Lifting non invasivo con la tecnologia HIFU

La medicina estetica è ormai entrata nella nostra vita quotidiana. Avere un aspetto giovane e curato è senz’altro un’arma vincente sia nel lavoro che nelle relazioni interpersonali. L’obiettivo della moderna medicina estetica non è più solo quello di eliminare i difetti estetici, ma di curare l’insieme della persona, adottando tecniche sempre meno invasive e prive di effetti collaterali.

 Le origini della tecnologia HIFU

La tecnologia HIFU ormai è conosciuta nel mondo della medicina estetica come la soluzione non invasiva al lifting ed è ritenuta uno dei trattamenti anti-age non invasivo più efficace del momento.

Introdotta in Europa dall’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) di Milano come trattamento per alcune tipologie di tumori, la tecnologia HIFU è nata in Cina come onde sonore ad altissima frequenza che, irradiate in un punto preciso della zona da trattare, sprigionando calore elevatissimo, provocano la necrosi dei tessuti tumorali, con la conseguente morte delle cellule e dei vasi sanguigni che l’alimentano.

La tecnologia HIFU è in seguito stata largamente impiegata in medicina estetica.

L’utilizzo in medicina estetica

La tecnologia HIFU permette di concentrare l’azione in un punto preciso andando ad agire in profondità per una ridensificazione del derma ottenendo un aumento del tono dei tessuti e quindi un effetto lifting sull’area trattata.

A differenza di altri trattamenti anti-age, l’HIFU non agisce solo sugli strati superficiali del derma, ma, attraverso l´azione del calore sviluppato dagli ultrasuoni, riesce a scendere in profondità e colpire il tessuto che costituisce il piano di dissezione negli interventi di lifting facciale.

Il calore focalizzato attraverso i diversi trasduttori in dotazione con la tecnologia HIFU agisce su diverse profondità della pelle rigenerando i tessuti.

Le aree trattate

Le aree maggiormente trattate e dove si ottengono ottimi risultati sono quelle del volto, del collo e del décolleté, ma anche zone in cui si voglia andare a rassodare la pelle, come l’interno braccia, l’interno coscia, l’addome quando c’è necessità di rendere la pelle più soda.

Effetti collaterali

Gli effetti collaterali sono molto rari; si possono manifestare eritema transitorio, edema, occasionalmente ematomi, iper pigmentazione, insensibilità temporanea.

Alberto Bozzolan

Dott. Fabio Torsello

Condividi su