La rimozione del trucco semi permanente con il laser

Il processo di rimozione di un tatuaggio cosmetico, noto anche come trucco semi permanente, è molto simile alla rimozione laser dei tatuaggi tradizionali.

Comporta l’uso di un dispositivo laser Q-switched o Picolaser che emettendo impulsi  molto potenti ma di brevissima durata sulla pelle, distrugge selettivamente il pigmento del tatuaggio lasciando integro il tessuto circostante.  Le lunghezze d’onda create dal laser decompongono il pigmento, che verrà poi rimosso naturalmente dall’organismo.

Seduta dopo seduta, il laser colpisce l’inchiostro situato  sempre più in profondità negli strati della pelle, sbiadendo e schiarendo il pigmento fino alla sua completa scomparsa.

Anche se il trucco semipermanente dovrebbe svanire con il tempo, a volte lascia un’ombra poco attraente, per cui è necessario rimuoverlo seguendo il trattamento adatto.

Se stai pensando di rimuovere un vecchio tatuaggio di trucco semipermanente, di seguito troverai tutto ciò che hai bisogno di sapere per prendere le migliori decisioni. Buona lettura!

Quale trucco semi permanente può essere rimosso con il laser?

Il laser è il metodo collaudato  e più sicuro per la rimozione dei tatuaggi tradizionali sul corpo, ma è ugualmente adatto alla rimozione del trucco semipermanente qualora perde di qualità o semplicemente non piace più e lo si vuole rimuovere.

La domanda di rimozione del trucco semipermanente è direttamente proporzionale alla domanda di trattamenti di trucco semipermanente, il che significa che attualmente è in aumento. Con la popolarità di questi trattamenti e la mancanza di normative, ci sono molti lavoratori non certificati che li svolgono senza licenza. Quindi, purtroppo, i trattamenti di rimozione del trucco semipermanente che avvengono in modo sbagliato sono una realtà. Bisogna affidarsi a persone competenti se non si vuole incorrere in brutte sorprese.

Cosi come è altrettanto frequente l’esecuzione corretta del tatuaggio ma che non corrisponde alle effettive aspettative di chi se lo fa fare.

La rimozione laser del trucco permanente è efficace per tutti i trattamenti di trucco semipermanente,

ad esempio è utilizzato per rimuovere:

  • tatuaggi delle sopracciglia
  • l’eyeliner semipermanente
  • la micropigmentazione del cuoio capelluto
  • il tatuaggio delle labbra
  • Tatuaggio di lentiggini

È più comunemente usato per rimuovere il microblading , oltre ad altri trattamenti simili di tatuaggio delle sopracciglia specialmente  sui pigmenti del trucco semipermanente di colore nero e marrone, che sono le tonalità maggiormente utilizzate.

Tuttavia, spesso ci si trova di fronte a  tatuaggi con pigmenti di colori incerti o  pigmenti color carne, o rosei  che spesso  vengono mischiati con il bianco, o che contengono biossido di titanio. Il biossido di titanio viene utilizzato per schiarire i pigmenti. In questi casi spesso in seguito al trattamento laser si può osservare il viraggio del colore del pigmento magari passando da un tono chiaro ad uno più scuro.

Per questo motivo e sempre consigliabile fare un test su una zona ridotta prima di procedere al trattamento completo del tatuaggio, anche se, i laser di ultima generazione riescono ugualmente a rimuovere la maggior parte dei pigmenti virati.

Quando è possibile sottoporsi al trattamento di rimozione del trucco semipermanente con il laser

Il tatuaggio cosmetico non deve essere stato fatto troppo recentemente, devono essere trascorsi due-tre mesi. Molto importante, prima di procedere alla rimozione di questi tatuaggi, è considerare la preparazione e seguire alcuni accorgimenti di seguito riportati.

Come prepararsi alla rimozione del trucco semi permanente

Ecco le cose da evitare per prepararsi correttamente alla rimozione laser del trucco semipermanente:

  • La pelle non deve essere abbronzata o scottata.
  • Dovete essere idratati correttamente
  • Evitare la rasatura, la ceretta e l’esfoliazione della zona tatuata.
  • Non assumere aspirina o farmaci antinfiammatori, perché a volte possono aumentare il sanguinamento.

Come funziona la rimozione del trucco semipermanente con il laser

Il raggio laser rompe le particelle di pigmento emettendo brevi impulsi di energia luminosa. Le particelle di pigmento vengono frantumate e assorbite dal corpo. L’operazione viene eseguita in diverse sedute e ad ogni trattamento le particelle si rompono ulteriormente, rendendo il tatuaggio cosmetico meno visibile.

Quante sedute di rimozione del trucco semi permanente con il laser sono necessarie?

Il numero di sedute dipende da diversi fattori, come la saturazione del tatuaggio, la sua età (cioè se è già sbiadito o meno) e le caratteristiche della vostra pelle.

Quindi, se si vuole rimuovere un vecchio tatuaggio indesiderato sulle sopracciglia, un eyeliner permanente o un lip liner, si possono prevedere da 2 a 10 sedute.

Il trucco semipermanente è molto più facile e veloce da rimuovere rispetto a un tatuaggio tradizionale perché i pigmenti vengono inseriti poco in profondità nella pelle, anche se alcuni lavoratori non qualificati posizionano il pigmento troppo in profondità, rendendolo più difficile da rimuovere.

Alcune persone vedranno ottimi risultati dopo solo 2 sedute, mentre qualcuno non riuscirà a liberarsi completamente del tatuaggio nemmeno dopo molte sedute, soprattutto se contiene del colore mischiato con il bianco. Per questo motivo consiglio ai pentiti del tatuaggio di non farsi mai schiarire il tatuaggio con pigmenti chiari che rendono poi più difficoltoso e lungo il trattamento con il laser .

Quanto tempo si deve attendere tra una seduta e l’altra?

Dopo ogni seduta laser, la pelle ha bisogno di un po’ di tempo per guarire e il corpo di smaltire il pigmento liberato nel tessuto. Pertanto, è necessario attendere 6-8 settimane tra una seduta e l’altra. Quindi, se il trucco semipermanente è troppo saturo, l’intera procedura di rimozione può durare fino a due anni!

Guarigione dalla rimozione del trucco semi permanente con il laser

Il processo di guarigione della rimozione del trucco semipermanente con il laser, comprende solitamente gonfiore, arrossamento e successiva secchezza della zona trattata. È importante  nei giorni seguenti non grattare le crosticine  e tenere idratata la zona .È possibile ridurre il gonfiore con un impacco di ghiaccio.

Tuttavia è necessario seguire una cura successiva alla rimozione del trucco semipermanente con il laser.

Per evitare complicazioni e ottenere i migliori risultati possibili potete seguire questi consigli dopo ogni trattamento con il laser:

  1. Detergere delicatamente l’area trattata e asciugarla tamponando evitando sfregamenti
  1.  utilizzare una crema  idratante e lenitiva consigliata dal medico, per aiutare la ferita a guarire più velocemente e per ridurre al minimo il prurito.
  1. Non rimuovere le croste per evitare cicatrici.
  1. Evitare  l’esposizione al calore come sauna e bagno turco, la sudorazione abbondante, il nuoto e l’esposizione al sole.

La redazione

Dr.ssa Michaela Cortellessa –  Medico Estetico a Brescia

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