Sbiancamento dentale, ma quale?

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Lo sbiancamento dentale è il trattamento che consente di rendere i denti più bianchi e più luminosi attraverso l’impiego di un gel al perossido di idrogeno che, grazie all’ossigeno presente nella sua composizione, ha la capacità di rendere appunto i denti più bianchi. Non esiste però un solo metodo di azione, ma si possono distinguere tre principali procedure efficaci: lo sbiancamento domiciliare, lo sbiancamento alla poltrona e lo sbiancamento endodontico.

Lo sbiancamento domiciliare consiste nell’utilizzare una sottile mascherina su misura (previa impronta delle arcate dentali del paziente) da posizionare sui denti dopo avervi applicato il gel sbiancante. Viene definito “domiciliare” perché, dopo l’applicazione iniziale e le istruzioni del caso, non necessita di una presenza presso lo studio dentistico. Tale mascherina può essere indossata per alcune ore o per tutta la notte, a seconda della concentrazione di perossido d’idrogeno consigliata. La durata del trattamento varia da pochi giorni a circa 2 settimane, in base al risultato che il paziente desidera. Può cioè ritenersi soddisfatto già dopo due o tre applicazioni oppure insistere per ottenere il massimo della luminosità.

Lo sbiancamento alla poltrona prevede l’applicazione di uno specifico gel sui denti direttamente presso lo studio dentistico, senza quindi “compiti a casa”. La durata della seduta varia da mezz’ora a un’ora circa  e può essere utile prevederne una seconda nell’arco di due settimane per consolidare il risultato ottenuto. Lo sbiancamento endodontico, infine, viene invece impiegato nel caso di denti che, a seguito di devitalizzazione o traumi, si sono scuriti. In questo caso, il gel di perossido di idrogeno viene applicato direttamente all’interno del dente durante la prima seduta in studio; lo sbiancamento avviene gradualmente, giorno dopo giorno, mentre il paziente conduce normalmente la sua quotidianità (per questo si parla di walking bleaching). A distanza di una settimana il dentista rimuove e sostituisce il gel. La durata di quest’ultimo trattamento può variare da due a cinque/sei settimane.

Sono tutte metodiche effiaci, si tratta di scegliere in base alle proprie esigenze. In linea di massima, lo sbiancamento domiciliare è indicato a chi desidera ottenere il massimo dell’effetto schiarente con un potenziale di mantenimento del risultato anche fino a tre anni; lo sbiancamento alla poltrona consente la comodità di essere trattati in una sola seduta con un effetto che si protrae per circa un anno; lo sbiancamento endodontico è l’unico che forse più che una scelta si rivela una necessità. E’ bene ricordare che tutti i tipi di sbiancamento non comportano rischi, a patto di essere effettuati sotto la supervisione di un professionista qualificato.

 

Studio Dentistico Morelli Coghi

 

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