanto per rendere l’idea: Demi Moore e Reese Witherspoon.
Il motivo di questo grande successo è presto detto. La possibilità di riavere un viso fresco, più riposato e ringiovanito ha incuriosito davvero tutti.
La radiofrequenza in medicina estetica, come già ribadito, è una tecnica molto amata non solo per i buoni risultati che permette di ottenere, ma anche perché non vi sono alcun tipo di rischi.
Tieni anche presente che non si tratta di un trattamento esclusivo per il mondo femminile. Anche gli uomini, infatti, possono sottoporsi ad una o più sedute senza alcun tipo di problema.
Ma vediamo più nel dettaglio in cosa, effettivamente consiste, la radiofrequenza.
Che cos’è la radiofrequenza
La radiofrequenza è un trattamento in grado di generare del calore proprio grazie alle onde radio prodotte da macchinari appositi. I quali permettono di emettere una corrente elettromagnetica ad alta frequenza.
Il surriscaldamento è ovviamente sempre controllato dal medico per cui, a contatto con la pelle del viso, non sarà mai doloroso o fastidioso. Non devi preoccuparti, affidati ad un bravo medico chirurgo e non correrai alcun tipo di rischio.
I macchinari utilizzati sono così composti: un generatore di cariche elettriche e due elettrodi (un polo positivo ed un polo negativo).
L’apposito manipolo sarà colui che trasmetterà alla cute, e ai tessuti circostanti, la carica elettrica. In questo modo si potrà iniziare il trattamento vero e proprio semplicemente massaggiando questo strumento sul viso.
Grazie allo shock termico prodotto dal macchinario, si ottengono svariati benefici. Uno tra questi è la stimolazione dei fibroblasti i quali, così facendo, stimolano a loro volta la produzione di nuovo collagene. E sappiamo benissimo che, proprio il collagene, è fondamentale al fine di mantenere una pelle idratata e soda.
Inoltre, non bisogna dimenticare che, una produzione abbondante di collagene, ti permette di ritardare la formazione delle rughe, siano esse di espressione o legate all’età.
L’effetto termico prodotto però, non coinvolge solamente il collagene. Infatti, durante la seduta, avviene una vasodilatazione la quale favorisce la circolazione sanguigna e, di conseguenza, la ritenzione idrica viene ridotta. Tutto questo incrementa anche un maggiore apporto di ossigeno ai tessuti.
Radiofrequenza medica e radiofrequenza estetica, attenti alle differenze
Spesso sentiamo parlare di radiofrequenza estetica, ma fai attenzione, è un trattamento differente rispetto a quello che ti abbiamo raccontato fino ad ora. Bisogna quindi porre attenzione prima di scegliere cosa meglio si adegua alle nostre esigenze.
Infatti, quando si parla di radiofrequenza medica non ci si riferisce alla radiofrequenza estetica e viceversa.
La radiofrequenza medica deve essere eseguita – tassativamente – da un medico chirurgo esperto in questo settore.
La radiofrequenza estetica invece, non richiede un medico chirurgo per il suo svolgimento. Può essere praticata anche all’interno di un centro estetico appunto, da un operatore del benessere.
La seconda differenza riguarda il risultato ottenuto. Per quanto sia molto bello, quello che si ottiene da una o più sedute di radiofrequenza estetica, ha una durata decisamente inferiore rispetto a quella medica.
Quella medica, di norma, è in grado di mantenere i risultati ottenuti per un minimo di sei mesi e per un massimo di dodici. Ogni corpo è a sé, ma il range da tenere in considerazione è questo. Dopodiché, in linea generale, il medico chirurgo consiglia sempre di fare delle sedute di mantenimento.
Una terza, ed ultima, differenza riguarda proprio i dispositivi utilizzati durante le sedute. I dispositivi utilizzati dal medico chirurgo sono realizzati proprio con lo scopo di permettere a quest’ultimo di poter regolare l’intensità della corrente elettromagnetica erogata.
Il centro estetico invece, dispone di un macchinario pensato appositamente per non essere “modificato” dall’operatore. Non è infatti possibile controllare le cariche erogate né poter applicare alcun tipo di variazione. I valori sono imposti e fissi.
Ogni cliente del centro avrà un trattamento standard.
Perché si effettua la radiofrequenza medica
La radiofrequenza medica è un trattamento, oltre che molto richiesto, parecchio versatile.
Noi all’interno di questo articolo stiamo analizzando le sue performance per quanto concerne il viso ed i suoi miglioramenti, ma in realtà il suo campo d’azione è molto vasto. Nello specifico è un trattamento che corregge ed elimina svariati inestetismi.
Nella fattispecie del viso, la radiofrequenza ha come obiettivo quello di contrastare le rughe (zampe di gallina, solchi più o meno profondi, rughe naso-labiali, rughe orizzontali e verticali sulla fronte ecc…).
Ma più in generale la radiofrequenza può essere utilizzata per:
- il rilassamento cutaneo;
- la riduzione delle cicatrici lasciate dall’acne;
- la riduzione delle smagliature;
- ottimo trattamento che agisce contro la cellulite;
- contrasta i danni legati al photoaging;
Radiofrequenza in estate: si può fare?
Esistono dei trattamenti che, durante il periodo estivo, è meglio evitare.
Tuttavia, non è il caso della radiofrequenza. Si tratta di una metodica che esercita la propria azione a livello intradermico. Non è inoltre fotosensibile per cui, possiamo affermare con totale sicurezza che, la radiofrequenza, può essere praticata durante tutto l’anno senza problema alcuno.
Questo è un lato assolutamente positivo perché non si è vincolati da tempistiche e lo puoi fare quando meglio credi.
Ti basti pensare che, in genere, una seduta dura all’incirca una mezz’ora e, tantissime persone, si recano addirittura durante la pausa pranzo per poi tornare al lavoro!
Un intervento dunque del tutto non invasivo!
Monica Penzo
Dr. Fabio Caprara – Medico Estetico ed Odontoiatra
SI PREGA DI INDICARE IL PROPRIO NOME E QUELLO DEL DESTINARIO DELLA RICHIESTA.
Le richieste saranno inoltrate al medico o professionista sanitario il quale risponderà direttamente. DossierSalute.com non è responsabile di tardive o mancate risposte.