Protesi d’anca e di ginocchio: Fast&Safe per un recupero veloce e sicuro

Focus

Un recupero veloce e sicuro dopo l’intervento di protesi d’anca e di ginocchio è possibile, grazie al programma Fast&Safe.

Con un approccio multidisciplinare e il contributo di più specialisti è possibile diminuire al massimo le complicanze e permettere al paziente di recuperare più velocemente, facendolo tornare a camminare in breve tempo.

Cosa prevede il programma Fast&Safe

Il recupero Fast&Safe prevede l’utilizzo di tecniche chirurgiche mininvasive, sia per l’anca che per il ginocchio, con una particolare attenzione alle tecniche anestesiologiche e fisioterapiche, prima e dopo l’intervento.

Prima dell’intervento è necessario eseguire fisioterapia di rinforzo muscolare e training alla deambulazione, limitare l’uso di antidolorifici e/o antinfiammatori per evitare il sovraccarico di fegato e rene che potrebbe dare complicanze nel post operatorio, seguire una dieta corretta.

Gli accorgimenti previsti dal programma Fast&Safe durante l’intervento

Durante l’intervento il programma Fast&Safe prevede l’adozione di una serie di accorgimenti:

  • anestesia con uso di farmaci con minori effetti indesiderati (anestesia spinale leggera ma efficace con marcaina iperbarica, così da evitare il catetere vescicale).
  • Infiltrazioni di LIA (Local Infiltration Anestesia), sia a livello capsulare profondo che nel tessuto sottocutaneo, con anestetico locale, adrenalina e cortisone.
  • Riduzione del sanguinamento con iniezione endovena di acido tranexamico.

L’esecuzione dell’intervento con chirurgia mininvasiva

L’intervento avviene con l’utilizzo di chirurgia mininvasiva che prevede il risparmio di tessuti molli e osso, sia per l’anca che per il ginocchio.

Nel caso dell’intervento di protesi d’anca viene preferita la via d’accesso classica, postero-laterale ma modificata (MIPSA ​- Mini Invasive Pyriform Sparing Approach).

Questa tecnica permette il risparmio del tendine del muscolo piriforme, fondamentale per stabilità e propriocettività, e del muscolo quadrato del femore, nonché dell’osso grazie a protesi con steli corti a risparmio del collo femorale.

Nell’intervento al ginocchio la tecnica mininvasiva consente invece di salvare i legamenti crociati, utilizzando spesso la protesi monocompartimentale o più raramente quella totale salvacrociato.

Cosa succede dopo l’intervento

Con il programma Fast&Safe la riabilitazione comincia precocemente, per evitare che l’allettamento provochi complicanze e per dare fiducia al paziente.

La riabilitazione post operatoria prevede il rinforzo muscolare, il recupero della mobilità, la rieducazione alla deambulazione e la correzione di eventuali problematiche posturali.

Chi sono i candidati ideali per il programma Fast&Safe

L’innovativo programma Fast&Safe permette di tornare a camminare in tempi brevi grazie al suo approccio multidisciplinare ed è adatto in particolare ai pazienti in buone condizioni di salute generali e motivati.

 

Dott. Pierantonio Gardelin

Dott. Pierantonio Gardelin

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