Studio dell’immagine prima della rinoplastica: gli step da rispettare

Studio dell'immagine prima della rinoplastica: gli step da rispettare

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Nel precedente articolo abbiamo delineato in maniera sintetica lo svolgimento dello studio dell’immagine preliminare ad un intervento di rinoplastica correttiva. Ora vogliamo analizzare nel dettaglio i diversi step da curare per rendere il paziente vero protagonista, con consapevolezza, del risultato che si otterrà al termine dell’operazione e, al contempo, evitare sorprese sgradite.

Primo step: dopo un’accurata visita eseguita dal chirurgo e durante la stessa seduta vengono scattate numerose fotografie del profilo destro, sinistro, del viso frontale, in posizione 3/4 e tutte quelle che possono essere utili per cogliere i minimi dettagli del viso. Il materiale fotografico consente di analizzare il viso in diverse proiezioni.

Secondo step: le fotografie vengono trasferite su computer nella cartella personale del paziente per procedere con le trasformazioni delle immagini originali attraverso l’utilizzo di un programma di elaborazione grafica, in grado di simulare in modo verosimile il risultato finale che si otterrebbe con l’intervento chirurgico. Le modifiche decise seguono le regole stabilite dai criteri della bellezza oggettiva: a) angolo naso frontale al centro dell’occhio; b) angolo naso labiale uguale all’angolo formato dal labbro inferiore col mento; c) forma, dimensioni e connotazioni della punta del naso molto simili alla forma del mento. Le foto sono modificate tenendo in considerazione anche le esigenze espresse dal paziente ed in ogni caso con la sua approvazione. I due profili vengono modificati in modo diverso l’uno dall’altro per far sì che il paziente possa prendere in considerazione e scegliere fra due possibili soluzioni alternative. Molto spesso sono proposte anche più di due soluzioni per poter individuare il risultato migliore per il paziente.

Terzo step: si eseguono le modifiche della foto con il volto in posizione frontale. Questa fase è importante non solo per le dimensioni da dare alla punta del naso, ma soprattutto per valutare la necessità o meno di ridurre le dimensioni delle narici. Si comprende bene come ogni naso corretto non solo debba essere personalizzato, ma anche adattato alle caratteristiche del viso stesso. Lo studio dell’immagine in ogni dettaglio è necessario per conferire naturalezza e normalità al nuovo naso ed una maggior armonia al viso.

Quarto step: a questo punto le foto vengono viste tutte insieme (originali e modificate) in un’unica finestra in modo da avere una visione complessiva. Vengono visualizzate anche a coppie (foto originale e foto modificata) in modo da evidenziare bene le correzioni estetiche da apportare.

Quinto step: se il paziente ritiene di fare altre modifiche e di avanzare altre soluzioni, si esegue un nuovo studio al computer che recepisca le indicazioni ricevute, al termine del quale tutte le possibili soluzioni saranno valutate insieme e comparativamente, sciogliendo così ogni riserva.

Sesto step: trovata la soluzione ottimale per il paziente e per il chirurgo, la foto scelta viene sovrapposta a quella originale per vedere l’entità della correzione.

Settimo step: tutto questo materiale fotografico viene trasferito su una pennetta usb e consegnato al paziente, che può così riguardarlo a casa per valutare e prendere confidenza con quella che sarà la sua nuova immagine.

Ottavo step: il giorno dell’intervento, prima di iniziare le procedure per la sala operatoria, è previsto un ultimo “briefing” tra medico e paziente, nel corso del quale verrà “ripassato” l’intervento, chiarendo eventuali dubbi o perplessità emersi nei giorni intercorsi dall’ultimo incontro.

Nono step post-operatorio: al termine dell’intervento e prima dell’applicazione del cerotto vengono eseguite ulteriori foto che saranno mostrate al paziente al suo risveglio, allo scopo di rassicurarlo sul risultato.

Prof. Rubens Giorgio Mattioli

Prof. Rubens Giorgio Mattioli

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