Laser per miopia grave: quando è necessario

La miopia, il difetto visivo più diffuso al mondo, può interessare soggetti di qualunque età manifestandosi con la visione sfocata degli oggetti lontani.Cosa accade all’occhio miope e come correggere il difetto? Perchè scegliere il laser in caso di miopia grave?

Laser per miopia grave: cos’è e come si manifesta la miopia

Quando l’occhio ha un difetto da miopia, la luce proveniente da oggetti lontani non viene messa a fuoco dalla retina perché cade davanti ad essa, e non su di essa.

Questo causa la sfocatura dell’immagine.

Non c’è un’età in cui si manifesta il difetto, infatti, che sia congenita o no, la miopia di può presentare a tutte le età.

Se congenita, la miopia si può manifestare molto precocemente, prima dei 3 anni, e se non è congenita solitamente insorge nel periodo di massimo impegno di studio, quindi dall’età adolescenziale fino ai 25/30 anni.

Laser per miopia grave: sintomi

I sintomi con cui si manifesta la miopia sono:

  • visione sfocata.
  • Mal di testa.
  • Necessità di socchiudere gli occhi per mettere a fuoco gli oggetti lontani.

Laser per miopia grave: quando l’occhio è miope

Le cause che rendono l’occhio miope sono diverse. A seconda dei casi, si parla di miopia assiale, miopia da spasmo accomodativo, miopia da cheratocono e miopia da indice.

Miopia assiale

Quando la lunghezza del bulbo oculare è superiore alla norma si tratta di miopia assiale, ovvero il fuoco dell’oggetto puntato cade davanti alla retina e non su di essa.

Miopia da spasmo accomodativo

In presenza di una curvatura eccessiva del cristallino, si parla di miopia da spasmo accomodativo, ovvero la superficie del cristallino presenta una curvatura superiore rispetto al normale.

Miopia da cheratocono

Quando la curvatura della cornea è eccessiva, si tratta di miopia da cheratocono. In questo caso la cornea degenera accentuando la curvatura fino ad assumere una forma conica. Questa degenerazione causa il difetto di miopia.

Miopia da indice

Quando il bulbo oculare risulta normale, ma l‘indice di rifrazione del cristallino risulta maggiore rispetto al normale, siamo di fronte ad una appunto miopia da indice. Essa si manifesta soprattutto in presenza di cataratta, in quanto quest’ultima malattia colpisce il nucleo del cristallino facendone aumentare l’indice di rifrazione.

Entità e correzione della miopia

L’entità della miopia si riassume in 3 livelli: lieve, media, elevata, a seconda del potere diottrico della lente correttiva che serve per correggere il difetto.

La miopia si corregge con una lente a struttura concava e tanto più è grave la miopia tanto più concava dovrà essere la lente per permettere la normale messa a fuoco.

Diottrie

L’entità della curvatura si esprime in diottrie e, per facilitare la comprensione del grado di miopia di cui si è afflitti, anche l’entità della miopia si esprime in diottrie.

Per esempio, se la messa a fuoco avviene:

  • ad 1 metro, la miopia è di 1 diottria.
  • A 10 centimetri, la miopia è di 10 diottrie.

La classificazione dell’entità della miopia, nel dettaglio, si può riassumere in:

  • lieve: da 0 a 3 diottrie.
  • media: da 3 a 6 diottrie.
  • elevata: maggiore di 6 diottrie.

Trattamenti correttivi della miopia

Lenti

In presenza dei sintomi che fanno sospettare la presenza di miopia, è molto importante approfondire l’indagine con una visita oculistica.

La diagnosi viene così fatta misurando l’acutezza visiva con l’ausilio di strumenti diagnostici estremamente precisi.

Occhiali o lenti a contatto sono gli strumenti correttivi più diffusi e i più appropriati in caso di miopia di lieve o media entità.

Laser per miopia grave

In caso di miopia di grado elevato, cioè considerata grave, oggi è possibile ricorrere ad interventi chirurgici con l’utilizzo della tecnologia laser, che corregge il difetto intervenendo solo ed esclusivamente in maniera mirata, senza intaccare i tessuti circostanti.

A partire dai 20 anni di età, dunque, soprattutto in caso di miopia con un difetto medio alto, viene consigliata la correzione tramite intervento con tecnica laser.

Laser preciso e selettivo

Il vantaggio della tecnica di correzione laser è la precisione con cui avviene l’intervento, esattamente sul punto stabilito, lasciando totalmente integra la zona circostante perchè l’unico contatto avviene direttamente fra il raggio laser e l‘occhio.

Non vi è alcun’altra interazione fra occhio, macchinario o bisturi.

Da quando la tecnica correttiva laser è stata impiegata la prima volta, ad inizio degli anni 80 del XX secolo, la tecnologia si è così evoluta, con strumenti e tecniche chirurgiche, da garantire precisione al millesimo di millimetro.

Intervento breve e in ambulatorio

L’intervento viene eseguito in regime ambulatoriale, con anestesia locale somministrata in collirio, dura pochi minuti, tra preparazione ed esecuzione ed è indolore.

Alcune ore dopo l’intervento è possibile avvertire dolore di intensità soggettiva, leggeri fastidi o sensazione di presenza di corpo estraneo nell’occhio. In questi casi, è possibile utilizzare colliri o antidolorifici specifici.

Il periodo di riposo post intervento varia da 2 a 10 giorni a seconda della tecnica laser usata e dall’entità della miopia da correggere. La vista viene recuperata totalmente nell’arco di 1/3 mesi.

Vantaggi dell’intervento laser per correggere la miopia grave

I vantaggi dell’intervento di chirurgia laser sono ben visibili.

Innanzitutto, chi ha una forma di miopia di gravità media o alta generalmente è costretto ad usare lenti a contatto tutto il giorno, che sono pur sempre un corpo estraneo nell’occhio. Chi utilizza gli occhiali ha un campo visivo ed una libertà di movimento comunque limitati.

Se lenti a contatto o occhiali non fossero a disposizione, per svariati motivi, l’assenza di lente correttiva sarebbe altamente invalidante.

Con l’intervento laser in continua evoluzione, grazie ad alcuni macchinari moderni, oggi è addirittura possibile correggere il contrasto e la luminosità.

Prevenire o rallentare l’evoluzione della miopia si può

La prevenzione è possibile, o almeno è possibile arginare l’aggravarsi della miopia.

In caso di miopia congenita, l’utilizzo di lenti correttive più idonee e la messa in pratica di accorgimenti che l’oculista di fiducia esprimerà in sede di visita oculistica saranno una valida difesa contro il peggioramento del disturbo.

Se il difetto non c’è

In caso di assenza totale del difetto, è possibile prevenirne l’insorgenza evitando di sottoporre l’occhio a stress visivi e praticare attività all’aria aperta.

Gli studi scientifici a riguardo sono ancora in corso, pertanto, anche in assenza totale di miopia, è bene sottoporsi di tanto in tanto a visita oculistica per scongiurare l’insorgenza o individuare per tempo questo o altri difetti visivi.

Lavinia Giganti

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