Intervista con uno Specialista in Implantologia con rigenerazione ossea e Protesi Dentaria su Impianti sottoperiostei
L’implantologia dentale ha compiuto enormi passi avanti negli ultimi anni, offrendo soluzioni sempre più efficaci anche per i pazienti con gravi deficit ossei. Tra queste soluzioni, gli impianti sottoperiostei rappresentano una valida alternativa ai tradizionali impianti endossei. Ne parliamo con il Dr. Bontempelli, specialista in implantologia e protesi dentaria.
1. Che cosa sono gli impianti sottoperiostei?
Dr. Bontempelli: Gli impianti sottoperiostei sono dispositivi protesici realizzati su misura che vengono posizionati al di sotto del periostio, la membrana che ricopre l’osso mascellare o mandibolare. A differenza degli impianti endossei, che vengono inseriti direttamente nell’osso, questi impianti si adagiano sulla superficie ossea, e vengo fissati attraverso delle piccole viti endoosse offrendo un ancoraggio stabile senza la necessità di voluminosi innesti ossei.
Questi impianti sono realizzati in titanio biocompatibile, materiale che garantisce resistenza e lunga durata. L’anatomia dell’impianto viene progettata attraverso tecnologie digitali avanzate, come la tomografia computerizzata (TC) e la progettazione CAD/CAM, per adattarsi perfettamente alla conformazione ossea del paziente.
2. Quando e perché si ricorre a questa metodologia?
Dr. Bontempelli: Si ricorre agli impianti sottoperiostei principalmente nei pazienti che presentano una grave atrofia ossea e non possono o non vogliono sottoporsi a procedure di rigenerazione ossea, come il rialzo del seno mascellare, gli aumenti verticali e orizzontali o gli innesti ossei autologhi. In questi casi, il posizionamento di impianti endossei tradizionali risulta impossibile o estremamente rischioso.
Questa soluzione è indicata nei seguenti casi:
- Pazienti con grave riassorbimento osseo che non vogliono o non possono affrontare una lunga terapia di rigenerazione ossea.
- Soggetti anziani o con condizioni mediche che controindicano interventi di innesto osseo.
- Pazienti con fallimenti implantari pregressi dovuti alla scarsa qualità ossea.
3. Quali sono i vantaggi?
Dr. Bontempelli: Gli impianti sottoperiostei offrono numerosi vantaggi, tra cui:
- Soluzione efficace per casi complessi: permettono la riabilitazione implantare anche in assenza di un volume osseo adeguato.
- Intervento meno invasivo rispetto agli innesti ossei: il paziente evita il lungo processo di guarigione richiesto dalle tecniche rigenerative.
- Tempi di trattamento ridotti: il posizionamento avviene in un unico intervento chirurgico, spesso con carico immediato della protesi.
- Personalizzazione assoluta: ogni impianto è realizzato su misura in base alle caratteristiche anatomiche del paziente.
- Maggiore comfort e stabilità protesica: migliorano la qualità della vita del paziente, permettendogli di riprendere rapidamente una normale funzionalità masticatoria.
4. Come vengono applicati?
Dr. Bontempelli: Il processo di applicazione degli impianti sottoperiostei prevede diverse fasi:
- Diagnosi e pianificazione: Il primo passo è un’accurata valutazione clinica e radiologica mediante TC Cone Beam e scansione intraorale per rilevare il volume osseo residuo e l’impronta delle gengive o dei denti residui con le gengive
- Progettazione digitale: con la risultante della TC Come Team e della scansione intraorale, si crea un progetto virtuale grazie a software specifici, il tutto Vine trasferito alle moderne tecnologie CAD/CAM, che grazie alla precisione ci consegnano una struttura che ci garantisce una perfetta adattabilità all’osso del paziente.
- Intervento chirurgico: In anestesia locale o (meglio in sedazione cosciente), si esegue un’incisione gengivale per esporre l’osso, posizionando l’impianto tra il periostio e l’osso stesso. L’impianto viene fissato con micro-viti per garantire stabilità, l’incisione viene poi chiusa grazie a dei punti di sutura.
- Fase protesica: Subito dopo l’intervento, si applica una protesi provvisoria preconfezionata che viene adattata, Dopo un breve periodo di guarigione, si applica la protesi fissa definitiva, restituendo al paziente una funzione masticatoria ottimale.
L’importanza della pianificazione digitale e della personalizzazione
La pianificazione digitale e la personalizzazione sono elementi chiave per il successo degli impianti sottoperiostei. Grazie all’utilizzo di scanner intraorali e alla tomografia computerizzata (TC), è possibile ottenere una ricostruzione tridimensionale precisa dell’anatomia ossea del paziente. Questo permette di progettare un impianto su misura, che si adatta perfettamente alla morfologia dell’osso mascellare o mandibolare.
La personalizzazione non solo migliora la stabilità e la funzionalità dell’impianto, ma riduce anche il rischio di complicanze post-operatorie e aumenta il comfort del paziente.
La pianificazione digitale consente inoltre di simulare l’intervento chirurgico, ottimizzando il posizionamento dell’impianto e riducendo i tempi di intervento. Questo approccio innovativo garantisce risultati predicibili e duraturi, migliorando la qualità della vita dei pazienti con grave atrofia ossea.
Conclusione
Gli impianti sottoperiostei rappresentano una soluzione all’avanguardia e personalizzata, che offre ai pazienti con grave atrofia ossea la possibilità di riacquistare una dentatura fissa e funzionale. Grazie ai continui progressi in implantologia, questa tecnica è oggi più sicura, predicibile ed efficace che mai.
Fonti
- Misch CE. Contemporary Implant Dentistry, 3rd ed. Mosby Elsevier, 2014.
- Davarpanah M, Szmukler-Moncler S. The Subperiosteal Implant: A Retrospective Study, International Journal of Oral & Maxillofacial Implants, 2019.
- Testori T, et al. Immediate Loading in Implant Dentistry: A Comprehensive Guide, Quintessence Publishing, 2021.
FAQ
1. Cosa sono gli impianti sottoperiostei e come differiscono dagli impianti tradizionali?
Gli impianti sottoperiostei sono dispositivi protesici su misura posizionati sotto il periostio, la membrana che ricopre l’osso mascellare o mandibolare. A differenza degli impianti endossei, che vengono inseriti direttamente nell’osso, questi impianti si adagiano sulla superficie ossea, offrendo un ancoraggio stabile senza la necessità di voluminosi innesti ossei.
2. Quando è consigliabile optare per gli impianti sottoperiostei?
Si ricorre agli impianti sottoperiostei principalmente nei pazienti con grave atrofia ossea che non possono sottoporsi a procedure di rigenerazione ossea. Sono indicati per chi ha grave riassorbimento osseo, pazienti anziani o con controindicazioni agli innesti, e in caso di fallimenti implantari pregressi.
3. Quali sono i vantaggi principali degli impianti sottoperiostei?
I vantaggi includono:
- Soluzione efficace per casi complessi con atrofia ossea.
- Intervento meno invasivo rispetto agli innesti ossei.
- Tempi di trattamento ridotti con carico immediato della protesi.
- Personalizzazione assoluta con tecnologie CAD/CAM.
- Maggiore comfort e stabilità protesica.
4. Come avviene l’applicazione degli impianti sottoperiostei?
Il processo include:
- Diagnosi e pianificazione con TC Cone Beam.
- Progettazione digitale CAD/CAM dell’impianto su misura.
- Intervento chirurgico con incisione gengivale e fissaggio dell’impianto.
- Fase protesica con applicazione della protesi fissa definitiva.
5. Qual è l’importanza della pianificazione digitale e della personalizzazione negli impianti sottoperiostei?
La pianificazione digitale e la personalizzazione, tramite tecnologie CAD/CAM e TC, permettono di ottenere una ricostruzione tridimensionale precisa dell’osso. Questo consente di progettare un impianto su misura, migliorando stabilità, funzionalità e comfort, e riducendo il rischio di complicanze.
La redazione in collaborazione con il Dr. Lorenzo Bontempelli – odontoiatra
© Il contenuto di questo articolo, eventuale logo, il lavoro artistico e la grafica sono di proprietà di dossiersalute.com. Sono protetti dal diritto d’autore e dal diritto di proprietà intellettuale. È vietata la copia, l’appropriazione, la riproduzione anche parziale dei contenuti e di immagini in qualsiasi forma. Per le immagini libere da copy o soggette ad attribuzione è riportata la fonte.
È vietata la redistribuzione e la pubblicazione dei contenuti non autorizzata espressamente da dossiersalute.com.
Copyright © Dossiersalute.com · all rights reserve
Immagine di freepik