Se durante il rapporto sessuale provi dolore, potrebbe trattarsi di dispareunia.
Questo è uno dei principali problemi che possono rendere meno piacevole il rapporto sessuale. Come vedremo nel seguente articolo esiste la dispareunia superficiale e quella profonda. Quali le differenze? E quali le cause?
Dispareunia superficiale
Il dolore che ne deriva dal rapporto sessuale, dispareunia superficiale o anche vestibulodinia provocata, si verifica nella posizione anteriore della vulva quando viene esercitata pressione sull’orifizio vaginale, ovvero la via d’ingresso durante il rapporto e la via d’uscita del sangue durante il ciclo mestruale.
Tra i fattori fisiologici principali vi sono lubrificazione inadeguata, strappo e stiramento dell’imene (ovvero la l’orifizio esterno della vagina e la parte che solitamente viene lacerata durante il primo rapporto sessuale) e presenza di tessuto cicatriziale in alcune aree. Altre condizioni che causano dispareunia possono essere vaginismo, infezioni e vulvodinia.
Dispareunia profonda
La dispareunia profonda è una condizione si verifica quando durante il rapporto sessuale il pene penetra a fondo all’interno della vagina. Il dolore che ne deriva può arrestarsi a fine penetrazione o continuare per minuti e addirittura ore. Le cause derivano da malattie tra cui l’endometriosi, la malattia infiammatoria pelvica o altre condizioni che riguardano il sistema riproduttivo femminile. Per risolvere il problema può essere necessario un trattamento farmacologo o un intervento chirurgico minore.
Quali sono i sintomi della dispareunia?
I sintomi della dispareunia variano molto da uomo a donna. In quest’ultima il dolore si avverte nell’area della vagina o della pelvi al momento della penetrazione vaginale. Tale situazione dolorosa deriva dall’ingresso del pene in profondità e dal movimento dello stesso. Il dolore può arrestarsi appena si interrompe la penetrazione o continuare in caso più gravi.
Nell’uomo la dispareunia può verificarsi appena dopo l’eiaculazione, e spesso si associa a disuria e bruciore della vulva post-coitale.
Per ricapitolare, i sintomi della dispareunia possono essere:
- Crampi pelvici;
- Dolore acuto durante la penetrazione o all’ingresso;
- Dolori urente;
- Dolore profondo durante la spinta;
- Tensione muscolare o spasmi;
- Palpitante o dolorante dopo il rapporto.
Sintomi associati alla dispareunia
Durante la manifestazione della dispareunia possono comparire altri problemi quali:
- Rapporti sessuali dolorosi;
- Disuria (dolore alla minzione);
- Arrossamento;
- Sensibilità al tatto o dolore ai genitali esterni o interni;
- Secchezza vaginale;
- Gonfiore dei genitali esterni;
- Lieve sanguinamento o perdite ematiche franche;
- Leucorrea (perdite vaginali biancastre);
- Prurito vulvare o vaginale;
In casi sporadici possono verificarsi anche escoriazioni, ulcerazioni e piccole vescicole.
Come si cura la dispareunia?
Con una diagnosi specifica e mirata è possibile risalire alla causa del vero problema, la cui dispareunia è il sintomo. Grazie a tale diagnosi è possibile risolvere il problema alla radice. Tuttavia ci sono alcuni accorgimenti che possono contribuire a minimizzare il disturbo, e sono i seguenti:
Cambiamento della posizione del rapporto sessuale;
Adottare “misure antidolorifiche” prima del rapporto sessuale, svuotando ad esempio la vescica o facendo un bagno caldo;
Applicando Semicupi o impacchi freddi,da tenere per pochi minuti nella posizione esterna dei genitali . Questo può aiutare a ridurre il dolore è il bruciore dopo il rapporto sessuale. Tali impacchi non vanno inseriti nella vagina;
Lubrificanti, anche a base d’acqua, quest’ultimi sono meno irritanti. I lubrificanti possono aiutare nella dispareunia perché riducono l’attrito e allevia il dolore durante il rapporto sessuale.
Alcuni profilattici potrebbero causare irritazione, in questi casi è meglio puntare su opzioni ipoallergeniche;
La Psicoterapia, soprattutto nelle donne riesce a portare beneficio grazie alla terapia cognitiva comportamentale e alla terapia cognitiva. Queste terapie possono aiutare a gestire la paura e l’ansia per il dolore durante il rapporto sessuale.
In ultimo sono oggi disponibili trattamenti topici con ossigeno ad alta concentrazione e acido jaluronico.
La redazione, in collaborazione con il Dott. Marco Salvatores Ginecologo ad Aosta
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