Diagnosi precoce della Piorrea: salvare i denti o sostituirli con gli impianti?

l'esperto risponde

 

La malattia Parodontale (o Piorrea), colpisce l’insieme di strutture che circondano il dente e lo mantengono saldamente attaccato all’osso. Esa è causata da una infezione cronica a sua volta dovuta a particolari tipi di batteri, con decorso di norma asintomatico. Se trascurata, però, la Piorrea conduce perdita dei denti a causa del cedimento dell’attacco Parodontale all’osso alveolare. La malattia si manifesta inizialmente come una gengivite, quindi con gengive arrossate, dolenti, sanguinanti. Inoltre, la presenza di batteri a livello gengivale provoca fenomeni immunitari di difesa con la creazione delle cosiddette “tasche”, approfondimenti dei solchi fisiologici che sono all’origine della malattia vera e propria.

Individuare precocemente il tipo di batteri è un primo passo fondamentale per la cura della Piorrea – spiega il Dott. Federico Zanardi -. Fino a pochi anni fa prelevare un campione di placca ed analizzarlo per stabilire se all’interno ci fosse l’Actinobacillus era complicato per i costi elevati e perché non erano molti i laboratori in Europa in grado di farlo. Oggi, per fortuna, non è più così e anche in Italia è possibile fare queste analisi ad un costo contenuto. Non solo: è possibile eseguire uno screening che mostri al paziente il tipo di intervento al quale andrà a sottoporsi e quali sono i batteri portatori della Piorrea che colonizzano la sua bocca”.

Come avviene il prelievo per queste analisi?

Il prelievo è veloce ed indolore; viene eseguito dal Dentista o dall’Igienista e consiste nell’immergere un piccolo cono assorbente nella “tasca” Parodontale per pochissimi secondi. Nel giro di una settimana si otterrà il responso dal laboratorio. Ovviamente, l’analisi andrà ripetuta anche al termine del ciclo di cure per verificare che la malattia sia stata definitivamente debellata.

Cosa si ottiene invece attraverso lo screening menzionato in precedenza?

Mettendo insieme il risultato ottenuto dal Laboratorio con il sondaggio Parodontale e le radiografie di rito si avrà una esatta situazione dello stadio al quale si trova la Piorrea e si potrà di conseguenza individuare il sistema di intervento più adatto: Scaling, Laserterapia o Chirurgia Parodontale. Se, purtroppo, fosse ormai troppo tardi per questi interventi riparativi, l’alternativa potrà essere solo quella della sostituzione degli elementi dentali compromessi con impianti endo-ossei in titanio.

Dott. Federico Zanardi

Dott. Federico Zanardi

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