Sin dalle origini le rappresentazioni grafiche hanno descritto la faccia e il corpo con elementi simmetrici. La simmetria è insita nello schema corporeo della nostra mente per cui riconosciamo gli elementi simmetrici del nostro corpo come giusti, belli. Gli occhi, gli zigomi, le orecchie, il seno, le gambe se sono speculari e simmetrici entrano nello schema della normalità estetica. La ricerca della bellezza da parte dell’uomo, affonda le sue radici nella storia, ed i canoni classici della bellezza sono riconducibili al pensiero greco: estetica significa “percepire la sensazione”.
Il viso è la parte del corpo che attira in primis l’attenzione di un interolocutore: alcuni autori scientifici hanno dimostrato come gli occhi e le labbra siano i tre cardini dell’attenzione, ed è per questo motivo che l’odontoiatra moderno deve considerare la medicina estetica come una pratica medica quotidiana, senza peraltro tralasciare quello che è il suo compito principale, cioè la salute del paziente. Salute vuol dire anche benessere psicofisico, benessere che è raggiungibile mediante tecniche ambulatoriali, consigli domiciliari di cosmetologia e nutriceutica.
Che ruolo può avere l’odontoiatra in tutto questo? L’odontoiatra è il medico che meglio conosce i tessuti su cui poggia il nostro viso: ossa, muscoli, denti. Forse nessuno ci ha mai pensato ma il nostro viso è sorretto proprio da questi tessuti; un buon odontoiatra estetico non si limita a eseguire tecniche più o meno invasive, ma precede tali tecniche con un’attenta valutazione del viso e del cavo orale della paziente, consigliando il trattamento più opportuno, trattamento che avrà come target la rivitalizzazione ed il ripristino dei volumi persi, senza stravolgere il viso delle pazienti. I trattamenti più eseguiti sono fondamentalmente iniettivi, con tecniche atraumatiche o con blandi anestetici locali, il ritorno ad una normale vita sociale è pressocchè immediato ed il risultato è apprezzabile da subito.
I materiali sono a base di acido jaluronico, un prodotto che garantisce sicurezza e stabilità dei risultati ottenuti nel tempo, oltre alla possibilità di essere impiegato in quasi tutti i distretti del viso: labbra, zigomi, guance.
E le pazienti come si vedono, o per meglio dire come vengono viste dopo il trattamento? Il commento migliore che si riceve in molti casi è che le pazienti appaiono più rilassate, come se avessero dormito profondamente. Per me il concetto di benessere applicato all’estetica è proprio questo: ridare la naturale bellezza ad un viso senza stravolgerlo.