Coordinazione occhio-mano nei bambini: lo sviluppo

La coordinazione occhio-mano nei bambini (e negli adulti) è la capacità del sistema visivo di coordinare le informazioni ricevute attraverso gli occhi alla guida, al controllo e alla direzione delle mani nella realizzazione di un determinato compito, come ad esempio la scrittura o la presa di una palla.

Per compiere la capacità di coordinare occhio-mano, si utilizzano gli occhi per dirigere l’attenzione e le mani per eseguire un compito. 

Coordinazione occhio-mano: ruolo della visione

La visione è un concetto molto più ampio della semplice vista. E’ il processo che consente la trasformazione di ciò che si vede con gli occhi. Non interviene solo l’acuità visiva (capacità di distinguere piccoli dettagli), ma anche la fissazione e il movimento degli occhi, la capacità di messa a fuoco, il movimento di convergenza degli occhi e la visione binoculare (entrambi gli occhi partecipano alla visione, e appunto il controllo della coordinazione occhio-mano.

Quando si sviluppa la coordinazione occhio-mano nei bambini

Questa capacità inizia a svilupparsi nel primo anno di vita e raggiunge la completa maturità entro i nove anni. Nel tempo, i bambini infatti diventano capaci di portarsi il cibo alla bocca, battere le mani, giocare a palla, scrivere e molto altro, richiedendo una buona collaborazione tra il sistema visivo ed il movimento delle mani.

Nel periodo tra i 3 e i 6 anni, il bambino impara a vestirsi e a usare il cucchiaio per mangiare. Con la crescita, queste azioni semplici vengono integrate con altre, divenendo più complesse e accurate. 

Quando la coordinazione occhio-mano può essere danneggiata

La capacità di afferrare un oggetto richiede un complesso sistema senso-motorio che coinvolge gli occhi, la testa, le mani e il tronco. La sua alterazione è connessa ad una lesione cerebrale presente alla nascita o sopraggiunta nel corso della vita per un trauma o una malattia. Come è facile intuire, tale alterazione influisce pesantemente con le normali attività della vita quotidiana.

A cosa serve la coordinazione occhio-mano

La coordinazione oculo-manuale è basilare in quasi tutte le attività della nostra vita giornaliera. La utilizziamo giornalmente in molte attività della nostra vita, ad esempio quando lanciamo e/o raccogliamo oggetti, cuciniamo, disegniamo, usiamo il computer. Anche quando guidiamo, utilizziamo la coordinazione occhio-mano in modo ininterrotto: basandoci sulle informazioni sul tragitto che percepiamo attraverso gli occhi, le mani agiscono costantemente sul volante.

Fondamentale nella scrittura

Essa, inoltre, interviene nell’apprendimento della scrittura, perciò è importante stimolarla e migliorarla. Imparare a scrivere è un grande traguardo per tutti i bambini. La scrittura richiede una moltitudine di attività motorie come il controllo posturale, la capacità di muovere correttamente polso e mano e una buona competenza oculo-manuale.

Alla base di una buona scrittura vi è una corretta impugnatura della matita e/o della penna.

Gradualmente, il bambino imparerà a scrivere correttamente tutte le lettere dell’alfabeto prima in spazi molto grandi standard, poi arriverà ai quadretti e/o alle righe tipiche della propria classe di appartenenza.

Fondamentale nello sport

La coordinazione oculo-manuale è essenziale anche per le abilità fisiche più avanzate legate allo sport.

Anche da adulti, è possibile migliorare la coordinazione occhio-mano, esercitandosi in attività come tutti i giochi con la palla e gli esercizi di lancio e presa, videogiochi oppure la pratica di uno sport con la racchetta.

Problemi di vista, tra cui miopia, ipermetropia e astigmatismo, la perdita di campo visivo, una anomalia della visione binoculare, possono impedire una perfetta coordinazione occhio-mano, come la perdita di campo visivo.

In alcuni sport, le capacità visive sono importanti tanto quanto lo sono capacità motorie come la velocità o la forza e sono allo stesso modo addestrabili.

Quando consultare uno specialista

I genitori di bambini in età prescolare devono essere attenti a segni e anomalie o problemi di sviluppo di coordinazione visiva. Se un bambino difficilmente si impegna in attività che richiedono coordinazione occhio-mano o se la grafia è molto irregolare con cancellature eccessive, si potrebbe prendere in considerazione l’osservazione del bambino da parte di uno specialista ortottico.

Sara Toma Ortottista Milano
Dott.ssa Sara Toma Ortottista a Milano
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