Osteopatia pediatrica e neonatale: fondamenti e benefici per la salute dei bambini

L’osteopatia pediatrica è una branca dell’osteopatia che si occupa della valutazione e del trattamento delle problematiche nei neonati e nei bambini. Questa pratica terapeutica, nata alla fine del XIX secolo, si è evoluta nel tempo diventando sempre più riconosciuta per i suoi molteplici benefici sulla salute dei più piccoli.

Osteopatia pediatrica: cura globale per il benessere del bambino

L’osteopatia pediatrica si basa sul principio fondamentale che il corpo è un’unità integrata e le disfunzioni di una parte possono influenzare il benessere generale.

Questo approccio globale mira a:

  • Favorire uno sviluppo di crescita lineare
  • Mantenere le corrette funzioni viscerali
  •  Prevenire l’insorgenza di problematiche dovute a prolungato malfunzionamento

In questo modo si può contribuire al loro sviluppo ottimale.

Nei neonati, il trattamento osteopatico può affrontare una serie di problematiche comuni che forse non vengono direttamente associate all’osteopatia, come ad esempio:

  • la plagiocefalia
  • le difficoltà di suzione
  • la colica

Plagiocefalia: cos’è e come trattarla con l’osteopatia

La plagiocefalia è una condizione caratterizzata dalla deformità o dall’appiattimento asimmetrico del cranio di un neonato o di un bambino piccolo. Si tratta spesso di una deformità della parte posteriore o laterale del cranio e può essere visibile da una prospettiva frontale o laterale.

La plagiocefalia può essere divisa in due principali categorie:

  1. Plagiocefalia posizionale: Questa è la forma più comune di plagiocefalia e si sviluppa quando un neonato trascorre troppo tempo in una posizione statica sulla schiena, come durante il sonno. La pressione continua su una parte della testa può portare a un appiattimento o a una deformità del cranio.
  2. Plagiocefalia cranio sinostotica: Questa forma è meno comune ed è associata a una chiusura prematura di una o più delle suture craniche, che sono le linee di giunzione tra le diverse ossa del cranio. Questa condizione richiede una gestione medica più approfondita.

Per la plagiocefalia posizionale spesso si interviene con il posizionamento guidato del bambino durante il sonno, il cosiddetto “tummy time” (tempo sulla pancia), e la manipolazione osteopatica.

L’osteopatia neonatale utilizza tecniche delicate per stimolare il sistema muscoloscheletrico, promuovendo una crescita sana e prevenendo eventuali complicazioni future.

Difficoltà di suzione: cosa sono e come aiuta l’osteopatia

Le difficoltà di suzione si riferiscono a problemi che un neonato o un bambino può incontrare durante l’atto di succhiare, in particolare durante l’allattamento al seno o l’uso del biberon. Queste difficoltà possono derivare da diversi fattori e possono influenzare il processo di alimentazione e nutrizione del bambino.

Ecco alcune delle possibili cause e segni di difficoltà di suzione:

  1. Problemi anatomici: Anomalie orali come frenulo linguale corto o frenulo labiale possono limitare la mobilità della lingua o delle labbra, rendendo difficile il corretto posizionamento durante la suzione.
  2. Problemi di coordinazione: Alcuni neonati possono avere difficoltà a coordinare la suzione, la deglutizione e la respirazione in modo efficace. Questo può essere più evidente nei neonati prematuri.
  3. Biberon o capezzolo inadatti: L’uso di un biberon con un capezzolo non adatto alla conformazione della bocca del bambino può causare difficoltà di suzione. Un capezzolo troppo duro o troppo morbido potrebbe non fornire la giusta stimolazione per la suzione efficace.
  4. Fatica o debolezza: I bambini che sono stanchi o deboli possono avere difficoltà a mantenere una suzione costante durante il pasto.
  5. Disturbi medici: Problemi di salute come malattie respiratorie, malformazioni anatomiche, o problemi neurologici possono influire sulla capacità del bambino di succhiare.
  6. Problemi di flusso di latte materno: Il flusso eccessivo o insufficiente di latte materno può influenzare la capacità del bambino di gestire la suzione durante l’allattamento.
  7. Stanchezza o stress del bambino: Situazioni di stress, affaticamento o distrazioni possono influire sulla capacità del bambino di concentrarsi sulla suzione durante il pasto.
  8. Malposizionamento durante l’allattamento

È importante notare che le difficoltà di suzione possono variare in gravità e possono richiedere l’intervento e la consulenza di professionisti della salute, come il pediatra o uno specialista in allattamento. Identificare la causa sottostante è essenziale per fornire al bambino il supporto e la cura appropriati.

L’osteopatia pediatrica può aiutare nei casi di difficoltà di suzione nei neonati e bambini. Gli osteopati valutano e trattano delicatamente disfunzioni muscoloscheletriche che possono influire sulla suzione. Attraverso tecniche manuali, correggono blocchi o tensioni, favorendo il rilassamento e migliorando la funzionalità anatomica.

Inoltre, forniscono consigli pratici e educano i genitori sull’ottimizzazione dell’allattamento. Tuttavia, è importante integrare questo approccio con consulenze mediche tradizionali.

Osteopatia pediatrica: risposta a problemi comuni

Nel corso dell’infanzia, molti bambini affrontano problemi muscolari o scheletrici, come il piede torto, la scoliosi o le frequenti cadute. L’osteopatia pediatrica offre un approccio non invasivo per trattare questi disturbi, favorendo la correzione e prevenendo potenziali problemi a lungo termine.

Genitori e caregiver spesso esitano nel cercare trattamenti per i loro bambini, preoccupati per la sicurezza delle procedure. Tuttavia, è importante sottolineare che l’osteopatia pediatrica è sicura quando praticata da professionisti qualificati. Gli osteopati specializzati in pediatria sono addestrati per trattare i piccoli pazienti con la massima delicatezza, adattando le loro tecniche alla sensibilità e alle dimensioni del bambino.

Approfondimento sulle tecniche osteopatiche:

Per comprendere appieno i benefici dell’osteopatia pediatrica, è utile esplorare alcune delle tecniche specifiche utilizzate dai professionisti. Queste tecniche sono attentamente adattate alle dimensioni e alla sensibilità dei bambini, garantendo un trattamento sicuro ed efficace:

1. Mobilizzazione articolare: Le mobilizzazioni articolari sono tecniche utilizzate per migliorare la mobilità delle articolazioni. Nei bambini, queste tecniche sono particolarmente importanti per favorire uno sviluppo armonioso del sistema muscoloscheletrico, prevenendo limitazioni future nella mobilità.

2. Tecniche cranio sacrali: Le tecniche cranio sacrali si concentrano sul sistema cranio sacrale, che include il cranio, la colonna vertebrale e il sacro. Queste tecniche mirano a migliorare la circolazione cerebrospinale, influenzando positivamente il sistema nervoso centrale e riducendo tensioni e blocchi.

3. Manipolazioni viscerali: Le manipolazioni viscerali sono dirette verso gli organi interni, contribuendo a migliorare la loro motilità e funzionalità. Questo approccio è particolarmente utile per affrontare disturbi gastrointestinali, ma può essere applicato anche ad altre aree del corpo.

4. Consigli utili: Gli osteopati pediatrici spesso forniscono consigli specifici da eseguire a casa per sostenere il trattamento soprattutto nei primi mesi di vita per garantire uno sviluppo lineare.

È fondamentale considerare l’età del bambino e le sue specificità individuali durante il trattamento osteopatico. I neonati richiedono un approccio delicato, mentre i bambini più grandi possono beneficiare di tecniche più specifiche in base alle loro esigenze. La comunicazione aperta tra l’osteopata, il bambino e i genitori è essenziale per garantire un trattamento personalizzato e confortevole.

L’osteopatia pediatrica, con le sue tecniche mirate e il focus sulla salute a lungo termine, rappresenta un valido alleato per genitori che desiderano il meglio per i loro bambini. La scelta di un osteopata qualificato, specializzato nella cura dei più piccoli, è cruciale per garantire risultati ottimali e un trattamento sicuro.

Investire nella salute fin dalla giovane età può portare a benefici significativi nel lungo termine. L’osteopatia pediatrica non solo affronta le problematiche attuali, ma promuove anche uno sviluppo equilibrato, riducendo il rischio di disturbi in età adulta.

Quando considerare l’osteopatia pediatrica?

Nei seguenti casi:

  • Asimmetrie craniche: Se notate asimmetrie nel cranio del vostro neonato, l’osteopatia può essere una soluzione.
  • Difficoltà di movimento e allattamento: Bambini che mostrano resistenza o dolore nei movimenti potrebbero beneficiare di una valutazione osteopatica.
  • Coliche e disturbi gastrointestinali: L’osteopatia può alleviare le tensioni addominali e migliorare la funzione gastrointestinale nei bambini con coliche.

In conclusione, l’osteopatia pediatrica offre una prospettiva terapeutica unica, sostenuta da anni di esperienza e successi clinici. Consultare un osteopata specializzato è il primo passo per garantire che il vostro bambino possa beneficiare appieno di questa pratica terapeutica, contribuendo al suo benessere generale sin dalla più tenera età.

La Redazione in collaborazione con Veronica Zamboni, osteopata


© Il contenuto di questo articolo, eventuale logo, il lavoro artistico e la grafica sono di proprietà di dossiersalute.com. Sono protetti dal diritto d’autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È vietata la copia, l’appropriazione, la riproduzione anche parziale dei contenuti e di immagini in qualsiasi forma. Per le immagini libere da copy o soggette ad attribuzione è riportata la fonte.

È vietata la redistribuzione e la pubblicazione dei contenuti non autorizzata espressamente da dossiersalute.com.

Copyright © Dossiersalute.com · all rights reserved.


Immagine di freepik

Condividi su