Introduzione alla TAC Dentale e alla Sicurezza Radiologica
In questa puntata di Pillole di Salute, il Dottor Lorenzo Bontempelli, specialista in odontoiatria e referente dei Centri Project di Mendrisio, in Svizzera, e dello studio di Reggiana in provincia di Monza e Brianza, ci guida alla scoperta delle ultime novità nel campo della radiologia dentale. Oggi parliamo di una delle indagini più utilizzate in odontoiatria: la TAC dentale.
Cos'è la TAC Dentale?
La TAC dentale, o Tomografia Assiale Computerizzata, è un esame radiologico avanzato che consente di ottenere immagini tridimensionali dettagliate della struttura ossea e dei denti. In odontoiatria, la TAC viene utilizzata soprattutto per la pianificazione di interventi complessi, come gli impianti dentali, e per la diagnosi di patologie che non sono facilmente visibili con radiografie tradizionali.
Sicurezza della TAC Dentale: Rischi e Benefici
Uno degli aspetti che più preoccupa i pazienti riguardo alle radiografie è l’esposizione ai raggi X. Il Dottor Bontempelli ci rassicura spiegando che la tecnologia moderna ha ridotto significativamente i rischi. La macchina utilizzata nei centri odontoiatrici, chiamata CBCT (Cone Beam CT), emette una quantità di raggi molto inferiore rispetto alla TAC tradizionale, rendendo l’esame più sicuro.
Tuttavia, come per ogni esame radiologico, è sempre fondamentale proteggere il paziente e ridurre l’esposizione ai raggi al minimo indispensabile. Per esempio, il Dottor Bontempelli afferma che le nuove tecnologie non richiedono più camici protettivi per le gonadi e la tiroide, ma è importante che il paziente sia correttamente posizionato durante l’esame.
Quando è Necessaria la TAC Dentale?
Il Dottor Bontempelli sottolinea che la TAC dentale viene effettuata solo quando è strettamente necessario, per esempio in caso di diagnosi complesse o quando si devono pianificare impianti dentali. In questi casi, la TAC permette di ottenere immagini precise delle strutture ossee e dei nervi, cruciali per evitare danni durante l’intervento.
La TAC dentale è particolarmente utile per evitare complicazioni, come il danneggiamento del nervo alveolare inferiore o la comunicazione con il seno mascellare superiore durante l’inserimento di un impianto. La precisione offerta da questo esame consente di ridurre al minimo il rischio di errore, migliorando la sicurezza dell’intervento chirurgico.
Radiografie Tradizionali vs. TAC Dentale: Qual è la Differenza?
Una delle domande frequenti riguarda la differenza tra la TAC e le radiografie tradizionali, come la panoramica o le radiografie endorali. Mentre le radiografie tradizionali sono utili per esami di routine e per identificare problematiche generali, la TAC dentale è un esame di secondo livello che fornisce immagini tridimensionali dettagliate, essenziali in casi più complessi.
Precauzioni e Sicurezza: Quando Evitare la TAC
Il Dottor Bontempelli chiarisce che la TAC dentale non deve essere eseguita durante la gravidanza, salvo casi eccezionali dove non si può fare a meno dell’esame. Inoltre, sebbene non esista una vera e propria intolleranza ai raggi X, è fondamentale seguire le linee guida per garantire la sicurezza del paziente durante l’esame.
Conclusione
La TAC dentale è un esame fondamentale per diagnosticare in modo preciso e sicuro diverse patologie dentali e pianificare interventi chirurgici delicati come gli impianti. Grazie alle tecnologie moderne, la sicurezza del paziente è garantita, e i rischi associati all’esposizione ai raggi X sono notevolmente ridotti. Tuttavia, come sempre, è essenziale che l’esame venga eseguito solo quando strettamente necessario e con la giusta protezione.
Ringraziamo il Dottor Lorenzo Bontempelli per aver condiviso con noi le sue conoscenze e per aver chiarito alcuni dubbi comuni riguardo la TAC dentale. Se avete bisogno di ulteriori informazioni o volete consultare uno specialista, non esitate a contattare il Centro Project di Mendrisio o lo studio di Reggiana.
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