Carbossiterapia

La carbossiterapia è una metodica di medicina estetica usato per trattare alcune imperfezioni fisiche come:

• Eliminare la cellulite,
• donare un’elasticità maggiore alla pelle
• eliminare la ritenzione idrica
• migliorare la microcircolazione in vari distretti del corpo

Si esegue iniettando sotto cute un gas, appunto l’anidride carbonica.

Scopriamone i benefici e vantaggi che ne derivano.

A cosa serve la carbossiterapia ?

La carbossiterapia è utilizzata per trattare la cellulite, le occhiaie e le smagliature e chi si sottopone a questa procedura riscontra miglioramenti nella circolazione, nell’elasticità della pelle e nell’eliminare i problemi di microcircolazione.

Le zone trattabili sono quindi :

• il viso,
• le palpebre,
• il collo,
• braccia,
• gambe,
• glutei.

Ha un impatto anche nella riparazione del collagene e nella riduzione dei depositi di grasso.

Le occhiaie possono scomparire grazie all’aumento del flusso sanguigno della palpebra.

Questa tecnica è spesso associata alla liposuzione nella cura della cellulite e fornisce dei risultati anche nella riduzione del pannicolo adiposo avendo anche il vantaggio di non essere molto invasiva.

Carbossiterapia: il trattamento della cellulite

La cellulite, tecnicamente chiamata P.E.F.S. (o pannicolopatia edematoso libro sclerotica) è un’anomalia del connettivo quindi del grasso corporeo.

Colpisce milioni di donne post-adolescenti e si posiziona maggiormente nei glutei e nelle cosce.

Molte donne sia giovani che adulte soffrono di questo “disturbo” che provoca in loro grande insoddisfazione e un peggioramento della qualità della vita.

La cellulite è una problematica che coinvolge anche il microcircolo ed il sistema linfatico.

Vengono consigliati molteplici procedure non invasive per l’eliminazione della cellulite a partire da  una dieta equilibrata e dallo svolgere attività fisica, senza le quali il problema può essere risolto solo temporaneamente.

Anche massaggi linfodrenanti e radiofrequenza danno risultati nel trattare la P.E.F.S.

L’eliminazione totale della cellulite richiede l’utilizzo di varie tecnologie sempre più efficaci ed a basso costo.

La carbossiterapia è ritenuta la miglior terapia in quanto riesce a ottenere una significativa riduzione della cellulite correlata al miglioramento della circolazione, della ritenzione idrica e allo  smaltimento del tessuto adiposo.

Come funziona la carbossiterapia ?

La terapia consiste nell’utilizzo dell’anidride carbonica attraverso l’infusione percutanea (cioè attraverso l’iniezione con micro aghi).

La tecnica in questione è ampiamente sperimentata in quanto utilizzata già dal 1932.

L’utilizzo tecnico dell’anidride carbonica nella carbossiterapia varia in base alla zona del corpo da trattare, ma il meccanismo è per lo più  sempre  il medesimo.

Un serbatoio di anidride carbonica viene collegato ad un regolatore del flusso con dei tubi, il medico potrà regolare la quantità di gas che fluisce dal serbatoio, questo gas scorrerà attraverso un ago molto piccolo sottopelle.

La procedura è quasi del tutto indolore, comunque alcuni medici ritengono opportuno applicare una crema anestetizzante sulla zona dell’iniezione prima di inserire l’apposito ago.

La carbossiterapia è una procedura ambulatoriale e di solito richiede dai 15 ai 30 minuti.

Cosa avviene al nostro corpo durante il trattamento?

La cattiva circolazione sanguigna è responsabile di cellulite, smagliature ed occhiaie.

L’anidride carbonica agisce nel nostro organismo come un potente vasodilatatore e quindi avremo un marcato aumento di circolazione sanguigna nelle aree trattate.

Con l’aumento di flusso sanguigno si aumenta anche la rimozione di liquidi in eccesso, si forniscono maggiori sostanze per aumentare il metabolismo e si ri equilibra il funzionamento dei tessuti trattati..

I risultati ci saranno e saranno evidenti!

La carbossiterapia riporterà elasticità alla pelle ed in caso di occhiaie trattate si noterà un cambiamento nella pigmentazione con un colorito finale più sano.

Le smagliature tanto odiate dalle donne se trattate in fase precoce (quando sono ancora rosee) con la  carbossiterapia che migliora il metabolismo del collagene miglioraeranno sensibilmente  diaspetto.

Anche alcuni tipi di alopecia (la principale causa della perdita di capelli) possono essere trattati con questa metodologia.

Per un risultato ottimale vengono consigliate mediamente 10 sedute poiché i risultati saranno visibili dopo 3-4 sedute, in casi più importanti quali una cellulite molto vistosa o a problematiche venose rilevanti possono occorrerne di più; gli effetti sono temporanei e della durata variabile per patologia e soggettiva per il paziente.

E’ consigliabile quindi effettuare delle sedute di mantenimento.

Il post trattamento

La  carbossiterapia viene utilizzata per combattere smagliature e cellulite, ridurre ulcere e varici venose, cicatrici, adiposità e linee rosse evidenti sulla pelle.

Sarà relativamente indolore ma si potrebbe avvertire una sensazione di fastidio localizzato, che sparirà in poco tempo.

Sarà possibile svolgere le proprie attività quotidiane subito dopo il trattamento senza nessun altro problema.

E’ fondamentale rivolgersi a medici specializzati poiché quando si parla di medicina estetica è importante mettersi nelle mani di personale qualificato e competente per evitare rischi.

La Redazione

Dott. Jacopo Scala – Medico Estetico Firenze

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