La dieta proteica è la soluzione rapida ed efficace nella perdita di peso.
Sia nel breve termine che nel lungo periodo, la dieta proteica funziona e fa perdere il peso in eccesso senza recuperarlo subito dopo.
Perché si perde peso
I meccanismi della perdita di peso implicano:
- un aumento della secrezione di ormoni della sazietà,
- un aumento dell’effetto termico del cibo grazie alle proteine,
- un miglioramento dell’omeostasi del glucosio,
- una perdita di fluidi dovuta all’assunzione ridotta di carboidrati e alla restrizione calorica
Vantaggi a breve termine della dieta proteica
Le diete ad alto contenuto proteico sono sempre più diffuse perché sono una strategia promettente per la perdita di peso, fornendo tanti vantaggi facili da conseguire.
Alcuni di questi si possono riassumere così:
- rapida perdita di peso,
- assenza del senso di fame dopo le prime 48H,
- assenza di stanchezza,
- miglioramento del tono muscolare,
- azione sulle adiposità localizzate,
- mantenimento del peso raggiunto.
Vantaggi a lungo termine della dieta proteica
Gli effetti a lungo termine della dieta proteica dimostrano che, oltre a ridurre il peso, essa esercita altri benefici sui fattori di rischio metabolici come colesterolo totale, trigliceridi, glicemia e pressione arteriosa, steatosi epatica.
Sicurezza della dieta proteica
Le diete ricche di proteine potrebbero fornire un carico acido ai reni, principalmente come solfati e fosfati. È stato ipotizzato che il calcio e quindi la massa ossea vengano usati per tamponare questo carico acido, ma l’ipotesi della perdita d’osso è stata smentita dagli studi scientifici.
Al fine di mantenere un equilibrio acido-base del corpo, chi fa dieta proteica deve assumere alimenti alcalinizzanti come frutta e verdura ad alto contenuto di potassio.
Anche integratori di glutammina, bicarbonato di sodio e combinazione di sali minerali alcalini possono aiutare a ripristinare l’equilibrio acido-base nel corpo, mantenendo il rapporto fisiologico fra calcio e magnesio.
La dieta proteica non può durare a lungo
Gli studi certificano che non vi è alcun rischio per la salute, a patto che la dieta proteica sia adottata per un periodo breve (da 15 a 21 giorni).
Una volta conclusa la “fase di attacco”, infatti, la dieta proteica deve essere sostituita da un piano alimentare equilibrato di mantenimento, secondo il giudizio del medico nutrizionista.
Meglio le proteine di verdure e pesce
Inoltre, la propria fonte di proteine va scelta con cura, con preferenza per quelle di alta qualità disponibili come integratori.
Molti alimenti ricchi di proteine di origine animale (ad es. Carni rosse, uova e latticini) contengono anche alti livelli di grassi saturi e colesterolo. Le proteine più sane delle verdure (fagioli, tofu, seitan o noci) o del pesce rappresentano senza dubbio un’alternativa valida.
Catalina Vrabie