La menopausa, cambiamento sia fisico che psichico, è un evento fisiologico della donna.
L’ostetrica può supportare la donna in questa fase delicata, ascoltandola, indirizzandola su screening da sosteneree su come poter superare problemi legati alla disfunzione del pavimento pelvico.
Menopausa, climaterio e la fine del ciclo mestruale: cosa succede nella vita della donna?
Il termine menopausa deriva dal greco :
- men (mese) e pausis (fine)
indicando l’ultima mestruazione nella vita della donna (l’assenza di ciclo mestruale per almeno 12 mesi) e il termine della fertilità.
La menopausa avviene con l’invecchiamento delle ovaie che, non producendo più estrogeni e progesterone, causano la diminuzione delle mestruazioni e l’ovulazione avviene meno di frequente.
Questa fase può presentarsi anche diversi anni prima dell’arrivo vero e proprio della menopausa.
L’inizio della menopausa vera e propria, infatti, coincide con l’assenza di mestruazioni (amenorrea) per almeno un anno, l’età media della menopausa è di circa 51 anni.
Il climaterio, klimactèr (passaggio), determina un periodo più lungo, cioè i mesi che precedono e seguono la menopausa.
Durante questa fase si possono manifestare alcuni sintomi (sindrome climaterica), quali:
- vampate di calore
- cefalea
- palpitazioni
- disturbi del sonno e sudorazione notturna
- ansia ed irritabilità
Questi sintomi non sono da sottovalutare e sarà utile per la donna rivolgersi ad un’ostetrica che può accompagnarla in questa nuova fase della vita.
Sapere ciò che accade in menopausa con l’aiuto dell’ostetrica
L’ostetrica è una figura professionale sanitaria che veglia sulla fisiologia della donna e la accompagna nell’andamento naturale degli eventi.
Uno dei compiti dell’ostetrica è supportare la donna, informandola, per esempio, sugli esami di screening da effettuare per prevenire patologie che possono presentarsi in menopausa.
L’ostetrica sarà di supporto nelle alterazioni che si manifesteranno, quali:
- l’aumento di peso corporeo
- le vampate di calore (hot flush)
- l’atrofia dell’epitelio vaginale (l’assottigliamento della zona che causa secchezza vaginale, infiammazioni)
- i dolori osteoarticolari
- disturbi nella sfera sessuale (rapporti sessuali dolorosi)
- stato di ansia, depressione
- incontinenza urinaria
Offre ascolto e la “consapevolezza” per affrontare questi cambiamenti psicofisici.
Le tematiche importanti da esaminare, per una donna in menopausa, con un’ostetrica sono:
- l’importanza dell’attività fisica
- la conoscenza delle terapie prescritte dal medico
- conoscenza della riabilitazione del pavimento pelvico
- la dieta alimentare da seguire
Riabilitazione del pavimento pelvico in menopausa: cosa può fare l’ostetrica?
In menopausa ci si può imbattere in disturbi legati alla disfunzione del pavimento pelvico, quali:
- incontinenza urinaria, ai gas e feci
- dispareunia (dolore durante i rapporti)
- prolassi pelvici
- stipsi cronica
Questi eventi accadono a causa di:
- problematiche già presenti prima della menopausa (che sono state sottovalutate)
- eventi fisiologici che indeboliscono l’uretra
sarà dunque necessario intervenire con una riabilitazione del pavimento pelvico.
Sarà compito dell’ostetrica spiegare alla donna quali sono i sintomi, se non già presenti, che potranno comparire come:
- secchezza e bruciore vaginale
- prurito nelle parti intime
- urgenza di urinare
- sanguinamento, disagio durante i rapporti sessuali
- poca lubrificazione della vagina
Questi sono cambiamenti atrofici o distrofici, causati dalla variazione ormonale della menopausa.
Ed inoltre, informare la donna su :
- esami da sostenere per effettuare una giusta diagnosi
- terapia adatta per contenere o risolvere questa problematica.
I consigli dell’ostetrica sul trattamento non farmacologico in menopausa e gli esami di screening
E’ importante che una donna in menopausa sia seguita e consigliata in merito agli esami di screening utili per controllare lo stato ormonale.
Tra i test per la menopausa vi sono:
- l’esame di misurazione dell’ormone FSH (verifica se la donna è in fase perimenopausale o già in post- menopausa)
- il test in merito all’ormone anti-Mulleriano ( l’ormone che può determinare l’inizio della menopausa o la causa di una menopausa precoce)
Un’ostetrica specializzata può gestire inoltre dei corsi di riabilitazione del pavimento pelvico.
I corsi richiedono che tra la paziente e l’ostetrica si stringa un’alleanza terapeutica, rispettando i tempi della donna in questa fase delicata della vita.
E’ necessario che inizialmente la paziente venga visitata, con degli esercizi mirati per valutare la forza e resistenza dei muscoli pelvici.
Tra i vari esercizi e trattamenti non farmacologici ci sono:
- esercizi di manipolazioni, con l’insegnamento di esercizi muscolari
- la chinesiterapia (esercizi di rilassamento muscolare, di contrazione) è una tecnica facile da eseguire per la donna, anche durante le attività di tutti i giorni, utile per il controllo muscolare del perineo.
- La stimolazione elettrica funzionale (Tens) è una tecnica che prevede l’utilizzo di sonde con impulsi elettrici , la loro funzione è quella di rinforzare i muscoli perineali.
Trattamento valido nel controllare l’incontinenza urinaria e la vulvodinia.
Questi trattamenti sono la giusta alternativa alla terapia farmacologica.
I risultati dei corsi riabilitativi saranno molteplici tra cui:
- l’aumento della percezione e del controllo del perineo
- il miglioramento del benessere sessuale
Contattare un’ostetrica è il primo passo per sostenere questo processo fisiologico della donna, un momento delicato caratterizzato da cambiamenti significativi tra corpo e mente.
Dr.ssa Silvia Sarteur – Ostetrica