L’inseminazione artificiale è un metodo di trattamento della fertilità utilizzato per consegnare lo sperma direttamente alla cervice o all’utero nella speranza di ottenere una gravidanza.
Al Dr. Marco Salvatores, ginecologo, abbiamo chiesto:
- Qual è il processo?
- ICI e IUI
- Quanto ha successo l’inseminazione artificiale?
- Quali sono i benefici dell’inseminazione artificiale?
- Tassi di successo dell’ICI
- Tassi di successo per la IUI
Dr. Salvatores, qual è il processo di inseminazione artificiale?
Il concepimento richiede che gli spermatozoi dell’uomo risalgano la vagina, attraversino la cervice, entrino nell’utero e in una tuba di Falloppio dove l’ovulo viene fecondato.
Tuttavia, a volte lo sperma dell’uomo non è abbastanza mobile per compiere questo viaggio. Altre volte, il collo dell’utero di una donna può non essere favorevole a consentire il viaggio degli spermatozoi nell’utero. In questi casi e in altre situazioni, l’inseminazione artificiale può aiutare la donna a concepire.
Quindi il medico può consigliare alla coppia di ricorrere all’inseminazione artificiale nei casi:
- dopo sei mesi di rapporti sessuali non protetti, se la donna ha più di 35 anni
- dopo un anno di rapporti sessuali non protetti se la donna ha meno di 35 anni.
Ci può parlare della tecnica ICI e della tecnica IUI?
L‘ICI è un tipo di inseminazione artificiale che prevede l’inserimento dello sperma nella cervice. Si tratta del passaggio appena fuori dall’utero. Le fasi di questo processo comprendono:
- La donna monitora il proprio ciclo di ovulazione con vari metodi. A volte il medico può prescrivere dei farmaci per indurre l’ovulazione e aumentare la probabilità che la donna rilasci più ovuli.
- Il partner della donna donerà lo sperma per l’uso o la donna otterrà un campione di sperma da un donatore.
- Il medico inserirà gli spermatozoi nella vagina utilizzando una siringa speciale. Un’altra opzione è quella di inserire lo sperma in un cappuccio cervicale che viene inserito nella cervice e rimane per un periodo di tempo stabilito.
- In genere, la donna viene istruita a rimanere sdraiata per 15-30 minuti. Ciò consente agli spermatozoi di risalire dalla cervice all’utero.
- Dopo questo periodo la donna può tornare alle sue attività abituali. Dopo circa due settimane o poco più, la donna effettuerà un test di gravidanza per determinare se il processo di inseminazione è andato a buon fine.
La IUI è una procedura che prevede l’inserimento dello sperma oltre la cervice e direttamente nell’utero. Le fasi di questo processo sono simili a quelle dell’ICI, con spermatozoi appositamente preparati. Le fasi aggiuntive comprendono:
- Lo sperma viene preparato o “lavato” per rimuovere le proteine potenziali che potrebbero influenzare la fecondazione. In questo modo lo sperma diventa più concentrato. Idealmente, questo aumenta le probabilità di concepimento della donna.
- Viene utilizzato lo speculum per facilitare l’accesso all’utero ed uno strumento speciale e sottile che, attraverso la vagina, deposita lo sperma nell’utero.
Devo anche accennare ai casi in cui il medico può raccomandare un ulteriore trattamento di fertilità chiamato fecondazione in vitro (FIV). Questo trattamento prevede l’estrazione di ovuli da una donna e di sperma da un uomo. Questi vengono inviati a un laboratorio, dove gli spermatozoi vengono utilizzati per fecondare un ovulo in un ambiente di laboratorio.
Gli ovuli fecondati vengono lasciati crescere come embrioni, dopodichè vengono inseriti in utero.
Alcune donne possono avere dei crampi o un leggero sanguinamento dopo la procedura. Altre possono non avvertire alcun effetto residuo.
Poiché, ovviamente, la procedura viene eseguita in modo sterile, i rischi di infezione sono minimi. Tuttavia, è possibile che una donna manifesti un’infezione o un’infiammazione pelvica dopo l’intervento.
Quanto ha successo l’inseminazione artificiale e quali i tassi di successo di successo si ICI e IUI?
Il successo dell’inseminazione artificiale non dipende solo dall’approccio adottato.
- Tra i fattori vi sono:
- l’età della donna
- l’uso di farmaci per la fertilità
- problemi di fertilità sottostanti
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Human Reproduction, il tasso di gravidanza per l’ICI è del 37,9% dopo sei cicli di trattamento, mentre lo stesso studio ha rilevato i tassi di successo per la IUI del 40,5% dopo sei trattamenti.
La differenza dei tassi di successo fra le due tecniche è probabilmente dovuta al posizionamento e alla preparazione più diretta di sperma altamente concentrato.
Quali sono i benefici?
L’inseminazione artificiale può essere un trattamento vantaggioso e di successo per alcune coppie che hanno problemi di concepimento, per esempio:
- coppie in cui l’uomo può avere un difetto genetico e si preferisce utilizzare lo sperma di un donatore
- uomini con un basso numero di spermatozoi
- uomini con bassa motilità spermatica
- donne il cui muco cervicale può essere sfavorevole a una gravidanza
- donne con una storia di endometriosi
L’inseminazione artificiale offre anche il vantaggio che una donna single o una coppia dello stesso sesso può rimanere incinta utilizzando lo sperma donato.
La redazione -Lavinia giganti
La redazione in collaborazione con il Dott. Marco Salvatores Ginecologo ad Aosta
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