La mastopessi è una soluzione sicura e definitiva per seni cadenti?
Comunemente nota come “lifting del seno“, è una procedura chirurgica estetica sicura, sempre più richiesta per correggere il cedimento mammario, un fenomeno noto come ptosi mammaria. Questa tecnica permette di ridare forma e tonicità alle mammelle, restituendo loro un aspetto più giovane e armonioso. Ma quanto è sicura e definitiva la mastopessi?
Esploriamo insieme questo trattamento, comprendendo quando è necessario ricorrervi, come viene eseguito e quali sono i suoi principali vantaggi e rischi.
Cos’è la mastopessi?
L’invecchiamento, le gravidanze, la perdita di peso o l’eccessivo sviluppo mammario possono causare un abbassamento della posizione del seno e del capezzolo. La mastopessi è un intervento chirurgico estetico finalizzato a sollevare e rimodellare seni cadenti o ptosici, permettendo di posizionare strategicamente il tessuto mammario e la pelle in eccesso, ristabilendo una forma e un aspetto più tonici e giovanili.
Questo procedimento può fornire risultati duraturi e migliorare notevolmente l’aspetto estetico e la fiducia di una persona.
Quando è necessaria la mastopessi
La mastopessi è consigliata per le donne che hanno il seno cadente o rilassato, indipendentemente dal motivo che ha determinato questo aspetto. È importante notare che la mastopessi non altera significativamente la dimensione del seno, ma piuttosto ne migliora il profilo e la forma.
La mastopessi è generalmente consigliata a donne che presentano una ptosi mammaria di grado moderato (grado II) o superiore. In presenza di ptosi lievi (grado I) spesso non è indicato sottoporre la paziente a un intervento chirurgico, in quanto i rischi potrebbero talora superare i benefici. I gradi più avanzati di ptosi (III e IV), invece, rendono quasi sempre necessario il ricorso alla mastopessi per ottenere risultati esteticamente soddisfacenti.
Tecniche di mastopessi
Esistono diverse tecniche per eseguire la mastopessi, selezionate in base al grado di ptosi e alle preferenze del paziente:
- Mastopessi senza protesi: questa tecnica utilizza solo il tessuto naturale del seno per sollevare e rimodellare la mammella. Nella mastopessi senza protesi, l’intervento si concentra esclusivamente sul riposizionamento e il rimodellamento del seno, senza l’inserimento di alcun impianto. Questa tecnica è indicata per le pazienti che desiderano unicamente correggere la ptosi mammaria, senza aumentare il volume del seno.
- Mastopessi con protesi: in questo caso, oltre al sollevamento del seno, si opta per posizionare anche delle protesi mammarie per migliorare il volume e la forma. La mastopessi con protesi è indicata per le pazienti che desiderano sia correggere la ptosi mammaria sia aumentare il volume del seno. In alcuni casi, in cui lo svuotamento del seno è importante (grandi dimagrimenti, lunghi allattamenti, malformazioni mammarie congenite) l’utilizzo delle protesi diventa mandatorio per correggere il difetto di partenza e ottenere un risultato adeguato, indipendentemente dal volume che si desidera raggiungere.
Durante l’intervento, il chirurgo plastico esegue incisioni strategicamente posizionate intorno al seno per rimuovere l’eccesso di pelle. Successivamente, ridisegna la posizione delle areole più in alto e solleva il tessuto mammario rimanente per creare un aspetto più giovane e sostenuto.
Mastopessi e cicatrici
Le cicatrici della mastopessi dipendono dalla tecnica utilizzata e dalla gravità della ptosi. Come sempre, si lavorerà diligentemente per minimizzare le cicatrici visibili, spesso posizionandole in modo che siano poco evidenti anche con indumenti intimi. Le cicatrici finali sono generalmente ben nascoste e tendono a sbiadire nel tempo, ma non saranno mai invisibili.
La chiave per ottenere i migliori risultati è la consulenza preliminare con un chirurgo qualificato, che può fornire informazioni dettagliate sulle tecniche disponibili, i risultati attesi e i rischi potenziali. Con un recupero relativamente breve e risultati a lungo termine, la mastopessi continua a essere una scelta popolare per chi desidera migliorare l’aspetto del proprio seno.
Vantaggi e rischi della mastopessi
La mastopessi offre numerosi vantaggi estetici, come il ripristino di una forma più giovane e armoniosa del seno. Tuttavia, come ogni intervento chirurgico, presenta anche alcuni rischi e potenziali complicanze, tra cui:
- Cicatrici visibili: le incisioni necessarie per la mastopessi lasciano cicatrici, che possono essere più o meno evidenti a seconda della tecnica utilizzata.
- Ridotta sensibilità cutanea: in alcuni casi, la mastopessi può causare una diminuzione temporanea o permanente della sensibilità del seno e del capezzolo.
- Asimmetrie: sebbene rare, possono verificarsi alterazioni indesiderate della forma o delle dimensioni del seno, che saranno comunque correggibili con revisioni chirurgiche.
- Ricomparsa della ptosi: come ogni tipo di seno, anche quello sottoposto a mastopessi sarà caratterizzato da un normale invecchiamento che determinerà una ricomparsa della ptosi. Ovviamente, una tecnica ben eseguita rallenterà questo invecchiamento e determinerà una discesa del seno consona con l’età della paziente. Sarà comunque possibile in futuro eseguire una nuova mastopessi per determinare nuovamente una risalita del seno invecchiato.
È fondamentale scegliere un chirurgo plastico esperto e qualificato, che possa valutare attentamente i fattori di rischio individuali e garantire risultati estetici soddisfacenti e duraturi nel tempo.
La Redazione in collaborazione con il Dr. Guido Cornegliani – Chirurgo plastico
© Il contenuto di questo articolo, eventuale logo, il lavoro artistico e la grafica sono di proprietà di dossiersalute.com. Sono protetti dal diritto d’autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È vietata la copia, l’appropriazione, la riproduzione anche parziale dei contenuti e di immagini in qualsiasi forma. Per le immagini libere da copy o soggette ad attribuzione è riportata la fonte.
È vietata la redistribuzione e la pubblicazione dei contenuti non autorizzata espressamente da dossiersalute.com.
Copyright © Dossiersalute.com · all rights reserved.
SI PREGA DI INDICARE IL PROPRIO NOME E QUELLO DEL DESTINARIO DELLA RICHIESTA.
Le richieste saranno inoltrate al medico o professionista sanitario il quale risponderà direttamente. DossierSalute.com non è responsabile di tardive o mancate risposte.