Lo sbiancamento dentale è un trattamento puramente estetico e può essere fatto a casa o presso un dentista specializzato.
Sbiancamento dentale a casa
E’ possibile sbiancare i denti a casa con diversi strumenti e ausili:
- Dentifrici sbiancanti. Questi dentifrici contengono sostanze abrasive e chimiche che permettono di eliminare le macchie sulla superficie del dente. Non possono modificare o migliorare il colore dei denti dall’interno, data la mancanza di perossido di idrogeno e perossido di carbammide.
- Gel e striscie sbiancanti. Questi sistemi di sbiancamento dei denti contengono dei perossidi, portando quindi ad un miglioramento del colore del dente. La loro azione è comunque più blanda di uno sbiancante professionale. Può richiedere diverse applicazioni prima che si noti l’effetto e può durare fino ad un massimo di quattro mesi.
- Collutori sbiancanti. Questi collutori contengono piccole quantità di perossidi che, dopo tanti utilizzi, portano a un lieve miglioramento del colore del dente. Il loro effetto, secondo gli esperti, è inferiore rispetto agli altri metodi per il breve contatto tra prodotto e denti.
- Mascherine sbiancanti. Queste mascherine hanno forma e misura dei denti e vengono accompagnate dall’applicazione di un gel fornito dal dentista. La mascherina va indossata per diverse ore durante il giorno, per vari giorni. La durata del trattamento dipende dal dentista.
Sbiancamento dentale dal dentista
Questo tipo di sbiancamento dei denti consiste nell’utilizzo di paste con alto contenuto di perossidi, pericolose da usare a casa senza supervisione. Le sedute, generalmente, durano dai 30 ai 60 minuti e possono essere accompagnate dall’utilizzo di luci, laser o calore. Per raggiungere un grande cambiamento di colore, possono essere necessari più appuntamenti. Il risultato dello sbiancamento può essere visto sin dalla prima seduta e il dente mantiene il nuovo colore molto più tempo rispetto alle tecniche casalinghe di sbiancamento.
Quanto dura lo sbiancamento dei denti
Lo sbiancamento può durare poco più di un mese, se i denti vengono esposti a molte sostanze coloranti (caffè, bibite e cibi molto coloranti).
Se i denti vengono esposti a una normale quantità di sostanze coloranti, possono mantenere il colore più a lungo (un anno o più).
Quando non è raccomandato lo sbiancamento dei denti
Lo sbiancamento dentale non è indicato per tutti. È sconsigliato nei seguenti casi:
- sotto i 16 anni e in stato di gravidanza,
- in caso di denti sensibili e allergie,
- con gengivite, carie, parodontite o erosione dentale in atto,
- in presenza di otturazioni, corone o altri tipi di restaurazioni.
- se i denti sono troppo scuri.
Alberto Vianello