Gli oli essenziali sono uno strumento potentissimo.
In naturopatia vengono utilizzati moltissimo proprio perché sono versatili, aiutano da un punto di vista fisico e, soprattutto, aiutano da un punto di vista emozionale.
Scopriamo quindi insieme come utilizzarli al meglio e il potere dell’aromaterapia.
Come utilizzare al meglio gli oli essenziali
Gli oli essenziali possono essere utilizzati in svariati modi. Probabilmente, il primo utilizzo che viene in mente è quello più semplice, ovvero: stappare la boccetta e tuffarsi con il naso al suo interno per godere e beneficiare del loro fantastico profumo.
Questo, del resto, è il modo più veloce per rendere quanto più funzionale possibile l’effetto dello stesso olio essenziale sul soggetto.
Annusare un olio essenziale rappresenta il metodo più veloce per arrivare a quella parte del cervello che elabora le proprietà dell’olio essenziale. Questa “velocità” lo aiuta ad essere maggiormente funzionale all’interno del nostro corpo.
Lo stesso discorso vale anche dal punto di vista emozionale. Infatti, consigliamo veramente a tutti, senza distinzione alcuna, di utilizzare gli oli essenziali. Vanno bene a qualsiasi età e per qualsiasi necessità abbia il soggetto.
Se usati con criterio e con accortezza, non creano alcun tipo di danno, anzi, regalano solamente dei benefici alla persona ricevente.
È importante conoscerne le proprietà per capire quando è meglio utilizzarli e l’utilizzo diventa davvero personale.
Profumare i nostri ambienti con gli oli essenziali
Non scordiamoci che gli oli essenziali danno un ottimo beneficio anche se utilizzati nell’ambiente dove lavoriamo e dove viviamo.
Se si ha la fortuna di avere la vasca a casa, si possono sfruttare oli essenziali anche nel seguente modo: mettiamo qualche goccia di olio in un cucchiaio di sale grosso e lo versiamo nell’acqua, potendo così godere del meraviglioso profumo che emanerà. Ovviamente, la scelta dell’olio non deve esser fatta a caso: ogni profumo ha uno scopo ben preciso.
Gli oli, infatti, non sono tutti uguali.
Gli oli rilassanti, come quello di lavanda per esempio, aiutano a distendere il corpo e la mente e, allo stesso tempo, donano una nuova energia. Tra l’altro, l’olio essenziale di lavanda viene consigliato anche per conciliare il sonno.
Gli oli essenziali: ottimi se uniti ad un olio da massaggio
Gli oli essenziali possono essere utilizzati anche aggiungendoli ad un olio da massaggio e, per sfruttare le loro potenzialità, saranno sufficienti poche gocce.
Anche in questo caso, vengono utilizzati oli decongestionanti, e antinfiammatori e drenanti a seconda delle problematiche della persone che riceve il massaggio.
Quindi, possiamo affermare che aiutarsi con gli oli essenziali è davvero una pratica fantastica, indipendentemente dalle proprie esigenze!
Gli oli essenziali vanno bene anche quando si ha mal di testa?
Suggeriamo un altro consiglio molto utile per quando capitano quelle fastidiose giornate con il mal di testa: utilizzeremo dell’olio essenziale di lavanda o di menta.
L’olio essenziale di lavanda si può utilizzare quando il mal di testa è di natura frontale sulle tempie: basterà massaggiare delicatamente con i polpastrelli 2 gocce di olio in questa zona.
Se invece il mal di testa è nucale è consigliato utilizzare l’olio essenziale di menta. Servirà per alleviare il dolore e per rinfrescare una situazione dolorante.
E, proprio dell’ olio essenziale di menta, vogliamo parlare. Partiamo da un presupposto: questo olio è uno tra i più utilizzati, sostanzialmente, per due motivi.
Uno riguarda senza ombra di dubbio la sua profumazione: fresca, pungente e persistente. Un profumo, dunque, che rimane a lungo nell’ambiente. L’altro motivo riguarda, invece, le sue molteplici proprietà.
Abbiamo già visto che, questo olio, è ottimo per il mal di testa, ma è anche indicato in caso di mal d’auto e per combattere la nausea. Inoltre, ma non meno importante, questo olio è anche utilizzato per alleviare il prurito.
Se lo si vuole utilizzare in sinergia con altri oli si creeranno dei mix personalizzati a seconda delle problematiche da risolvere.
Per questo rimandiamo ai consigli del proprio Naturopata.
La Redazione- Monica Penzo
La redazione in collaborazione con la Dr.ssa Manuela Matteucci – Riflessologa – Naturopata – Laureata in Scienze Olistiche
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