Il ruolo dell’ostetrica nella PMA

La Procreazione medicalmente assistita (PMA) è un percorso non fisiologico delicato per molte coppie.

L’ostetrica ha un ruolo fondamentale, insieme alle altre figure, per offrire alla donna la miglior ricerca della gravidanza.

Cosa ci si deve aspettare da un’ostetrica nella PMA e che tipo di sostegno è in grado di offrire alla coppia?

Il ruolo dell’ostetrica nella PMA: quando scegliere la Procreazione medicalmente assistita

La PMA, detta anche fecondazione artificiale, è un insieme di tecniche impiegate per aiutare il concepimento, denominata anche Tecniche di riproduzione Assistita.

La PMA viene scelta nel caso in cui una coppia abbia difficoltà nel concepire in maniera spontanea ( il 15 % delle coppie secondo delle statistiche) o abbia già seguito terapie farmacologiche che non hanno avuto effetti positivi.

Una coppia può affidarsi al concepimento assistito se nell’arco di 12-24 mesi di tentativi con rapporti non protetti non è avvenuto il concepimento.

Le cause dell’infertilità possono essere svariate, tra cui:

  • patologie dell’apparato riproduttivo
  • l’età tardiva della donna  (a partire dai 32 anni di età per le donne vi è un calo di fertilità, fino ad avere un declino maggiore dai 37 anni in su)
  • infezioni attuali o pregresse
  • uso di droghe, alcool,fumo
  • eccessiva magrezza o obesità
  • stile di vita stressante

Le procedure utilizzate per la maggiore sono:

  • la fecondazione in vitro (FIVET) (tecnica di II livello, la fecondazione avviene in vitro e dopo vi è il trasferimento in utero)
  • inseminazione intrauterina (IUI) (tecnica di I livello, si induce l’ovulazione assumendo dei farmaci)
  • fecondazione microassistita con l’introduzione di uno spermatozoo nell’ovocita (ICSI)

Dopo un periodo di due settimane la paziente può effettuare un test di gravidanza per conoscere l’esito della procedura.

Il ruolo dell’ostetrica nelle tecniche di Procreazione medicalmente assistita

L’ostetrica è una professionista sanitaria specializzata in molti ambiti importanti per le donne e le coppie.

Un’ostetrica ha competenze ginecologiche, neonatali ed ostetriche.

In linea generale ci si aspetta che un’ostetrica si occupi del parto fisiologico di una donna e nell’assisterla con il nascituro, ma il supporto che l’ostetrica può dare a donne e futuri genitori è molto ampio, anche nel caso di Fecondazione assistita.

L’ostetrica infatti deve occuparsi anche di tutto lo stato di salute olistico della donna che comprende:

  • la sessualità
  • la fertilità
  • la salute riproduttiva della coppia

Tra le varie situazioni di vita della coppia rientra anche supportare le coppie che sono alla ricerca di un figlio ma non si riesce ad averlo.

Un’ostetrica deve essere a conoscenza delle tecniche di Procreazione medicalmente assistita per poter supportare al meglio le coppie che sono alla ricerca di una gravidanza, ma devono affidarsi ad un aiuto medico.

Deve essere aggiornata sulle varie tecniche e sulle nuove biotecnologie riproduttive per poter rispondere ad ogni dubbio che affligge le coppie che si avvicinano alla PMA.

In base alle tecniche che la coppia ha scelto per il proprio percorso, anche il ruolo dell’ostetrica è differente:

  • Nella tecnica di I livello (IUI), l’ostetrica ha il compito di monitorare l’ovulazione attraverso l’ecografia.
  • Nella PMA di II livello, l’ostetrica oltre a monitorare si occupa della preparazione operatoria, cioè del prelievo degli ovociti ed il trasferimento degli embrioni.

Il ruolo dell’ostetrica è dunque fondamentale nel processo tecnico di queste procedure.

Il ruolo dell’ostetrica nella PMA: l’importanza dell’empatia in un percorso di PMA

Un ostetrica rappresenta un punto prezioso per la coppia dal primo appuntamento fino all’ esito del trattamento.

Il percorso di PMA non è un cammino facile per la coppia, pertanto un’intera equipe di figure professionali si prende cura della coppia in toto.

L’ostetrica è senza dubbio una figura di supporto al ginecologo, essendo preparata sulla salutogenesi ed il corpo della donna in tutte le sue fasi, ma non solo.

Il suo compito è anche quello di accompagnare le coppie nel percorso PMA mettendole a proprio agio con empatia ed ascoltando ogni perplessità sull’argomento.

Il percorso di PMA rende la coppia ansiosa, stressata ed a disagio nel dover affrontare l’attesa di una gravidanza non fisiologica.

La coppia affiancata dall’ostetrica assume così un atteggiamento più positivo, propositivo e capace di fare delle scelte consapevoli.

Dunque il suo ruolo non è solo quello di assistenza ad interventi ma ha un ruolo di accoglienza della donna e della coppia, questo serve per creare un clima sempre sereno.

L’ostetrica in questo senso può guidare la coppia creando un rapporto più confidenziale, che con altri membri dell’equipe non è sempre facile avere.

Una donna per questi motivi troverà più facilità nel porre domande che a volte sembra difficile fare, un’ostetrica infatti può spiegare in altri termini, meno tecnici di ginecologi o biologi, quali sono i passaggi da affrontare in questo lungo percorso.

La figura dell’ostetrica è, quindi, una delle figure più idonee ad accompagnare la donna, e la coppia, durante il percorso diagnostico e terapeutico.

Dr.ssa Silvia Sarteur – Ostetrica

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