Oncologia

Quando si sente il termine Oncologia o l’espressione malattia oncologica istintivamente si hanno pensieri negativi e non potrebbe essere altrimenti. Fortunatamente, però, oggi più di ieri, i tumori, che non sono tutti maligni, non conducono necessariamente ad un destino segnato. Tumore infatti è sinonimo di Neoplasia, cioè di uno sviluppo anomalo ed incontrollato di cellule in un tessuto, e può essere anche benigna risolvendosi senza strascichi. Il cancro, la cui forma più frequente è il Carcinoma, è invece il termine generico che indica il tumore maligno.

Le forme sono purtroppo tantissime, tante quante sono le parti e gli organi del nostro corpo che possono essere colpite, sostanzialmente tutti, vasi sanguigni compresi. Oggi sono stati fatti passi da gigante nelle cure e nelle tecniche predittive e la prevenzione resta l’arma più efficace, sia attraverso di uno stile di vita ed abitudini virtuose, che non favoriscano lo sviluppo del cancro, sia attraverso controlli fatti nei tempi giusti in termini di età, di situazioni sospette, eccetera.

In questo è fondamentale il ruolo di ogni Medico con il quale nel corso della vita ci si trova ad interagire perché la figura dell’Oncologo interviene quando la malattia è già stata diagnosticata, nel momento di individuare il percorso terapeutico più adeguato. Accanto alle terapie convenzionali post-chirurgiche (Chemioterapia, Radioterapia), sono disponibili anche terapie alternative che però sarebbe corretto considerare complementari e non sostitutive delle prime (Ipertermia ed Agopuntura, solo per citare le due più note). Guai ad abbandonare le terapie convenzionali o darsi al “fai da te”!
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