La contraccezione ormonale con impianti sottocutaneo: efficacia e vantaggi

La contraccezione ormonale è una scelta comune tra le donne che desiderano prevenire una gravidanza. Uno dei metodi di contraccezione ormonale più efficaci e convenienti è l’uso di impianto sottocutaneo. In questo articolo, esploreremo i dettagli di questa forma di contraccezione, inclusa la sua efficacia, i vantaggi e le considerazioni importanti da tenere a mente.

Efficacia dell’impianto sottocutaneo

L’impianto sottocutaneo è un piccolo dispositivo a forma di bastoncino che viene inserito, come suggerisce il nome, nel tessuto sottocutaneo. Rilascia gradualmente un ormone progestinico, che previene l’ovulazione e rende l’ambiente uterino poco favorevole all’insediamento di un uovo fecondato. L’efficacia di questa forma di contraccezione è molto alta, con un tasso di fallimento inferiore all’1%. Ciò significa che solo una piccola percentuale di donne che utilizzano impianti sottocutanei rimarrà incinta durante il periodo di utilizzo.

Vantaggi dell’impianto sottocutaneo

Tra i vantaggi dell’impianto sottocutaneo ci sono i seguenti:

  • Lunga durata di azione: Uno dei principali vantaggi dell’impianto sottocutaneo è la sua lunga durata di azione. Dopo l’inserimento, l’impianto può fornire protezione dalla gravidanza per un periodo compreso tra tre e cinque anni, a seconda del tipo di dispositivo utilizzato. Questo elimina la necessità di ricordare di prendere una pillola quotidiana o di utilizzare altri metodi di contraccezione a breve termine.
  • Effetto reversibile: Nonostante la sua lunga durata di azione, l’impianto sottocutaneo può essere rimosso in qualsiasi momento da un professionista sanitario qualificato. Questo lo rende un’opzione flessibile per le donne che desiderano pianificare una gravidanza in futuro. Dopo la rimozione dell’impianto, la fertilità viene generalmente ripristinata rapidamente.
  • Bassa dose ormonale: Gli impianti sottocutanei rilasciano solo progestinico, che è un ormone contraccettivo sicuro ed efficace. Poiché non contengono estrogeni, sono una scelta adatta per le donne che non possono o non desiderano utilizzare contraccettivi contenenti estrogeni.

Come viene inserito l’impianto sottocutaneo

L’inserimento dell’impianto sottocutaneo è un procedimento semplice e rapido che viene eseguito da un medico o da un operatore sanitario qualificato. Di solito, viene posizionato nel braccio superiore non dominante. Il medico applicherà un’anestesia locale per ridurre al minimo il disagio durante l’inserimento. Successivamente, utilizzerà uno strumento apposito per inserire l’impianto nel tessuto sottocutaneo. Dopo l’inserimento, sarà importante seguire le istruzioni fornite dal medico per garantire il corretto funzionamento dell’impianto.

Possibili effetti collaterali dell’impianto sottocutaneo

Come accennato in precedenza, l’impianto sottocutaneo può causare alcuni effetti collaterali. È importante sottolineare che questi effetti possono variare da donna a donna e che molti di essi tendono a diminuire nel tempo. Alcuni degli effetti collaterali comuni includono:

  • Cambiamenti del ciclo mestruale: Molte donne possono sperimentare alterazioni del ciclo mestruale, come spotting, mestruazioni più leggere o irregolari. Questi cambiamenti sono generalmente benigni, ma se persistono o causano disagio significativo, è consigliabile consultare un medico.
  • Dolore o sensibilità al sito di inserimento: Alcune donne possono avvertire un leggero dolore o sensibilità nella zona in cui è stato inserito l’impianto. Questo di solito scompare spontaneamente nel giro di pochi giorni.
  • Cambiamenti dell’umore: In alcune donne, l’uso dell’impianto sottocutaneo può influire sull’equilibrio ormonale e causare cambiamenti dell’umore. Tuttavia, questi effetti sono solitamente lievi e transitori.

È importante comunicare tempestivamente al medico eventuali effetti collaterali persistenti o gravi per valutarne la gestione adeguata.

Considerazioni sulla scelta di un impianto sottocutaneo

Prima di optare per un impianto sottocutaneo, è importante considerare alcuni fattori. Innanzitutto, l’impianto sottocutaneo potrebbe non essere adatto a tutte le donne. Alcune condizioni mediche preesistenti o l’uso di determinati farmaci potrebbero rendere l’uso dell’impianto controindicato. Pertanto, è fondamentale discutere con un medico o un operatore sanitario per valutare l’idoneità personale.

Inoltre, è importante considerare il costo dell’impianto sottocutaneo. Mentre il dispositivo stesso può essere costoso all’inizio, va tenuto presente che offre una protezione a lungo termine, eliminando la necessità di acquistare contraccettivi mensili o ricorrenti.

Benefici non contraccettivi degli impianti sottocutaneo

Oltre alla loro efficacia contraccettiva, gli impianti sottocutanei possono offrire altri benefici per la salute delle donne. Ad esempio, possono contribuire a ridurre i sintomi dolorosi e l’intensità delle mestruazioni. In alcuni casi, possono anche aiutare a controllare l’endometriosi e ridurre il rischio di sviluppare determinate condizioni, come cisti ovariche e malattie infiammatorie pelviche.

Inoltre, l’uso di impianti sottocutanei può essere associato a un minor rischio di alcune patologie, come il cancro dell’endometrio e l’iperplasia endometriale. Tuttavia, è importante sottolineare che gli impianti sottocutanei non forniscono una protezione completa contro queste condizioni e che altre misure preventive, come esami di screening regolari, potrebbero essere necessarie.

Consulenza e monitoraggio periodico

Nonostante la loro alta efficacia, gli impianti sottocutanei richiedono una consulenza e un monitoraggio periodico da parte di un professionista sanitario. Durante queste visite, il medico valuterà l’efficacia dell’impianto, risponderà alle domande e fornirà ulteriori informazioni sulla contraccezione e sulla salute riproduttiva.

Inoltre, è importante programmare una visita di controllo per verificare la corretta posizione dell’impianto dopo l’inserimento e per valutare eventuali segni di complicazioni. Se si verificano sintomi insoliti o preoccupanti, come sanguinamento eccessivo, dolore intenso o segni di infezione, è consigliabile contattare immediatamente un medico.

Come rimuovere l’impianto sottocutaneo

Se una donna desidera interrompere l’uso dell’impianto sottocutaneo o se è giunto il momento di sostituirlo, la rimozione può essere eseguita da un medico o da un operatore sanitario esperto. Il procedimento è semplice e comporta un’incisione minima per rimuovere l’impianto dal sito di inserimento.

Considerazioni sulla fertilità dopo la rimozione

Dopo la rimozione dell’impianto sottocutaneo, la fertilità può essere ripristinata rapidamente, ma i tempi possono variare da donna a donna. Mentre alcune donne possono concepire poco dopo la rimozione, altre potrebbero richiedere un po’ più di tempo. È importante tenere presente che la fertilità dipende da numerosi fattori individuali.

Se una donna desidera concepire dopo la rimozione dell’impianto sottocutaneo, è consigliabile pianificare con anticipo e consultare un medico per ottimizzare le possibilità di gravidanza. Il medico può fornire consigli su quando è il momento migliore per cercare una gravidanza e su come monitorare l’ovulazione.

Conclusioni

L’impianto sottocutaneo è una forma di contraccezione ormonale altamente efficace e conveniente. Offre una protezione a lungo termine dalla gravidanza, con un tasso di fallimento estremamente basso. I suoi vantaggi includono la reversibilità, la bassa dose ormonale e la comodità di non dover ricordare una pillola quotidiana. Non ha interferenze con il sistema digerente, come invece si può verificare con i contraccettivi orali.

Tuttavia, è importante discutere con un professionista sanitario per valutare la sua idoneità personale e comprendere appieno le considerazioni e gli effetti collaterali potenziali. Con la consulenza e il monitoraggio appropriati, l’impianto sottocutaneo può essere una scelta sicura ed efficace per le donne che desiderano una contraccezione affidabile a lungo termine.

La Redazione

La redazione in collaborazione con la Dott.ssa Anna Bernabei – Ginecologo a Siena


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