Dossier Salute

Ipertrofia prostatica ed embolizzazione prostatica

ipertrofia prostatica

Ingrossamento della prostata, in cosa consiste questa problematica dell’uomo e come curarla.

Prostata ed ingrossamento della prostata, le cause

La prostata è una ghiandola delle dimensioni di una noce situata sotto la vescica e davanti al retto. Circonda l’uretra, il tubo che porta l’urina fuori dal corpo. Quando la prostata si ingrossa, può comprimere l’uretra e causare difficoltà a urinare.

Cause principali dell’ingrossamento della prostata possono essere i cambiamenti ormonali legati all’età poichè con l’avanzare dell’età, i livelli di testosterone nel corpo diminuiscono, mentre aumentano quelli di altri ormoni, come il diidrotestosterone (DHT).

 Il DHT si forma dalla conversione del testosterone e gioca un ruolo chiave nello sviluppo della prostata durante l’infanzia e l’adolescenza.

 Tuttavia, anche nell’età adulta, il DHT continua a stimolare la crescita delle cellule prostatiche, portando all’ingrossamento della prostata.

Anche gli estrogeni, un altro ormone presente in piccole quantità negli uomini, possono influire.

 Gli uomini anziani hanno una proporzione maggiore di estrogeni rispetto al testosterone, e si ritiene che questi livelli più elevati di estrogeni possano contribuire alla crescita della prostata.

L’IPB è strettamente correlata all’invecchiamento. È rara negli uomini giovani, ma la probabilità di svilupparla aumenta con l’età. Circa il 50% degli uomini di età superiore ai 50 anni e fino al 90% degli uomini oltre gli 80 anni mostrano segni di ingrossamento prostatico.

Inoltre gli uomini con una storia familiare di IPB hanno maggiori probabilità di sviluppare la condizione. Questo suggerisce una componente genetica nello sviluppo dell’ingrossamento della prostata,alcuni studi suggeriscono che l’infiammazione cronica della prostata possa favorire la crescita del tessuto prostatico, contribuendo all’IPB.

L'ipertrofia prostatica benigna in cosa consiste e quali sono i sintomi

L‘ipertrofia prostatica benigna (IPB), o iperplasia prostatica benigna,comunemente chiamata anche “prostata ingrossata, è una condizione caratterizzata dall’ingrossamento non canceroso della ghiandola prostatica.

I sintomi dell’ipertrofia prostatica benigna (IPB) sono legati principalmente alla pressione che la prostata ingrossata esercita sull’uretra e sulla vescica. Possono variare in gravità e colpire la qualità della vita, soprattutto in uomini di età avanzata (dai 50 anni in su).

 I sintomi si dividono generalmente in sintomi urinari ostruttivi e sintomi irritativi.

Sintomi urinari ostruttivi (legati all'ostruzione del flusso urinario):

  1. Difficoltà a iniziare la minzione: Gli uomini con IPB possono avvertire un ritardo o sforzo nel far partire il flusso di urina.
  2. Flusso urinario debole: Anche quando la minzione inizia, il flusso può essere debole o intermittente.
  3. Sensazione di svuotamento incompleto: Dopo aver urinato, si può avere la sensazione che la vescica non sia completamente svuotata.
  4. Gocciolamento dopo la minzione: L’urina continua a gocciolare anche dopo aver terminato di urinare.
  5. Interruzione del flusso urinario: Il flusso può fermarsi e riprendere più volte durante la minzione.

I sintomi dell’ipertrofia prostatica benigna (IPB) sono legati principalmente alla pressione che la prostata ingrossata esercita sull’uretra e sulla vescica. Possono variare in gravità e colpire la qualità della vita, soprattutto in uomini di età avanzata. I sintomi si dividono generalmente in sintomi urinari ostruttivi e sintomi irritativi.

Sintomi urinari ostruttivi (legati all'ostruzione del flusso urinario):

  1. Difficoltà a iniziare la minzione: Gli uomini con IPB possono avvertire un ritardo o sforzo nel far partire il flusso di urina.
  2. Flusso urinario debole: Anche quando la minzione inizia, il flusso può essere debole o intermittente.
  3. Sensazione di svuotamento incompleto: Dopo aver urinato, si può avere la sensazione che la vescica non sia completamente svuotata.
  4. Gocciolamento dopo la minzione: L’urina continua a gocciolare anche dopo aver terminato di urinare.
  5. Interruzione del flusso urinario: Il flusso può fermarsi e riprendere più volte durante la minzione.

Sintomi irritativi (legati all'irritazione della vescica):

  1. Minzione frequente: Aumenta la necessità di urinare frequentemente, spesso più di 8 volte al giorno.
  2. Nicturia: Bisogno di urinare più volte durante la notte, interrompendo il sonno.
  3. Urgenza urinaria: Improvviso e intenso bisogno di urinare, spesso difficile da rimandare.
  4. Incontinenza urinaria da urgenza: A volte, l’urgenza può portare a piccole perdite involontarie di urina.

In alcuni casi, se l’IPB non viene trattata, può causare complicazioni più gravi:

  • Ritenzione urinaria acuta: Incapacità improvvisa di urinare, che richiede un intervento medico immediato.
  • Infezioni urinarie ricorrenti: Il ristagno dell’urina nella vescica può favorire la crescita di batteri, portando a infezioni.
  • Calcoli vescicali: Il ristagno di urina può favorire la formazione di calcoli.
  • Danni alla vescica o ai reni: Un aumento della pressione nella vescica può portare a problemi più seri come l’insufficienza renale, se non trattata.

L'embolizzazione prostatica: una nuova frontiera nella cura dell'IPB

L’embolizzazione prostatica è una procedura minimamente invasiva che sta rivoluzionando il trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna (IPB).

Questa tecnica offre un’alternativa valida alla chirurgia tradizionale, con il vantaggio di essere meno invasiva e di avere un recupero più rapido.

L’embolizzazione prostatica consiste nell’occludere selettivamente le arterie che irrorano la prostata.

In pratica, si introduce un catetere sottile attraverso un’arteria (solitamente quella femorale ma è possibile passare anche dall’arteria radiale al polso) fino a raggiungere le arterie prostatiche.

 A questo punto, vengono iniettate delle microparticelle che vanno a bloccare il flusso sanguigno verso la prostata.

Privata del sangue, la prostata si riduce di volume, alleviando la compressione dell’uretra e migliorando di conseguenza il flusso urinario.

I vantaggi dell’embolizzazione prostatica

L’embolizzazione prostatica è una procedura minimamente invasiva che ha guadagnato notevole interesse nel campo dell’urologia grazie ai suoi numerosi vantaggi scientificamente comprovati.

Essa offre diversi vantaggi rispetto ad altre terapie tradizionali per l’IPB, come la TURP (resezione transuretrale della prostata)

L’embolizzazione prostatica è minimamente invasiva poiché  richiede solo un piccolo accesso vascolare praticato con un semplice ago da prelievo, con un recupero più rapido rispetto alla chirurgia tradizionale con un minore trauma tissutale. Il paziente può essere dimesso anche nella stessa giornata ma generalmente si preferisce dimetterlo nella giornata successiva all’intervento.

E’ efficace perché riduce significativamente i sintomi dell’IPB, come difficoltà a urinare, minzione frequente e notturna, e senso di svuotamento incompleto della vescica.

E’ sicurapoiché presenta un basso rischio di complicanze rispetto alla chirurgia a cielo aperto con un minor rischio di sanguinamento, infezioni e incontinenza urinaria.

Di solito, il paziente può tornare a casa entro poche ore dall’intervento ma soprattutto l‘embolizzazione preserva i nervi responsabili dell’erezione, evitando ogni  rischio di disfunzione erettile. Infine l’embolizzazione è l’unica tecnica in grado di preservare l’eiaculazione nel 100% dei casi. E’ infatti l’unica tecnica che non è mai gravata da eiaculazione retrograda in vescica.

In conclusione, l’embolizzazione prostatica rappresenta una valida alternativa alla chirurgia tradizionale per il trattamento dell’IPB, offrendo numerosi vantaggi in termini di efficacia, sicurezza e qualità di vita del paziente. E’ tuttavia importante affidarsi ad operatori molto esperti in quanto i risultati sono strettamente correlati all’esperienza del radiologo interventista che la esegue.

La redazione in collaborazione con il Dott. Tommaso Lupattelli Chirurgo Interventista a Milano

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