Donare i capelli per donne in chemioterapia è una soluzione solidale ed innovativa.
Nella dura battaglia contro il cancro, la perdita dei capelli rappresenta spesso una delle sfide più difficili da affrontare per le pazienti. Tuttavia, grazie a un progetto innovativo chiamato Onco Hair, le donne in chemioterapia possono ora contare su un supporto concreto e prezioso: la donazione di protesi tricologiche personalizzate.
Cos’è Onco Hair?
Onco Hair è un’iniziativa nata dalla sinergia tra l’Associazione per il Policlinico Onlus, la Fondazione Cariplo e CRLAB, un’azienda all’avanguardia nel campo dei sistemi di infoltimento capillare. Questo progetto di solidarietà mira a supportare le donne con maggiore fragilità economica nella loro battaglia contro il carcinoma alla mammella, donando loro un dispositivo medico molto più avanzato di una tradizionale parrucca.
La protesi tricologica CNC: un unicum mondiale
La protesi donata alle pazienti nell’ambito del progetto Onco Hair è una vera e propria “protesi del capillizio altamente personalizzata”, realizzata interamente nei laboratori CRLAB. Questo sistema, noto come CNC (Capelli Naturali a Contatto), utilizza capelli naturali e vergini, inseriti a mano uno alla volta in una sottile membrana polimerica biocompatibile coperta da brevetto.
Il processo di produzione
Il processo di realizzazione della protesi CNC prevede ben 39 fasi, ed è interamente certificato secondo lo standard ISO 9001:2008. Grazie a questa lavorazione artigianale e altamente specializzata, il risultato finale è un dispositivo che si integra perfettamente con il corpo della paziente, diventando parte integrante del suo aspetto e permettendole di condurre una vita assolutamente normale.
Vantaggi tangibili
Uno studio pilota condotto da Salute Donna Onlus presso l’Istituto Nazionale Tumori di Milano ha dimostrato l’impatto positivo della protesi CNC sul benessere psicologico delle pazienti. Rispetto all’utilizzo di una tradizionale parrucca, l’uso di questo dispositivo medico ha portato a un miglioramento di oltre 10 punti sulla scala BIS (Body Image Scale), che misura la percezione dell’immagine corporea.
L’importanza del supporto psicologico
La perdita dei capelli durante la chemioterapia è considerata dal 47% delle donne affette da cancro l’aspetto più traumatico dell’intero percorso di cure, tanto che l’8% di esse vorrebbe addirittura rifiutare il trattamento per evitare questa conseguenza. Ecco perché il progetto Onco Hair riveste un’importanza cruciale nel supportare le pazienti anche dal punto di vista psicologico.
Ritrovare la propria immagine
La protesi CNC permette alle donne di non sentirsi “diverse” o “malate” agli occhi degli altri e a se stesse. Indossandola, possono condurre una vita assolutamente normale, nuotare, legarsi i capelli e persino farli tirare senza alcuna preoccupazione. Questo aiuta enormemente a salvaguardare la loro femminilità e a non subire lo stigma sociale spesso associato alla malattia oncologica.
Affrontare la battaglia con maggiore serenità
Diverse testimonianze di pazienti che hanno partecipato al progetto Onco Hair confermano come la protesi tricologica abbia avuto un impatto positivo sulla loro percezione di sé e sulla gestione della vita quotidiana durante le cure. Molte di loro affermano di essersi sentite “normali” e di aver potuto riprendere in mano la propria vita, senza dover affrontare gli sguardi commiserevoli o l’interesse morboso delle persone sul loro stato di salute.
Il progetto Onco Hair a Brescia
Dopo il successo dell’iniziativa presso il Policlinico di Milano, il progetto Onco Hair si è esteso anche a Brescia, grazie al sostegno della Fondazione della Comunità Bresciana e alla collaborazione di CRLAB, Komen Italia, Fondazione Poliambulanza, ASST Spedali Civili di Brescia e ASST Garda.
30 donne beneficiarie
Nell’ambito di questo nuovo studio clinico, 30 donne che devono affrontare la chemioterapia per il carcinoma alla mammella avranno a disposizione altrettante protesi tricologiche CNC. Saranno selezionate secondo criteri specifici e riceveranno il dispositivo su misura, in tempi compatibili con le loro necessità cliniche.
Il ruolo della fondazione della comunità bresciana
La Fondazione della Comunità Bresciana ha svolto un ruolo fondamentale nel supportare questo progetto, che mira a sostenere anche le pazienti con minori risorse economiche. Come sottolineato dal Presidente Mario Mistretta, “evidenze scientifiche dimostrano che per affrontare questa guerra per la vita è fondamentale lo stato d’animo, e per molte donne la perdita dei capelli rappresenta un vulnus psicologico profondissimo. Siamo felici di poter essere di aiuto a chi sta affrontando una fase tanto delicata della vita”.
Il supporto delle istituzioni
L’iniziativa Onco Hair ha ricevuto il sostegno anche dalle istituzioni, in particolare dalla Regione Lombardia. L’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Simona Tironi ha sottolineato l’importanza di questo progetto, soprattutto per le donne che rientrano al lavoro dopo la malattia.
L’impatto sul ritorno al lavoro
Secondo l’Assessore Tironi, “il tumore alla mammella colpisce spesso donne ancora in età lavorativa e la ripresa del lavoro va supportata ad ogni costo. La protesi CNC è un valido supporto che consente alle donne di non sentirsi addosso lo stigma della malattia durante le cure e le rende meno vulnerabili”. Questo aspetto è fondamentale per il pieno recupero psicologico delle pazienti.
Le testimonianze delle pazienti
Alcune delle donne che hanno partecipato al progetto Onco Hair hanno voluto condividere la loro esperienza, sottolineando l’importanza della protesi tricologica CNC nel loro percorso di cura.
Milena: “Non mi sono mai vista ammalata”
Milena, 49 anni, curata a Brescia, racconta: “Con la protesi CNC non mi sono mai vista ammalata. Mi è arrivata proprio quando hanno cominciato a cadermi i primi capelli e sono riuscita a evitare il trauma di vivere quella perdita. I colleghi non si sono accorti che i capelli non erano i miei, sono andata in piscina, a cena fuori, senza mai dover affrontare anche solo uno sguardo interrogativo o di commiserazione e questo mi ha dato tanta forza e sicurezza.”
Silvia: “Mi sono sentita bella, forte e sicura di me”
Silvia, 44 anni, alla sua seconda battaglia contro il tumore al seno, afferma: “Ora posso non rinunciare alla mia vita e a tutte le occasioni per stare in compagnia, senza sentirmi posticcia e fuori posto. Mi guardo allo specchio e mi sento bella, forte e sicura di me.”
La donazione di capelli per le donne in chemioterapia è un atto di generosità che può fare una grande differenza nella vita di chi sta affrontando il cancro. Il progetto CRLAB Onco Hair 2 si dedica a raccogliere capelli per creare parrucche di alta qualità, offrendo supporto e speranza a chi ne ha più bisogno. In questo articolo, esploreremo come funziona la donazione di capelli, i requisiti necessari, e come puoi partecipare a questa importante iniziativa.
Come donare i capelli ai malati di cancro?
Donare i capelli ai malati di cancro è un gesto semplice ma di grande impatto. La donazione avviene attraverso alcuni passi fondamentali:
- Preparazione dei capelli: Assicurati che i tuoi capelli siano puliti e asciutti. I capelli devono essere raccolti in trecce o code di cavallo.
- Taglio dei capelli: Rivolgiti a un parrucchiere esperto che sappia come tagliare i capelli in modo corretto per la donazione.
- Invio dei capelli: Spedisci i capelli raccolti a un’organizzazione che si occupa di creare parrucche per pazienti oncologici.
Il progetto CRLAB Onco Hair 2 ha una rete di parrucchieri affiliati che possono assisterti durante il processo di donazione.
Quando non si possono donare i capelli?
Non tutti i capelli sono idonei per la donazione. Ecco alcune condizioni in cui non si possono donare i capelli:
- Capelli troppo corti: I capelli devono essere almeno 25 cm di lunghezza.
- Capelli trattati chimicamente: Capelli tinti, permanentati o trattati con prodotti chimici spesso non vengono accettati.
- Capelli danneggiati: Capelli troppo danneggiati o spezzati non sono utilizzabili.
Se i tuoi capelli non soddisfano questi requisiti, esistono altre modalità per contribuire al sostegno dei pazienti oncologici, come le donazioni in denaro o il volontariato.
Come devono essere i capelli per essere donati?
Per garantire che i capelli donati siano adatti alla creazione di parrucche, devono rispettare alcuni requisiti specifici:
- Lunghezza minima: I capelli devono avere una lunghezza minima di 25 cm. Lunghezze maggiori sono preferite.
- Stato dei capelli: Devono essere sani, non trattati con prodotti chimici e non eccessivamente danneggiati.
- Modalità di raccolta: Devono essere raccolti in trecce o code di cavallo per evitare che si annodino e si danneggiano durante la spedizione.
Ricordati di lavare e asciugare bene i capelli prima di raccoglierli. Questo assicura che i capelli siano nelle migliori condizioni possibili per essere trasformati in una parrucca.
Quanto costa una parrucca per malati oncologici?
Il costo di una parrucca per malati oncologici può variare notevolmente a seconda della qualità e del tipo di parrucca. Le parrucche possono essere realizzate con capelli sintetici o naturali, con i capelli naturali generalmente più costosi. Ecco una panoramica dei costi:
- Parrucche sintetiche: Possono costare dai 100 ai 500 euro. Sono meno costose ma hanno una durata minore.
- Parrucche di capelli naturali: Possono variare dai 600 ai 3000 euro. Offrono un aspetto più naturale e una maggiore durata.
Il progetto CRLAB Onco Hair 2 si impegna a fornire parrucche di alta qualità a costo ridotto o gratuito per le donne in chemioterapia, grazie alle donazioni di capelli e al supporto finanziario dei sostenitori.
Il progetto CRLAB Onco Hair 2 è un’iniziativa meritevole che offre un supporto tangibile alle donne che affrontano la chemioterapia. Donare i propri capelli è un gesto semplice che può ridare fiducia e speranza a chi sta combattendo contro il cancro. Se vuoi partecipare, assicurati che i tuoi capelli soddisfino i requisiti necessari e contatta CRLAB per scoprire come procedere. Ricorda, anche un piccolo contributo può fare una grande differenza.
La redazione in collaborazione con CRLAB – infoltimento e benessere di cute e capelli
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