Lo sguardo è il primo elemento del volto a catturare l’attenzione. E non è un caso che, con il passare degli anni, molte persone decidano di intervenire proprio sulla zona perioculare per ritrovare un aspetto più fresco e riposato. Il lifting del sopracciglio, noto anche come brow lift, è tornato protagonista tra i trattamenti estetici, in una versione moderna che punta a risultati naturali, armonici e personalizzati. Non più trazioni artificiali o sguardi stupiti, ma un recupero dell’equilibrio del viso, rispettando le proporzioni individuali.
Che cos’è il brow lift e perché è tornato di moda
Il lifting del sopracciglio è una procedura mininvasiva che ha l’obiettivo di sollevare e riposizionare i tessuti della parte superiore del volto, correggendo la discesa naturale dovuta all’invecchiamento. A differenza degli interventi più invasivi del passato, le tecniche attuali consentono di ottenere un effetto soft lift, delicato ma visibile, in tempi rapidi e con un recupero veloce.
Il trend del “ritorno” del brow lift è confermato anche dalle nuove richieste dei pazienti, sempre più orientati a migliorare l’aspetto senza stravolgere i lineamenti. Tecniche come quelle descritte dal Dr. Juri Tassinari, Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica specializzato in trattamenti mininvasivi, combinano precisone chirurgica e sensibilità estetica per restituire allo sguardo apertura e freschezza.
I segni dell’invecchiamento nella regione sopracciliare
Con l’età, la pelle e i tessuti della fronte tendono a rilassarsi. Questo processo comporta una discesa del sopracciglio, con conseguente appesantimento della palpebra superiore e uno sguardo che appare stanco, spento o imbronciato. Non solo un problema estetico, ma talvolta anche funzionale: nei casi più accentuati può influire sul campo visivo.
La ptosi sopracciliare, come viene definita in termini medici, può manifestarsi anche in persone giovani, spesso per motivi costituzionali o asimmetrie genetiche. In tutti questi casi, il lifting del sopracciglio rappresenta una valida opzione per restaurare la simmetria del volto e contrastare il processo di invecchiamento.
Le tecniche più moderne: endoscopico, temporale, con fili riassorbibili
Le tecniche attualmente in uso sono molteplici e vengono scelte in base alle caratteristiche individuali del paziente. Il brow lift endoscopico, ad esempio, è indicato nei casi in cui si voglia correggere l’intera fronte, con un approccio poco invasivo e cicatrici nascoste tra i capelli. Il lifting temporale invece agisce sulla porzione laterale del sopracciglio, aprendo lo sguardo con naturalezza.
Tecniche più recenti includono anche l’impiego di fili di sospensione riassorbibili, una soluzione ambulatoriale che non prevede incisioni e consente di ottenere un lifting leggero ma efficace.
Tra le innovazioni in ambito estetico, queste metodiche si stanno affermando per la loro efficacia combinata a tempi di recupero brevi, rendendole ideali per chi desidera un risultato discreto in vista di occasioni importanti o periodi dell’anno particolarmente social, come l’estate.
Brow lift e botulino: una sinergia efficace
Uno degli abbinamenti più richiesti è quello tra lifting del sopracciglio e tossina botulinica. Il botulino, infatti, agisce rilassando i muscoli depressori che spingono il sopracciglio verso il basso, potenziando così l’effetto del lifting chirurgico o dei fili.
La sinergia tra chirurgia mininvasiva e medicina estetica permette di ottenere risultati modulabili, altamente personalizzati e soprattutto armoniosi, evitando l’effetto “tirato” e privilegiando un ringiovanimento naturale dello sguardo.
Nei protocolli combinati, la tossina botulinica viene spesso utilizzata sia prima sia dopo l’intervento per ottimizzare i risultati nel tempo e prevenire nuove discese del sopracciglio.
Tempi di recupero e risultati: cosa aspettarsi
Uno dei principali vantaggi delle tecniche moderne di lifting sopracciliare è il recupero rapido. In media, i pazienti possono tornare alle normali attività in 5-7 giorni, con alcuni piccoli accorgimenti nella prima settimana. Gonfiore e lividi sono generalmente modesti e temporanei.
I risultati sono visibili fin dai primi giorni, ma si stabilizzano nell’arco di qualche settimana. Il sopracciglio appare più alto, più definito e naturalmente arcuato, senza alterare l’espressività del volto. Il risultato può durare diversi anni, a seconda della tecnica utilizzata, dello stile di vita e delle caratteristiche genetiche del paziente.
Un trattamento per uomini e donne
Il brow lift non è più un’esclusiva del pubblico femminile. Sempre più uomini si rivolgono al chirurgo estetico per alleggerire lo sguardo, migliorare l’aspetto della palpebra superiore e apparire più freschi e dinamici, soprattutto in ambito professionale.
L’approccio per il volto maschile è diverso: l’obiettivo è evitare eccessi e mantenere una linea del sopracciglio orizzontale, senza esasperarne la curvatura, rispettando l’anatomia maschile e conferendo un aspetto curato ma sobrio.
I benefici psicologici di uno sguardo più aperto
Diversi studi hanno evidenziato come gli interventi estetici sulla zona perioculare abbiano un impatto positivo non solo sull’aspetto esteriore, ma anche sull’autostima. Uno sguardo più aperto e rilassato è spesso percepito come indice di energia, empatia e benessere, migliorando la qualità delle relazioni personali e professionali.
In particolare, il lifting sopracciliare può attenuare l’impressione di stanchezza cronica, uno dei segnali più evidenti dell’invecchiamento del terzo superiore del volto.
I rischi e le controindicazioni
Come ogni trattamento, anche il lifting del sopracciglio presenta potenziali rischi, seppur rari e ridotti con le moderne tecniche. Tra questi, piccoli ematomi, asimmetrie temporanee, o un sollevamento eccessivo. È fondamentale rivolgersi a professionisti qualificati con esperienza specifica nel settore, come indicato nei protocolli consigliati da siti specializzati .
La selezione del paziente è cruciale: valutazione anatomica, aspettative realistiche e corretto inquadramento medico sono i primi passaggi per una buona riuscita dell’intervento.
Brow lift e bellezza naturale: un’alleanza possibile
In conclusione, il brow lift si inserisce perfettamente nella nuova estetica contemporanea che valorizza la bellezza autentica, non standardizzata, in cui ogni volto è unico. Le moderne tecniche di chirurgia e medicina estetica permettono di ottenere risultati armoniosi, potenziando lo sguardo senza modificarne la naturale espressività.
Un intervento sicuro, efficace e personalizzabile, che rappresenta una delle soluzioni più richieste per contrastare i segni del tempo con discrezione e intelligenza estetica.
foto:freepik
La redazione in collaborazione con il Dr. Juri Tassinari – chirurgo plastico
FAQ
No, si esegue in anestesia locale con sedazione leggera.
I risultati sono visibili fin da subito e migliorano in 2-3 settimane.
Sì, è spesso combinato con botulino o blefaroplastica.
Dura diversi anni, ma il naturale invecchiamento prosegue.
Sì, soprattutto in caso di sopracciglio basso o sguardo pesante.





