Nel campo della medicina estetica sono tanti i trattamenti innovativi che prendono piede per un’efficacia migliore del benessere della pelle, nel campo del ringiovanimento ed una bellezza unica nel suo genere.
È una branca medica, ma anche disciplina, che si è sviluppata in tempi recenti ed il suo scopo è il benessere psicofisico attraverso trattamenti non invasivi per correggere inestetismi estetici
Parliamo del microneedling, trattamento che si esegue con l’utilizzo di una penna del benessere, Dermapen.
Prima però è necessario fare un excursus nel settore per avere più chiaro l’utilizzo del dispositivo in questione.
Che cos’è il microneedling o needling?
Dall’inglese “micro perforazione” è una nuova tecnica di ringiovanimento non invasiva molto diffusa in medicina estetica.
Un metodo efficace e veloce.
È una tecnica di biostimolazione meccanica anti-età.
Con questa tecnica si praticano delle micro perforazioni nella pelle somministrando, al contempo, delle sostanze nell’epidermide.
Si tratta di “lesioni” nella cute che andranno a creare nuovo collagene, elastina e aumentando la crescita cellulare, quindi la cute sarà più resistente, ringiovanita e con un aumento del tono.
Questi piccoli traumi apporteranno alla pelle micro canali fisici utili alla penetrazione transcutanea di sostanze funzionali mesoterapici.
La mesoterapia è una tecnica iniettiva composta di farmaci, quindi sostanze funzionali che si iniettano nella cute per la realizzazione di un ringiovanimento.
Il needling di cui parliamo può essere eseguito con due tipologie di dispositivi:
- Dermapen , dispositivo meccanico simile fisicamente ad una penna come la parola inglese deduce, questo trattamento è personalizzabile, cioè si può controllare la profondità degli aghi e la velocità delle micro perforazioni al minuto.
- Dermaroller, dispositivo monouso costituito da un manopolo con un rullo fatto di aghi alla sua estremità.
Questi trattamenti di bio-rimodellamento meccanico anti-aging devono essere eseguiti da personale qualificato nel settore, non presentano controindicazioni né effetti collaterali.
Dermapen e la sua efficacia
La penna microneedling fornisce una risposta senza precedenti attraverso la perforazione dei micro aghi, creando micro lesioni all’epidermide (lo strato esterno della pelle) e al derma (lo strato interno della pelle).
Di conseguenza le micro lesioni incitano la capacità innata del corpo di ripararsi.
La capacità di questa penna innovativa è di cancellare le piccole rughe del viso, attenuandone le imperfezioni e contrastando le smagliature tanto odiate dalle donne che rendono la nostra fisicità antiestetica.
Dermapen permette di eliminare :
- segni cicatriziali causati da acne o interventi chirurgici
- gli inestetismi della cellulite
La procedura è veloce e non invasiva.
Dermapen penetrerà di 0,5 millimetri, il che la rende indolore.
Il trattamento non richiede ricovero e viene eseguito in ambulatorio.
La procedura
Si procede disinfettando prima la zona interessata, applicando una crema anestetica se necessario, dopodichè la cute verrà nuovamente disinfettata alla fine del trattamento.
Quindi si applicano in aggiunta delle garze fredde con soluzione fisiologica od una maschera bio rivitalizzante.
Quest’ultima agisce sugli inestetismi cutanei di varia natura.
Prima di iniziare il trattamento si regola la velocità di azione di Dermapen e si seleziona la profondità di trattamento.
Quest’ultima dipende dall’area da trattare e dalla condizione della pelle, successivamente andranno iniettate le sostanze a seconda dell’inestetismo da trattare.
Queste varieranno se il trattamento sarà anti-rughe o anti età, cicatrici, smagliature, perdita di tonicità, iperpigmentazione, adiposità, cellulite e ritenzione idrica, disidratazione.
Si potrebbe definire Dermapen una evoluzione di Dermaroller.
Le sedute possono essere molteplici (3 o 6 circa) in base all’inestetismo trattato ed i trattamenti vanno ripetuti dopo 30 giorni.
Sono molte le aree da poter trattare con Dermapen , alcune anche difficili da raggiungere quali l’area del collo, o delicate come il contorno occhi e labbra, ad eccezione di alcune particolarmente sensibili come quella genitale, il palmo della mano o del piede.
Cosa fare dopo il trattamento
A fine trattamento per le successive 12-24 ore è consigliabile applicare delle creme lenitive anti infiammatorie, applicando un fondotinta per coprire il rossore (il rossore in questione sarà del tutto normale, indice anzi che il trattamento sarà andato a buon fine).
I medici puntualizzano di non esporsi al sole per le settimane successive e non effettuare nessun trattamento laser.
Confronto con altri trattamenti
Esistono in commercio molteplici alternative al dermatologo o medico estetico, ma le differenze chiave sono gli approcci ed i dispositivi.
Per esempioi dispositivi domestici non sono pensati per penetrare nella pelle, il che significa che i trattamenti a casa avranno risultati limitati ed una risposta alle esigenze del paziente poco efficace.
Inoltre i dispositivi ad uso domestico sono più difficili da pulire a fondo e non effettuare una pulizia accurata di un dispositivo può aumentare il rischio di infezioni o lesioni.
Per qualsiasi trattamento estetico è sempre raccomandabile rivolgersi a personale qualificato, come il medico estetico, la cui professionalità garantisce non solo la riuscita del trattamento ma anche la durata a lungo nel tempo.
La Redazione
Dr.ssa Gabriela Stelian – Medico Chirurgo Specialista in chirurgia plastica ed estetica
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